qualità suono HK....

Sarei curioso, però, di sapere quale standard bluetooth usa l’infotainment di Giulia e se ci sono differenze tra standard, home theatre e HK.
l’iPhone non ha APTX ma il Galaxy S7 si
:)
Non ho mai provato ma sei sicuro che col Galaxy e Tidal tu non possa fare il download della playlist come con l’iPhone e poi trasmetterla via bluetooth APTX?
Presumo sia sempre uguale...sugli impianti evoluti credo che non cambi la fonte, ma tutta l’amplificazione a valle
 
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PS
Provato col Galaxy: puoi fare il download da Tidal della play list sul cellulare (come sull’iPhone) e quindi non trasmeti uno streaming ma files, via cavo.
Prima difficoltà superata...
:)

Non ho capito....il fatto che tu possa scaricare la playlist sul telefono dimostra che dal telefono al connect passano files e non uno streaming audio?
Credo, invece che ció che passa via BT sia in ogni caso uno streaming “giá pronto” e non il file che poi il connect legge (come avviene invece se si collega una chiavetta Usb), anche se sul telefono sono memorizzati i relativi files.
Questo vale a maggior ragione con applicazioni tipo tidal e spotify che cifrano i file scaricati per impedirne usi pirateschi. Se all’auto arrivasse il file cifrato poi non potrebbe riprodurlo.
 
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Non ho capito....il fatto che tu possa scaricare la playlist sul telefono dimostra che dal telefono al connect passano files e non uno streaming audio?
Credo, invece che ció che passa via BT sia in ogni caso uno streaming “giá pronto” e non il file che poi il connect legge (come avviene invece se si collega una chiavetta Usb), anche se sul telefono sono memorizzati i relativi files.
Questo vale a maggior ragione con applicazioni tipo tidal e spotify che cifrano i file scaricati per impedirne usi pirateschi. Se all’auto arrivasse il file cifrato poi non potrebbe riprodurlo.
Si...passano dati come se il telefono fosse una...chiavetta bluetooth e sono ovviamente files audio in formato intelleggibile per l'infotainment, a 44.1 kHz (resta il dubbio che il bluetooth dell'auto/telefono sia in "aptx compliant")
Con Tidal NON pre-compili uno streaming che poi trasmetti all'infotainment direttamente dalla sorgente (Tidal) consumando il tuo piano telefonico o, comunque, dovendo essere connesso a Internet, ma salvi fisicamente la playlist sul telefono. Tanto è vero che poi, a telefono senza WiFi e senza connettività dati dalla SIM, spenti dalle opzioni del cellulare (come faccio sempre), senti tranquillamente la tua musica.
E la qualità del download può essere scelta come "HI-FI" (definizione di Tidal), ossia files campionati a 1420 kbps (44.1 kHz). Costa di più...
I files sono in qualche modo protetti da qualsiasi operazione che non sia la trasmissione e l'ascolto (cavo e/o bluetooth) ma una volta scaricata la playlist RISIEDONO sul telefono se, ovviamente, scegli la modalità "download", occupando non poco spazio...
Potresti anche scegliere la modalità in streaming (e i comandi dell'infotainment funzionano bene con Tidal) e ascoltarli in "diretta" ma, vista la mole di dati di un campionamento a 1420kbps, se hai problemi di connessione li senti a singhiozzo...
 
Ultima modifica:
Perdonami ma il ragionamento non mi torna. Va bene che i file musicali siano residenti sul telefono e che tu possa riprodurre anche in modalitá aereo ad esempio (riattivando il bt ovviamente) ma ció non significa che dal tuo BT non esca uno streaming audio invece che i bit che compongono il file musicale. Non è la stessa cosa. È un po’ come quando connetti un’uscita ottica di un lettore musicale a un DAC. Dal lettore esce uno streaming che va nel dac per essere convertito in analogico, non ci va il file musicale. Nel caso dello streaming audio via bt si usa il protocollo AD2P. Se fosse come dici tu si userebbe il protocollo bluetooth FTP
 
