Cambio alfa 75 3.0

Raik

Alfista principiante
15 Novembre 2009
37
0
23
TV
Regione
Veneto
Alfa
75
Motore
1.6
Ciao ragazzi, vi auguro buone feste, però prima volevo sapere una piccola informazione, che tipo di cambio monta la 75 3.0, in senso, è lo stesso della 1.8 turbo o della 2.0
Twin Spark o addirittura monta un cambio che solo le 3.0 montava?
Grazie.
:decoccio:
 
Esteticamente e a livello di rapporti degli alberi primario e secondario è tutto perfettamente identico,cambia il rapporto finale,quello determinato dalla coppia conica che è specifico per la 3,0 V6,altra caratteristica è la presenza del differenziale detto autobloccante,anche se la denominazione corretta è differenziale a slittamento limitato al 25%,presemte sulle 2,0 Ts e sulle Turbo.
 
Il cuscinetto tra albero primario e differenziale di serie è diverso. Sulle 3.0 e Turbo è "rinforzato". Quello delle 4 cilindri aspirate non è più fornito a ricambio, ma davano l'altro come sostitutivo.
 
Giusto,inoltre i mozzetti all'uscita del cambio hanno filettature da M8 in luogo di quelle M6 delle cililindrate 1,6 , 1,8 e 2,0 Ts,e i semiassi si diametro maggiore oltre che più corti di 2 cm.
 
Quindi in una 75 3.0 ci va su solo il suo cambio originario, mettendone su uno di una 2.0 o 1.8 turbo, non ha senso, ci si ritrova con una meccanica del cambio meno robusta di come doverebbe essere!!
 
No,non è proprio così,ovviamente per una buona fruibilità del 6C sarebbe consigliabile ripristinare il suo di cambio,la robustezza intrinseca è identica per tutti,sulle basso di gamma vi è un cuscinetto (Quello citato da Alfista) montato vicino al pignone della coppia conica che sulle alto di gamma è stayto sostituito con uno più robusto,perfettamente intercambiabile a patto di rifare le misure dei giochi di interferenza tra il pignone e la corona,la questione degli attacchi per i semiassii è risolvibile,o si mettono i mozzetti del 3,0 oppure i semiassi delle basso di gamma,in fin dei conti sulle Alfetta Gt col Busso questa parte è praticamente identica per tutte le serie.
In pratica oltre al rapporto finale più lungo c'è la presenza del differenziale LSD chiamato autobloccante su 2,0 Ts,Turbo e 6C.
Per finire,con un rapporto finale più corto ti ritovi una maggiore risposta durante le accelerate di potenza,una velocità di punta ridotta di una decina di km/h ed un regime di rotazione più elevato con tutti i rapporti per fare la stessa velocità.
 
No,non è proprio così,ovviamente per una buona fruibilità del 6C sarebbe consigliabile ripristinare il suo di cambio,la robustezza intrinseca è identica per tutti,sulle basso di gamma vi è un cuscinetto (Quello citato da Alfista) montato vicino al pignone della coppia conica che sulle alto di gamma è stayto sostituito con uno più robusto,perfettamente intercambiabile a patto di rifare le misure dei giochi di interferenza tra il pignone e la corona,la questione degli attacchi per i semiassii è risolvibile,o si mettono i mozzetti del 3,0 oppure i semiassi delle basso di gamma,in fin dei conti sulle Alfetta Gt col Busso questa parte è praticamente identica per tutte le serie.
In pratica oltre al rapporto finale più lungo c'è la presenza del differenziale LSD chiamato autobloccante su 2,0 Ts,Turbo e 6C.
Per finire,con un rapporto finale più corto ti ritovi una maggiore risposta durante le accelerate di potenza,una velocità di punta ridotta di una decina di km/h ed un regime di rotazione più elevato con tutti i rapporti per fare la stessa velocità.

ciao Mauretto,
sul 3.0V6 l'accoppiata ideale sarebbe il rapporto al ponte del 1800 turbo, come rapporti si accorcia ma su strada è una bestia ed in vel max, spostando il limitatore di giri riesce a prendere tranquillamente tutti i suoi 218/ 225 km/h.
Chi avesse la possibilità i trapiantare per intero il cambio del 1800T farebbe un ottimo investimento.
A parte le prime 3 marce il 3.0v6 ha gli stessi rapporti del 2.0TD ( overo esageratamente lunghi ), una situazione di compromesso sarebbe accoppiare il cambio del 2.0TD all'autobloccante del 3.0v6 ed avere 1a-2a-3a di guadagno vistoso in accelerazione e 4a e 5 come originali :)

