Sai valutare lo sterzo della tua Giulietta ?

A

alprazolam

Utente Cancellato
Ciao a tutti.
Nelle foto che seguono vediamo come l'Alfa elogia il suo sterzo dual pinion nei confronti della concorrenza.
Le caratteristiche di uno sterzo si riassumono generalmente con i seguenti parametri: precisione, prontezza, direzionalita', omogeneita', comunicativita', reazioni e raggio.
Per fare un esempio, lo sterzo della Giulietta secondo me e'

1 abbastanza preciso
2 abbastanza pronto
3 molto diretto
4 omogeneo
5 poco comunicativo
6 privo di reazioni
7 raggio evevato

Per un punto Reputazione e una canzone natalizia che canto per voi nella mia lussuosa Giulietta dovete darmi una definizione di TUTTI e 7 i criteri con cui si valuta uno sterzo.

Enjoy
 

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Re: Quiz a premi ! Sai valutare lo sterzo della tua Giulietta ?

Cioè dobbiamo dare una spiegazione ?
 
Re: Quiz a premi ! Sai valutare lo sterzo della tua Giulietta ?

Dire cosa vogliono dire i 7 punti elencati
 
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Re: Quiz a premi ! Sai valutare lo sterzo della tua Giulietta ?

Ci provo...

1 - Precisione: ad ogni movimento dello sterzo (anche molto piccolo) dovrebbe corrispondere un proporzionato movimento delle ruote sterzanti, di norma uno sterzo preciso non comporta la necessità di correggere in continuazione la traiettoria (almeno fino a che si resta nei limiti fisici dell'auto). A favore della precisione sono l'assenza di giochi al volante, la rigidità del sistema sterzante (braccetti-scatola di sterzo-albero-supporti) e l'eventuale presenza di pneumatici ribassati.

2 - Prontezza: tanto minore è il tempo che passa tra la rotazione del volante e l'effettivo inizio di cambio di traiettoria del veicolo tanto più lo sterzo viene giudicato pronto. Ancora una volta la rigidità del sistema di sterzo gioca un ruolo di primo piano così come la presenza di pneumatici ribassati (in più una ripartizione corretta delle masse dell'auto non sarebbe da sottovalutare).

3 - Direzionalità: uno sterzo diretto è uno sterzo poco demoltiplicato, cioè a pochi gradi di rotazione dello sterzo corrisponde un movimento sensibile delle ruote sterzanti. Tradizionalmente uno sterzo molto diretto è ottimo nel misto-stretto per affrontare le curve ed i tornanti senza grandi movimenti del volante ma diventa più impegnativo da gestire alle alte velocità.

4 - Omogeneo: per essere definito tale uno sterzo deve essere valido a tutte le velocità mantenendo un comportamento simile sia alle basse che alle alte andature.

5 - Comunicatività: è la capacità che ha il sistema di sterzo di trasmettere attraverso il volante le sensazioni alle mani del conducente; uno sterzo comunicativo permette di capire cosa succede alle ruote anteriori (in curva ed anche in rettilineo) e quanta aderenza è disponibile; sulle sportive di un certo livello la comunicatività di sterzo è spesso il parametro fondamentale per esaltare l'esperienza di guida. La comunicatività è stata la più grossa croce dei costruttori che negli ultimi anni sono passati dai servosterzi idraulici ad i sistemi elettrici o elettroidraulici.

6 - Reazioni: le reazioni di sterzo sono quelle piccole e grandi rotazioni involontarie che il volante esegue per effetto delle ondulazioni del manto stradale o anche per l'abbondante coppia motrice scaricata in accelerazione sulle ruote (ovviamente sulle trazioni anteriori). Un buono di sterzo è quello che da un lato attenua le reazioni e dall'altro non filtra troppo in modo da mantenere il comando comunicativo (lo stato dell'arte si trova nell'equilibrio dei 2 parametri).

7 - Raggio: il raggio di sterzo non è altro che il raggio della semicirconferenza idealmente tracciata dall'auto durante una manovra di inversione a U a bassa velocità con lo sterzo a fondo corsa (tutto a destra o tutto a sinistra); un raggio di sterzo elevato è sinonimo di un'auto poco maneggevole nelle manovre in spazi angusti. In linea di massima tanti più gradi di rotazione possono coprire le ruote sterzanti tanto minore sarà il raggio di sterzo (a proposito, il doppio valore del raggio di sterzo viene detto diametro di svolta).
 
Re: Quiz a premi ! Sai valutare lo sterzo della tua Giulietta ?

1 abbastanza preciso -------> MEGLIO LA Golf
2 abbastanza pronto -------> MEGLIO LA Golf
3 molto diretto -------> MEGLIO LA Golf
4 omogeneo -------> MEGLIO LA Golf
5 poco comunicativo -------> MEGLIO LA Golf
6 privo di reazioni -------> MEGLIO LA Golf
7 raggio evevato -------> MEGLIO LA Golf
 
Re: Quiz a premi ! Sai valutare lo sterzo della tua Giulietta ?

No ma scusa, ma chi sei, Nembo kid ?