Si...passano dati come se il telefono fosse una...chiavetta bluetooth e sono ovviamente files audio in formato intelleggibile per l'infotainment, a 44.1 kHz (resta il dubbio che il bluetooth dell'auto/telefono sia in "aptx compliant")
Con Tidal NON pre-compili uno streaming che poi trasmetti all'infotainment direttamente dalla sorgente (Tidal) consumando il tuo piano telefonico o, comunque, dovendo essere connesso a Internet, ma salvi fisicamente la playlist sul telefono. Tanto è vero che poi, a telefono senza WiFi e senza connettività dati dalla SIM, spenti dalle opzioni del cellulare (come faccio sempre), senti tranquillamente la tua musica.
E la qualità del download può essere scelta come "HI-FI" (definizione di Tidal), ossia files campionati a 1420 kbps (44.1 kHz). Costa di più...
I files sono in qualche modo protetti da qualsiasi operazione che non sia la trasmissione e l'ascolto (cavo e/o bluetooth) ma una volta scaricata la playlist RISIEDONO sul telefono se, ovviamente, scegli la modalità "download", occupando non poco spazio...
Potresti anche scegliere la modalità in streaming (e i comandi dell'infotainment funzionano bene con Tidal) e ascoltarli in "diretta" ma, vista la mole di dati di un campionamento a 1420kbps, se hai problemi di connessione li senti a singhiozzo...

Non è così, sempre non abbia capito bene io quello che hai scritto.

Quando ascolti l’audio con Bluetooth in auto viene utilizzato un codec audio che contiene comunque delle compressioni a seconda dello standard/soluzione proprietaria utilizzata, non si crea cioè una specie di supporto di massa con accesso al filesystem da parte dell’altra sorgente, in questo caso l’auto.
Esempio di standard: A2Dp, AirPlay. Esempio di codec: MPG2,3,4,APTX (che iPhone non supporta se non sbaglio).
Poi in base al codec, avrai degrado o meno della qualità audio, a seconda se è un codec con perdita di informazione o meno.
 
Non è così, sempre non abbia capito bene io quello che hai scritto.

Quando ascolti l’audio con Bluetooth in auto viene utilizzato un codec audio che contiene comunque delle compressioni a seconda dello standard/soluzione proprietaria utilizzata, non si crea cioè una specie di supporto di massa con accesso al filesystem da parte dell’altra sorgente, in questo caso l’auto.
Esempio di standard: A2Dp, AirPlay. Esempio di codec: MPG2,3,4,APTX (che iPhone non supporta se non sbaglio).
Poi in base al codec, avrai degrado o meno della qualità audio, a seconda se è un codec con perdita di informazione o meno.
OK, non ci eravamo capiti...
Io mi ero limitato alla parte "files" ma tu parlavi della trasmissione via bluetooth e del suo codec...
In definitiva conviene sempre il cavo se non si vuole perdita di qualità.
:)
 
Perdonami ma il ragionamento non mi torna. Va bene che i file musicali siano residenti sul telefono e che tu possa riprodurre anche in modalitá aereo ad esempio (riattivando il bt ovviamente) ma ció non significa che dal tuo BT non esca uno streaming audio invece che i bit che compongono il file musicale. Non è la stessa cosa. È un po’ come quando connetti un’uscita ottica di un lettore musicale a un DAC. Dal lettore esce uno streaming che va nel dac per essere convertito in analogico, non ci va il file musicale. Nel caso dello streaming audio via bt si usa il protocollo AD2P. Se fosse come dici tu si userebbe il protocollo bluetooth FTP
OK, avevo capito ti riferissi solo al fatto che un cellulare possa trasmettere musica di un servizio online, Tidal o Spotify (tralasciando tutto il resto, DAC e codec vari) solo se connesso in streaming su Internet e non mi tornava.
:)
 
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OK, non ci eravamo capiti...
Io mi ero limitato alla parte "files" ma tu parlavi della trasmissione via bluetooth e del suo codec...
In definitiva conviene sempre il cavo se non si vuole perdita di qualità.
:)

Si purtroppo oggi come oggi anche il tanto pubblicizzato AptX è solo un po’ meno peggio degli altri codec (e nemmeno in tutte le condizioni).
Peró torniamo al problema che con Android lo streaming audio non passa su USB. Al massimo puoi mettere i tuoi file nel file system telefono e farli leggere al Connect, ma a quel punto tanto vale la buona vecchia chiavetta.
Con iPhone è diverso perchè lì passa proprio lo streaming audio...
 
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Ho letto tutte e quattro le pagine e non sono riuscito a capire quello che mi interessava!
Sono un audiofilo e mi accingo a comprare la Giulia e vorrei sapere se vale la pena spendere di più per un harman kardon che conosco molto bene da altre vetture e per i miei gusti raggiunge appena la soglia minima per me indispensabile all'ascolto
Avete parlato di tecnica digitale analogico convertitori campionamenti e vi siete scordati di descrivere come suona l'impianto in termini di dinamica immagine sonora estensione in frequenza affaticamento dopo ore di ascolto..e tanti altri aspetti secondo me piu interessanti..
Insomma da audiofilo ad audiofilo vale la pena spendere per un harman kardon o tanto vale prendere un base per poi metterci mano e stravolgerlo?
 
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Da audiofilo ad audiofilo è un secco NO.