Negli anni passati (ma sul sul twin spark e sul 1800 turbo) ho provato diverse accoppiate ed il carattere cambiava radicalmente :

Ts con cambio 75 1600 : inguidabile ( accelerazione e ripresa violente ), velocità max diminuita di oltre 15km/h con contagiri di 5a a limitatore
Ts con cambio 1800T: accelerazione e ripresa simili all'originale, veloc. max identica o poco + ( consumo sensibilmente + basso in autostrada )

Turbo con cambio TS : molto grintosa, vel max identica all'originale ma giri elevati ( dovetti cambiare il quarzo nella ecu per darle 500 giri in + )
Turbo con cambio TD : accelerazione violenta, ripresa fiacca, vel max + elevata ( roba di 10km/h ) ma puntualmente dopo i 220 spaccavo le turbine per troppo carico; ripresa fiacca in 4a e 5a - peccato per la perdita dell'autobloccante
Turbo con cambio alfa90 1800 : accelerazione brutale, ripresa pari all'originale, vel max raggiunta a circa 300 giri + in basso del cambio ori, peccato per l'autobloccante assente altrimenti era la migliore accoppiata.

Riepilogo dei rapporti al ponte ( divisione del numero dei denti di corona e pignone: + basso è il valore + lungo è il rapporto finale ) :

1.6 : 4,5
2.0TS: 4,1
1.8T : 3,909
1,8 A90: 3,818
3.0v6 e td: 3,545
 
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qualche consiglio, per favore.
ormai è un anno che ho acquistato una alfetta gtv 2000 del 1984, e per ora sono molto contento dell'acquisto.
E' registrata ASI, e secondo me è molto bella. grigia metallizzata con tettino apribile, e gli interni beige.

Ovviamente, dopo un po che uno ha una macchina, incomincia a farsi "prudere" le mani.
la mia GTV ha un cambio molto legnoso, sia in accelerazione che in scalata.
Anni fa, ho avuto una alfa 75 indy, che invece il cambio era molto più scorrevole.
Si impuntava un poco, ma molto, molto, meno della gtv. sicuramente 2 generazioni di auto si sono sentite, anche in quello. e allora l'idea: cerco un cambio della 75, e meglio ancora della T. S. così allungo un poco i rapporti, che mi sembrano corti e magari ci ho pure l'autobloccante che la 75 t.s. aveva. che ne dite?
saluti a tutti
maurogtv ;)

p.s. x christian72 visto che hai scritto i rapporti al ponte per tutti i modello tranne che quello del 1.800 , ci daresti anche quello? e poi potresti dare i valori reali delle coppie coniche ? ( es. 50/19, 45/18 ecc. ecc.)
molte grazie
maurogtv :decoccio::decoccio:
 
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Se monti un cambio del 2,0 Ts hai si il differenziale LSD,ma anche un rapporto meno brioso di quello della carburatori.per migliorare la legnosità,oltre ad un olio nuovo potresti montare il dispositivo isostatico della 75,purtroppo si deve modificare leggermente il pianale per fare spazio al complessivo,oppure fare dei distanziali di 2 cm per abbassare il traversone con gli attacchi silentblock,questi li devi prendere dalla 75 poichè uno ha i fori filettati per l'isostatico.
 
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L'idea di cominciare cambiando olio mi pare buone ed economica. Nella Giulietta e Alfetta era prescritto per il cambio un olio minerale, nella 75 un olio sintetico. Dopo aver fatto revisionare il cambio della 75 TS, per errore c'era stato messo un olio minerale, che era corretto per le Alfette/Giuliette, ma il cambio era molto peggiorato come innesti. Messo l'AGIP tutto sintetico odierno, equivalente/sostitutivo odierno a quello prescritto 25 anni fa, il cambio è migliorato sorprendentemente. Anche nella 33, dove è prescritto un minerale ho messo un sintetico (più economico di quello della 75) e va meglio. Sugli olii cambio per 75 c'è un'apposita discussione. Ma le mie considerazioni valgono per cambi OK. Se l'auto è usata è molto probabile che il cambio abbia bisogno di esser revisionato. Prendendo un cambio usato per 75 potresti trovarne uno messo peggio del tuo, maurogtv. Difficile trovare queste auto con cambi buoni dopo tanti anni e Km. Revisionando il tuo cambio spendi, ma ti resta originale (e il GTV è molto più quotato di una 75): il GTV 2.0 non aveva già il differenziale autobloccante di serie (come la Alfatta 2.0 berlina, così mi risulta da schede tecniche dell'epoca)?