vite o dado prigioniero del collettore di scarico spannata..

[Alfa75 ts]

ciao a tutti spero di essere nella sezione giusta, ...oggi ho stretto tutti i dadi dei prigionieri dei collettori di scarico del mio 75 ts in quanto avevo notato che uno era leggermente allentato, ma con dispiacere noto che uno si avvita a vuoto e nn tiene praticamente nulla, l' ho avvitato al limite della sua sopportazione (dato che è spannato nn so se il prigioniero o il dado...) e dopo di che ho messo due puntine di colla sopra e sotto tra il dado e il collettore per far si che nn si allenti o muova data la sua poca tenuta, anche se so che la colla anche se buona nn terrà con il calore che arrivano i collettori. Al momento nn sfiata e niente, è perfetto,

MA DITE CHE TENGA ANCHE SOLO CON UN DADO SERRATO BENE E L' ALTRO UN PO BALORDO, ABBASTANZA BALORDO...??? O DOVREI APPENA FAR SMONTARE TUTTI I COLLETTORI PER CAMBIARE UN PRIGIONIERO???:smiley_001::smiley_001: .....spero proprio di no :smiley_029:

!!!GRAZIE A TUTTI ATTENDO RISPOSTE!!!
:decoccio:

​

 

[Alfista162B4A]

Certi lavori andrebbero fatti usando la chiave dinamometrica, per non far danni.
Quando mi hanno smontato il collettore scarico diversi dadi sono rimasti bloccati sui loro prigionieri, che si sono svitati dalla testata, capita spesso.
La testata è in lega leggera, a base di alluminio, è facile rovinare le filettature fatte sulla lega leggera, basta tirare un po' troppo... Probabilmente il prigioniero non è da cambiare (se non è tanto ossidato da non riuscire a smontare il dado neppure mettendo dado+controdado sull'altra estremità filettata), ma molto probabilmente è rovinata la filettatura dentro il foro nella testata e di solito non basta rimaschiare la filettatura, ma spesso ci va messo un elicoide in acciaio con l'apposito attrezzo (una parte dell'elicoide si pianta dentro il foro, ed a meno che l'elicoide non si sfili questa filettatura non si rovina più). Chi fa questo tipo di lavoro deve esser pratico e attrezzato, ma ogni bravo meccanico ha l'attrezzatura e sa come fare (a me hanno fatto storie solo per filetti di passo particolare, poco usati, per cui la spesa dell'attrezzo non sarebbe stato poi ammortizzabile, ma per le filettature più comuni di solito ce li hanno), bastano pochi minuti. Forse il filetto dentro la testata era già rovinato da prima e per questo c'era stato quell'allentamento.
Che vada smontato il collettore di scarico temo sia sicuro, e sarebbe la parte meno delicata del lavoro, se il filetto dentro la testata fosse sciupato.

Hai idea delle temperature e pressioni allo scarico se uno si mette a tirare? E anche quando vai a spassso e scalda?
COn codesta toppa che hai fatto puoi arrivare all'officina se è vicina non fai scaldare il motore, ma se ci giri potresti rovinare il motore uno sfiato allo scarico scarbura e poi i danni che può fare la perdita: i danni che potresti fare sono molto più di quello che spendi a sistemare bene tutto il prima possibile (si tratta del numero di zeri di differenza in fondo al conto: magari solo a 2 cifre subito o molte più cifre tra poco).

