Elettronica impazzita, cambio automatico in folle (mentre la macchina era in movimento)

beh ottimo
se vi mettete d'accordo puoi cambiare direttamente l'auto. come? basta dire a casa madre che prenderla intera conveniva di più che a pezzi
Ecco, su questo punto proprio non c'è verso.
Mi confermano che spenderanno anche 100.000 euro per la nostra macchina. Ma non la sostituiranno mai.
Anche perchè tutti i costi sostenuti li metteranno nella "schiena" del fornitore del pezzo che risulterà guasto.
In pratica Alfa anticipa costi che ri addebiterà a terzi.
 
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Maestro mi indichi la via: io ho la sopportazione di un chiwawa strafatto di cocaina e la cosa non mi ha mai aiutato (specie sul lavoro)...
La ringrazio per il Maestro. Per fortuna che ci siete voi, che spesso mi fate sorridere con i vostri commenti :)
La capisco, ma lei ha già compreso il punto, e deve solo applicarlo. Se la scarsa sopportazione non l'ha aiutata, e ne è consapevole, il più è fatto.
Ho in ufficio una scritta sul muro con una frase di Stallone: "non conta quanto colpisci duro, la vita ti metterà sempre in ginocchio se glielo permetti, invece è questione di quanti colpi riesci ad incassare ed andare avanti"
 
Ecco, su questo punto proprio non c'è verso.
Mi confermano che spenderanno anche 100.000 euro per la nostra macchina. Ma non la sostituiranno mai.
Anche perchè tutti i costi sostenuti li metteranno nella "schiena" del fornitore del pezzo che risulterà guasto.
In pratica Alfa anticipa costi che ri addebiterà a terzi.
mah
e come spiegheranno al fornitore del sensore temperatura gas di scarico (ipotizzo) l'addebito del costo per la sostituzione del sensore giri?
sinceramente non so se si possa dire "guarda per colpa del tuo prodotto difettoso io ho dovuto smontare mezza macchina, risarciscimi"
 
mah
e come spiegheranno al fornitore del sensore temperatura gas di scarico (ipotizzo) l'addebito del costo per la sostituzione del sensore giri?
sinceramente non so se si possa dire "guarda per colpa del tuo prodotto difettoso io ho dovuto smontare mezza macchina, risarciscimi"
Ma infatti. Il produttore del pezzo difettoso basta che risponda:"Se era difettoso il mio pezzo, perché tu pirl@ hai smontato e sostituito mezza auto?"
 
Ma infatti. Il produttore del pezzo difettoso basta che risponda:"Se era difettoso il mio pezzo, perché tu pirl@ hai smontato e sostituito mezza auto?"
"perchè all'officina corrida di corrado se so professionisti non ci lavorano"
 
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Reactions: Antonio156alfa
Ma infatti. Il produttore del pezzo difettoso basta che risponda:"Se era difettoso il mio pezzo, perché tu pirl@ hai smontato e sostituito mezza auto?"
E' logico quello che dice. Ma nella pratica non funziona la logica.

Essere fornitori delle multinazionali, quale è FCA/Stellantis, è come essere perennemente in ginocchio sui ceci.
Se il tuo cliente da x centinaia di milioni di euro all'anno (questi sono valori normali in ambito forniture di componentisctiche), ti dice che a causa di un tua fornitura fallata ha dovuto spendere 150 mila euro e ti manda una nota di addebito cosa fai?
Opzione A:
Contesti e verifichi ogni capitolo di spesa. Rischio altissimo, cambiano fornitore, e/o come da contratto scalano comunque dai prossimi pagamenti quella cifra;
Opzione B:
Digerisci il boccone amaro, e lo metti sul piatto della bilancia dei costi generali della fornitura.

Questi grandi gruppi, ti fanno guadagnare in qualità di fornitore, ma nel contempo hanno perennemente un dito applicato dove non batte il sole e ti fanno girare a loro piacimento.
 
E' logico quello che dice. Ma nella pratica non funziona la logica.

