Concordo con te, mi piace la tua filosofia ed è corretta.A me personalmente, la linea nel suo complesso, non dispiace. Le altre considerazioni sulla piattaforma condivisa sono ineccepibili, tuttavia da tempo i grandi gruppi devono fare i conti con le economie di scala,Vag su tutte insegna ,e quante T-roc(la ritengo brutta)vediamo per le strade?. Se" Milano "funziona (andrà bene funzionalmente e venderà)sarà tutto ossigeno per il marchio e per l'intero gruppo Stellantis. Certo è che mi viene magone a pensare a ieri,quando il compianto Marchionne era deciso a far crescere Alfaromeo con precise intenzioni. Riposi in pace,e vediamo di trovare il tempo di provare la Milano, magari ci potrebbe stupire positivamente.
Ma secondo voi i numeri dei "veri macchinisti puristi o smacchinoni" sono interessanti per chi guarda un mercato globale? Oltretutto un segmento B completamente da aprire? No.
Ben vengano ggiovani influencer e pop drivers per rivitalizzare il marchio.
A me sinceramente ha colpito, sicuramente non nei miei canoni o vicina ai miei gusti, ma credo che abbia un prezzo interessante sul segmento e un appeal giovane e esuberante che serve a un marchio storico e forse per questo legato a una sensazione di "nonno o genitore" (anche per me tralaltro prima di salire in sella dello stelvione) tra i nati della generazione Z.