 

[Alfa75 ts]

Certi lavori andrebbero fatti usando la chiave dinamometrica, per non far danni.
Quando mi hanno smontato il collettore scarico diversi dadi sono rimasti bloccati sui loro prigionieri, che si sono svitati dalla testata, capita spesso.
La testata è in lega leggera, a base di alluminio, è facile rovinare le filettature fatte sulla lega leggera, basta tirare un po' troppo... Probabilmente il prigioniero non è da cambiare (se non è tanto ossidato da non riuscire a smontare il dado neppure mettendo dado+controdado sull'altra estremità filettata), ma molto probabilmente è rovinata la filettatura dentro il foro nella testata e di solito non basta rimaschiare la filettatura, ma spesso ci va messo un elicoide in acciaio con l'apposito attrezzo (una parte dell'elicoide si pianta dentro il foro, ed a meno che l'elicoide non si sfili questa filettatura non si rovina più). Chi fa questo tipo di lavoro deve esser pratico e attrezzato, ma ogni bravo meccanico ha l'attrezzatura e sa come fare (a me hanno fatto storie solo per filetti di passo particolare, poco usati, per cui la spesa dell'attrezzo non sarebbe stato poi ammortizzabile, ma per le filettature più comuni di solito ce li hanno), bastano pochi minuti. Forse il filetto dentro la testata era già rovinato da prima e per questo c'era stato quell'allentamento.
Che vada smontato il collettore di scarico temo sia sicuro, e sarebbe la parte meno delicata del lavoro, se il filetto dentro la testata fosse sciupato.

Hai idea delle temperature e pressioni allo scarico se uno si mette a tirare? E anche quando vai a spassso e scalda?
COn codesta toppa che hai fatto puoi arrivare all'officina se è vicina non fai scaldare il motore, ma se ci giri potresti rovinare il motore uno sfiato allo scarico scarbura e poi i danni che può fare la perdita: i danni che potresti fare sono molto più di quello che spendi a sistemare bene tutto il prima possibile (si tratta del numero di zeri di differenza in fondo al conto: magari solo a 2 cifre subito o molte più cifre tra poco).

Ciao non credo sia possibile rovinare un motore solo per uno sfiato da un collettore che tra l' altro ho scritto che nn ho nessun sfiato....cmq dici ke si sia spannata proprio la sede del prigioniero escludi che possa essere il filetto del prigioniero o il dado che ha qualcosa che nn va??

 

[Alfa75 ts]

desidererei più opinioni, rispondete ...GRAZIEE! :ernaehrung004:

 

[Pietro]

secondo te, se la testa è in alluminio e il prigioniero è in acciaio, cos'è che si spanna????
comunque va cambiato. bisogna rifare il filetto e mettere un prigioniero maggiorato.
ciao

 

[Alfista162B4A]

Con l'elicoide riparafiletti d'acciaio riportato (è un doppio filetto, metà sporge all'interno del foro con le dimensioni del filetto originale e metà si pianta nell'alluminio della testa, con un utensile apposito, un maschiatore) si possono riutilizzare prigionieri di misura originale ed evitare la maggiorazione del foro. Sono molto usati anche per riparare le filettature dei fori candela (non si trovano candele di diametro maggiorato).
Per dare un'idea, con una ricerca sul web uno dei primi risultati che viene fuori è:
Filetti riportati HELICOIL®, filetti autofrenanti a riportare, rinforzo filettatura
Si trovano in ogni ferramenta ben fornita.
Il risultato è migliore del filetto originale ricavato nell'alluminio della testata, perchè in questo caso il filetto d'acciaio del prigioniero lavora sul filetto d'acciaio riportato.

Oppure va piantata una boccola nel foro allargato, ma non mi pare che nel caso della testata della 75 ci sia abbastanza materiale per metter le boccole su quei fori.
Invece da ragazzino in una mia moto 4 tempi si era rovinata la filettatura dello scarico (c'era una ghiera d'acciaio tutto attorno al tubo di scarico, ghiera che avvitava sulla filettatura della testata d'alluminio, che non era di misura "standard"): allargarono il foro e misero una boccola di bronzo piantata con interferenza nella testata, e poi filettarono quella, per poter riutilizzare la ghiera originale (non ce ne erano di "maggiorate"). Ovviamente questo comportò lo smontaggio della testata (con annessi e connessi...), per poterla montare nell'alesatrice, per le lavorazioni.
Il vantaggio degli elicoidi, rispetto alle boccole, è che se il foro ha abbastanza spazio davanti per l'utensile maschiatore non si deve smontare la testata, non c'è confronto di costi.
E anche allargare il foro con una punta da trapano (per poi rimaschiare e usare una vite/prigioniero maggiorata), sarebbe una lavorazione preferibilmente da fare con la testata smontata e fissata a una tavola portapezzo di apposite macchine utensili, non a testata montata.

