Giulia elettrica? MAI !!!

Su macchine medio piccole è inutile mettere motori termici grossi hanno spese elevate consumi alti e prezzi alti ormai non si vendono più come una volta.. non ha senso investire a farle per venderne qualche centinaio su tt i modelli che vendi.. ormai tolgono anche gli allestimenti e accessori figuriamoci i motori.. anche se sarebbe stato molto bello se su Giulia e Stelvio avessero messo un bel v6 diesel 3000 e um v6 benzina da magari via di mezzo fra la q e la 280 un 350/400 cv ci stavano..
 
Incredibile la gente che si dichiara alfista ma si augura che l'Alfa chiuda (in questo particolare momento storico o Junior e compagnia bella o giù le serrande, non è che ci vuole molto a capirlo)
 
Già più vendono e più margini hanno per fare anche auto di nicchia che si vendono poco ma che qualcuno di noi vuole ancora ma ci vogliono le pecore che seguono il gregge a comprare il resto!!
 
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signori il discorso è andato un po' alla deriva ma il concetto è:
siamo tutti preoccupati della attuale Giulia come la conosciamo, e facciamo bene perché o la fanno ibrida oppure scomparirà...

Come funziona attualmente? ogni veicolo sopra una certa soglia di emissioni paga le multe, ogni veicolo venduto, alla CE; quelle multe vengono poi ribaltate sui costi di vendita.
Posso fare una supercar e fregarmene delle multe, ma la Giulia Quadrifoglio o aumenterà di 10.000€ o a breve non si venderà più (sempre che non abbiano già sospeso ed annunciato)
le altre Giulia termiche sono destinate allo stesso destino a meno che:
- l'europa non torni indietro e accenda il cervello dopo aver fatto danni incredibili in questi anni ad uno dei settori più critici
- Alfa non produca seriamente elettriche appetibili
- il mercato si convinca che comprare elettrico sia una buona scelta (e diciamolo, nessuno lo sa, il mercato fa quel che conviene e se l'elettrico non decolla pur con incentivi vuoi tutti gli scetticismi ma una ragione c'è...)

però:
- l'attuale trend automotive va sul cost contaiment, è chiaro, è lapalissiano anche per la scomparsa totale del segmento A che per fare un'auto oggi ci va più denaro e quindi per non aumentare troppo i prezzi dei segmenti (che sono comunque saliti soprattutto post covid) si debba risparmiare sulla qualità non percepita, quella di cui Giulia attuale è fatta in qualità di auto tutta sostanza.
- l'attuale trend stellantis è che i francesi dominano completamente il gruppo e quindi la nuova Giulia BEV sarà su una piattaforma Stellantis perché:
a) lo dicono i francesi
b) costa troppo adattare Giorgio
c) la politica fallimentare adottata dopo la scomparsa di Marchionne ha trasformato Giulia e Stelvio in progetti economicamente fallimentari, hanno fatto un buco enorme di diverse centinaia di milioni di € perché non hanno venduto abbastanza e soprattutto non hanno permesso l'espansione del marchio fuori dai confini italiani... quindi immaginatevi oggi come fanno i vari manager cacasotto a dimostrare di poterci cavare qualcosa fuori in un periodo sicuramente peggiore a come era 8 anni fa...

Francamente possiamo solo sperare che ci siano delle sorprese, spero anche che Junior venda senza precedenti ma non ci scommetterei più di 10€...
 
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Buongiorno cari colleghi Alfisti,
apro questa discussione per curiosità e preoccupazione in merito a quello che sarà il futuro della nostra beneamata GIULIA.

Premesso che personalmente MAI e POI MAI acquisterò un'auto elettrica, (piuttosto "straccio la patente" !!!), mi piacerebbe conoscere l'orientamento in merito degli iscritti al Forum, visto lo "strombazzamento" ossessivo e martellante della Casa e dei suoi vertici di future Giulia/Stelvio esclusivamente elettriche.

Ma si rendono conto che le vendite, già non eccelse, si azzereranno?
Non ci vuole un genio, basta leggere i tanti articoli, che si vanno sempre più diffondendo, a firma principali Case costruttrici, relativi al generalizzato flop dell'elettrico un pò in tutto il mondo.

Vero che ho letto da qualche parte di timidi e non ufficiali ripensamenti, di sussurrate ma non confermate possibili aperture a motorizzazioni endotermiche, questo non toglie che da parte Alfa Romeo per il momento di sicuro non ci sia nulla.

Di sicuro c'è però non solo la gran castroneria di "smagrire" la gamma degli allestimenti e la facoltà per i clienti di personalizzazione (pagando...) dell'accessoristica ma anche e soprattutto la riduzione della gamma motori che in un paese come l'Italia, soggetto all'imposizione del famigerato superbollo, commenta da sé la soppressione del motore benzina da 200 cv. ....

Credo di poter affermare, senza timore di smentita, che "siamo in mano a dei deficienti"!!!
Concordo non avere nessun sistema ibrido ok ma nemmeno un motore benzina esente da superbollo é da imbecilli e non vedo inversione di tendenza...
 
