re: Seduta 6 Novembre - Faenza
Piccolo riassunto della giornata di ieri.
La seduta di omologazione vera e propria è iniziata intorno alle 9.00/9.30, per finire verso le 14. Alla fine della giornata sono stati contati, circa 40 candidati, 5 assenti e più della metà bocciate in quanto non soddisfacienti per i parametri di omologazione: un'ulteriore dimostrazione di serietà di questo ente. ::cop::
Una Giulia GTA è stata esaminata per circa 2 ore sul ponte (alzata ed abbassata più e più volte), controllata pezzo per pezzo con la calamita e tutte le giunture che vi fossero i rivetti corretti. ::cop::
Piena soddisfazione per un'organizzazione che, a quanto pare, ha funzionato bene, ed appuntamento riconfermato per l'anno prossimo.
Piccola statistica interna: la metà delle auto che ho curato io ha passato la seduta in primo appello, le altre, su cui inizialmente volevo solo chiedere consiglio e la scheda di omologazione è risultato solo un pro-forma, sono state rimandata in quanto "non risultano allo stato di eccellenza a cui possono arrivare".
In particolare sono state rimandate:
- Giulietta del 1957, conservata («la miglior Giulietta vista fino ad ora» è stata definita) in quanto aveva subito alcune modifiche per l'adeguamento del codice stradale del '59 (indicatori di direzione), e negli anni '70 (sost. clacson con serie successiva in quanto rotto). Visto che i sedili sono quelli originali, sono presenti tutti i tappetini originali della vettura, etc. è stato deciso di attendere un rispetto totale dell'originalità.
- Duetto Aero I. E' stato sostituito il pomello cambio (in origine in plastica che si rompeva molto facilmente) con uno in legno dell'Aero II. Vista la perfezione della vettura in tutto il resto (34777km!) si è deciso di attendere il ripristino con il pomello originale.
- 164 Super. C'erano degli inserti in radica nell'interno sulla cui originalità avevamo dei dubbi. LA commissione tecnica ha appoggiato la nostra idea che fossero posticci e si è deciso di eliminarli.
- Duetto 4a serie. Interventi di carrozzeria.