 

[Miclanci]

Con l'elicoide riparafiletti d'acciaio riportato (è un doppio filetto, metà sporge all'interno del foro con le dimensioni del filetto originale e metà si pianta nell'alluminio della testa, con un utensile apposito, un maschiatore) si possono riutilizzare prigionieri di misura originale ed evitare la maggiorazione del foro. Sono molto usati anche per riparare le filettature dei fori candela (non si trovano candele di diametro maggiorato).

purtroppo il foro va comunque maggiorato , per un prigioniero 6 bisognerà allargare e fare un filetto da 8 e poi inserire l'elicoide che riporta all'interno il vecchio filetto da 6,0 .
Per montarli ci si poò adattare anche facendosi da soli un attrezzo : basta prendere un tondino da 5 mm circa ( se dobbiamo mettere un elicoide da 6 ) e fare un taglio con una sega nel fondo dove andrà ad incassarsi la parte inferiore dell'elicoide , tirando ricordatevi che la parte si rompe e bisogna estrarla

 

[Alfista162B4A]

Sì il foro andrebbe maggiorato, ma di poco, molto meno di quanto scritto.
Sulle testate moto negli anni su certi fori per i coperchi valvole, di elicoidi me ne hanno messi diversi (M6), ero presente, non hanno mai allargato i fori, ed ho rimesso le viti di serie. .
Perché le istruzioni effettivamente scrivono di maggiorare il foro, e riportano una tabella, ma anche nei casi in cui c'era spazio per allargare foro ma non solo per maschiare, se il foro è di quelli piccoli la maggiorazione era tanto piccola da... non esser disponibile la punta per farla (il meccanico mi disse, ma la punta da 6,3 mm dove la trovo? Il suo kit di elicoidi non comprendeva le punte), o in qualche caso che c'era spazio per il calibro, abbiamo misurato che la differenza tra il diametro effettivo del foro e i diametro minimo del foro al maggiorato era trascurabile (un 6 nominale ci vuole poco a farlo diventare un 6,2 effettivo). Se a un meccanico toscano ci si mette a far storie sul centesimo di certi fori M6, le risposte sono divertenti, ma non trascrivibili...
In pratica bastava una ripulita al foro per arrivare praticamente a misura e magari ripassare qualche volta in più col maschiatore. Stessa cosa anche su fori dei raccordi per la frizione idraulica (M10x100, la punta da 10,3 mm non c'era nel kit).

Dalle istruzioni del Kit di riparazione filettature Spiralock (danno il maschiatore ma non le punte):
Diametro per passo - Foratura diametro nominale - Foratura diametro min. - Foratura diametro max.
M2,5 X 45 - 2,60 mm - 2,597 mm - 2,697 mm
...
M5 X 80 - 5,20 mm - 5,174 mm - 6,334 mm
M6 X 100 - 6,30 mm - 6,217 mm - 6,407 mm
M8 X 100 - 8,30 mm - 8,217 mm - 8,407 mm
...
M10 X 100 - 10,30 mm - 10,217 mm - 10,407 mm
M10 X 125 - 10,40 mm - 10,271 mm - 10,560 mm
...
M24 X 300 - 24,75 mm - 24,649 mm - 25,049 mm

Poi altre ditte (p.es la V-coil) vendono il kit più completi in cui oltre all'utensile maschiatore c'è anche la punta di diametro opportuno (p. es col kit M6 danno la punta da 6,3 mm), e loro per le candele danno un unico utensile che prima allarga il foro e poi lo maschia.