Intanto dovrebbero chiarire se stanno pensando all'elettrificazione della piattaforma Giorgio o all'adozione di una piattaforma "generalista" del gruppo. Mi sembrava, ma non ne sono sicuro, che avessero escluso la prima ipotesi.
A questo punto tutto è possibile. Anche la tanto decantata Q da 1000 cavalli, senza un telaio/piattaforma adeguati, la veggo alquanto buia.
A meno che, quatti quatti, rispolverino la Giorgio con motori endotermici, aggiunte e "rinforzini" elettrici.
Ma con quali motori?
Suicidio, il colpo di grazia dopo l'harakiri, visto quanto hanno venduto quando cercavano ancora di essere Alfa Romeo.
A meno che la Milano non sia un successo e quindi decidano di cambiare definitivamente pelle e affondare quel manipolo di appassionati che ci teneva ancora al marchio perché era legato a una certa qualità sportiva.

Mah, non so più cosa pensare. Temo tanto vedremo quello che molti giornalisti di settore paventano, cioè delle Milano in declinazione Giulia e Stelvio.

Amen.
Le Giulia e Stelvio si baseranno sulla nuova piattaforma Stla large che ha debuttato in America sulle nuove charger..... Saranno le prime auto europee del gruppo ad adottarle .... Saranno multienergia quindi oltre i motori elettrici Monteranno motori V6...sospensioni a quadrilateri ecc a seconda dei modelli con dimensioni da 4.70 a oltre 5.20.....
 
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Riassumendo: l'ibridizzazione è certamente una tappa obbligata per i tanti motivi che tutti conosciamo; unita all'uso dei carburanti biologici che già ci sono, vedi biodiesel ad esempio, ed all'introduzione in gamma di modelli di fascia più economica che, come sappiamo, sosterrebbero la marginalità del costruttore, quasi sicuramente ottempererebbero all'obbiettivo di abbattere in buonissima parte la media delle emissioni e di conseguenza le multe.
Ma anche, coi dovuti adattamenti, a non snaturare totalmente modelli come Giulia e Stelvio, magari senza aumenti di costo esagerati e senza soprattutto dover obbligatoriamente adottare solo motorizzazioni elettriche che, a mio modesto parere, ne decreterebbero la quasi totale scomparsa.
 
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Ma le Giulia già vendono pochissimo. Se gli tolgono Giorgio (cosa certa purtroppo per fare una nuova berlina D su piattaforma peugeot...pardon : stellantis) che è sempre stato dichiarato che non è elettrificabile, che ne rimarrà della povera Giulia?
Almeno ci facessero la famosa sw e non le cagate che girano come rendering, ecco che assumerebbe agli occhi del mercato, una veste tale che sarebbe digeribilissima anche full electric o plug in o cose simili.
In Italia poi, è proprio il mercato delle berline che non prende piede, anzi...che lo perde modello dopo modello. Ormai sono i suv a farla da padrona, nei vari segmenti.
 
La politica della EU è fallimentare, sta consegnando a cinesi e americani la leadership nel settore automobilistico, ma da Giugno si cambia e sti signori si mandano al mare(in bici eh, non coi jet privati perché impattano tremendamente sull’ambiente). Il blocco del 2035(ricordo che si parla di vendita di auto nuove, non di quelle immatricolate fino al giorno prima) verrà quantomeno prorogato se non annullato. Il mezzo privato deve essere usato con intelligenza indipendentemente dalla motorizzazione. Se ho un V12 e faccio 3000km/anno e per il resto utilizzo una mobilità alternativa impatterò sicuramente meno di chi ne fa 10 volte in più ma con un’auto a stilo. E allora? Allora non devono andare a rompere le palline. Tasse eque che tengano conto dell’uso e non di cavallerie o di emissioni teoriche. Si utilizza una scatola nera per quantificare il chilometraggio annuo e via. Dopo questo pippone off-topic, devo dire che anche a me la Giulia stilo non mi aggrada. La piattaforma STLA large non è ottimizzata per nessuna delle motorizzazioni,è avrà un peso considerevole che verrà “sopperito”(?) dalla cavalleria elettrica. Visto che partiranno che le stilo, ma introdurranno in seconda battuta anche motorizzazioni ibride per evitare di chiudere, insomma un bel minestrone. Comehi letto in altri lidi forse avuto più senso lavorare su due piattaforme, una Giulia diciamo vintage(aggiornando l’infotainment e rimodernando gli interni) usando la vecchia Giorgio con motori termici aggiornati con 3/4 motorizzazioni(1/2 diesel e 2 benza) e la versione a stilo per quei 4 fanatici delle stilo. Una specie di operazione Panda. Sarebbe costata un botto? Sì. Ma siamo sicuri che l’operazione all-in elettrico non sia un rischio ancora più grande in termini economici?
 
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Incredibile la gente che si dichiara alfista ma si augura che l'Alfa chiuda (in questo particolare momento storico o Junior e compagnia bella o giù le serrande, non è che ci vuole molto a capirlo)
Hai perfettamente ragione , sono poi quelli che non comprano un tubo.
Fra L altro
 
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