Essere fornitori delle multinazionali, quale è FCA/Stellantis, è come essere perennemente in ginocchio sui ceci.
Se il tuo cliente da x centinaia di milioni di euro all'anno (questi sono valori normali in ambito forniture di componentisctiche), ti dice che a causa di un tua fornitura fallata ha dovuto spendere 150 mila euro e ti manda una nota di addebito cosa fai?
Opzione A:
Contesti e verifichi ogni capitolo di spesa. Rischio altissimo, cambiano fornitore, e/o come da contratto scalano comunque dai prossimi pagamenti quella cifra;
Opzione B:
Digerisci il boccone amaro, e lo metti sul piatto della bilancia dei costi generali della fornitura.

Questi grandi gruppi, ti fanno guadagnare in qualità di fornitore, ma nel contempo hanno perennemente un dito applicato dove non batte il sole e ti fanno girare a loro piacimento.
Questo è vero, ma è un problema generale quando di parla di un'impresa monocliente (o quasi monocliente), che per forza di cose "vive" sotto una spada di Damocle. Non è solo la questione del problema legato al prodotto difettoso. In questo caso i bocconi amari li digerisci sempre fino al fallimento. Se per esempio il problema nascesse da un componente difettoso del cambio ZF, pensi che ZF pagherebbe 150 mila euro perchè Alfa gli dice che "secondo lei" è colpa sua se hanno cambiato qualche migliaio di pezzi che non c'entrano niente con il cambio? E Alfa (Stellantis) cosa farebbe? Deciderebbe di non montare neppure un cambio ZF sulle sue auto, perchè ZF non si è piegata al "ricatto"?
Il tuo discorso vale quando le forze in gioco sono spropositamente a favore di una delle parti, e questo lo dico per esperienza (quasi) diretta quando mio padre faceva il concessionario per autoricambi Lancia a Torino negli anni 70. Mio padre conosceva il titolare di una piccola fabbrica nella periferia di Torino che costruiva modanature solo per Lancia/Fiat e aveva costruito la sua azienda su questo. Ad un certo punto FIAT ha trovato uno che le produceva a qualche lira in meno rispetto al prezzo (già all'osso) di questo fornitore che non ha potuto che fallire. E poi ognuno ragiona e gestisce come meglio crede i rapporti di forza. Anche a mio padre e mio zio (erano soci) Lancia imponeva sempre dei budget minimi di acquisto dei ricambi (sempre crescenti negli anni). Un anno mio padre e mio zio hanno deciso di non firmare la richiesta di Lancia perchè la ritenevano eccessiva. Il commerciale Lancia si era lamentato dicendo che erano gli unici concessionari che non avevano accettato. Lancia avrebbe potuto ritirare la concessione ma non l'ha fatto, probabilmente perchà non voleva perdere uno dei due maggiori ricambisti sulla piazza di Torino e ha rinunciato all'incremento del budget. Quindi non va sempre dato tutto per scontato.
 
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E' logico quello che dice. Ma nella pratica non funziona la logica.

Essere fornitori delle multinazionali, quale è FCA/Stellantis, è come essere perennemente in ginocchio sui ceci.
Se il tuo cliente da x centinaia di milioni di euro all'anno (questi sono valori normali in ambito forniture di componentisctiche), ti dice che a causa di un tua fornitura fallata ha dovuto spendere 150 mila euro e ti manda una nota di addebito cosa fai?
Opzione A:
Contesti e verifichi ogni capitolo di spesa. Rischio altissimo, cambiano fornitore, e/o come da contratto scalano comunque dai prossimi pagamenti quella cifra;
Opzione B:
Digerisci il boccone amaro, e lo metti sul piatto della bilancia dei costi generali della fornitura.

Questi grandi gruppi, ti fanno guadagnare in qualità di fornitore, ma nel contempo hanno perennemente un dito applicato dove non batte il sole e ti fanno girare a loro piacimento.
e anche tu hai ragione.. purtroppo