Perfetto, meglio di cosa avrei potuto dire me stesso.





Ci provo...

1 - Precisione: ad ogni movimento dello sterzo (anche molto piccolo) dovrebbe corrispondere un proporzionato movimento delle ruote sterzanti, di norma uno sterzo preciso non comporta la necessità di correggere in continuazione la traiettoria (almeno fino a che si resta nei limiti fisici dell'auto). A favore della precisione sono l'assenza di giochi al volante, la rigidità del sistema sterzante (braccetti-scatola di sterzo-albero-supporti) e l'eventuale presenza di pneumatici ribassati.

2 - Prontezza: tanto minore è il tempo che passa tra la rotazione del volante e l'effettivo inizio di cambio di traiettoria del veicolo tanto più lo sterzo viene giudicato pronto. Ancora una volta la rigidità del sistema di sterzo gioca un ruolo di primo piano così come la presenza di pneumatici ribassati (in più una ripartizione corretta delle masse dell'auto non sarebbe da sottovalutare).

3 - Direzionalità: uno sterzo diretto è uno sterzo poco demoltiplicato, cioè a pochi gradi di rotazione dello sterzo corrisponde un movimento sensibile delle ruote sterzanti. Tradizionalmente uno sterzo molto diretto è ottimo nel misto-stretto per affrontare le curve ed i tornanti senza grandi movimenti del volante ma diventa più impegnativo da gestire alle alte velocità.

4 - Omogeneo: per essere definito tale uno sterzo deve essere valido a tutte le velocità mantenendo un comportamento simile sia alle basse che alle alte andature.

5 - Comunicatività: è la capacità che ha il sistema di sterzo di trasmettere attraverso il volante le sensazioni alle mani del conducente; uno sterzo comunicativo permette di capire cosa succede alle ruote anteriori (in curva ed anche in rettilineo) e quanta aderenza è disponibile; sulle sportive di un certo livello la comunicatività di sterzo è spesso il parametro fondamentale per esaltare l'esperienza di guida. La comunicatività è stata la più grossa croce dei costruttori che negli ultimi anni sono passati dai servosterzi idraulici ad i sistemi elettrici o elettroidraulici.

6 - Reazioni: le reazioni di sterzo sono quelle piccole e grandi rotazioni involontarie che il volante esegue per effetto delle ondulazioni del manto stradale o anche per l'abbondante coppia motrice scaricata in accelerazione sulle ruote (ovviamente sulle trazioni anteriori). Un buono di sterzo è quello che da un lato attenua le reazioni e dall'altro non filtra troppo in modo da mantenere il comando comunicativo (lo stato dell'arte si trova nell'equilibrio dei 2 parametri).

7 - Raggio: il raggio di sterzo non è altro che il raggio della semicirconferenza idealmente tracciata dall'auto durante una manovra di inversione a U a bassa velocità con lo sterzo a fondo corsa (tutto a destra o tutto a sinistra); un raggio di sterzo elevato è sinonimo di un'auto poco maneggevole nelle manovre in spazi angusti. In linea di massima tanti più gradi di rotazione possono coprire le ruote sterzanti tanto minore sarà il raggio di sterzo (a proposito, il doppio valore del raggio di sterzo viene detto diametro di svolta).
 
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Re: Quiz a premi ! Sai valutare lo sterzo della tua Giulietta ?

Non posso dare un punto reputazione a Simone80 perchè il sistema non lo accetta, in quanto gliene ho già dato uno poco tempo fà.

Enjoy
 
Re: Quiz a premi ! Sai valutare lo sterzo della tua Giulietta ?

Ottime le definizioni di Simone80 e concordo con i giudizi di Alprazolam.
Quanto a questi ultimi li condivido soprattutto se si guida in D. In N si avvertono di più i limiti dell'elettrico (pur dual pinion)
L'idraulico è certamente più "comunicativo" e dà migliori sensazioni, c'è poco da dire; però se è vero come ho letto altrove che grazie al servo elettrico si consuma quasi 1 km/l in meno forse il gioco vale la candela o quanto meno la cosa consola.

Cmq mi incuriosiscono i giudizi completamente contrastanti che leggo sullo sterzo della nostra.
 
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Re: Quiz a premi ! Sai valutare lo sterzo della tua Giulietta ?

Ottime le definizioni di Simone80 e concordo con i giudizi di Alprazolam.
Quanto a questi ultimi li condivido soprattutto se si guida in D. In N si avvertono di più i limiti dell'elettrico (pur dual pinion)
L'idraulico è certamente più "comunicativo" e dà migliori sensazioni, c'è poco da dire; però se è vero come ho letto altrove che grazie al servo elettrico si consuma quasi 1 km/l in meno forse il gioco vale la candela o quanto meno la cosa consola.

Cmq mi incuriosiscono i giudizi completamente contrastanti che leggo sullo sterzo della nostra.

In realta' in D cresce solo il carico sullo sterzo, tutte le altre caratteristiche restano uguali. In assoluto ti posso gatantire che si tratta di uno sterzo valido. Non all'altezza del mitico 147!!!
SterzEnjoy
 
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