condensatore artigianale...

alexxx156

Alfista principiante
14 Aprile 2009
79
0
6
mi
Regione
Lombardia
Alfa
156
Motore
1.6 TS '98
ciao a tutti, come dice il titolo volevo sapere se c'è qualcuno che sa dirmi le caratteristiche di un condensatore che vendono per gli impianti audio...
sto parlando dei tipici condensatori con o senza schermo che bilanciano l'andamento della tensione in una batteria quando l'impianto è accesso per evitare che le luci abbiano un calo di tensione dovuto all'assorbimento degli amplificatori...
per quello che so un condensatore normalissimo svolge tranquillamente questa funzione se collegato in parallelo a una batteria... però volevo sapere le caratteristiche specifiche di quelli in commercio per poter adattare una cosa artigianale...

chiedo anche pareri sull'idea di crearlo artigianale....
grazie
 
visto che ancora nn ho ricevuto risposte e che le mie luci interne alla macchina quando va il sub perdono energia (e quindi anche la batteria si rovina) ho comprato 6 condensatori da 100000 micro farad, 16 volt e li collego tutti in parallelo alla batteria ottenendo un condensatore da 600000 micro farad..
per chi nn conoscesse le unità di misura sono 0,6 farad... (ho speso 10 euro)
 
Il condensatore serve per dare corrente quando lo chiede l'impianto nell'immediato dove l'alimentazione non riesce ad ergorare, però una volta "svuotato" si deve riempire di nuovo per cedere altra corrente, diciamo che aiuta negli spunti e sbalzi, ma da solo non fa miracoli.
Se il problema persiste hai pensato di avere un alimentatore stabilizzato a monte con diversi transistor PNP pilotati dall'integrato?
 
visto che ancora nn ho ricevuto risposte e che le mie luci interne alla macchina quando va il sub perdono energia (e quindi anche la batteria si rovina) ho comprato 6 condensatori da 100000 micro farad, 16 volt e li collego tutti in parallelo alla batteria ottenendo un condensatore da 600000 micro farad..
per chi nn conoscesse le unità di misura sono 0,6 farad... (ho speso 10 euro)
Come correttamente scritto da Andrea il condensatore ha la funzione di assorbire i picchi richiesti dall'amplificatore, certo è che nulla produce per cui solo in teoria preserva la batteria.

Altra funzione del condensatore (a motore acceso) è quella di livellare la tensione prodotta dal generatore e farla diventare "più continua"...

Hai fatto bene a far da te anche se io aumenterei la capacità fino ad almeno 1 F e la tensione a 24 Volt.:)


:decoccio:
 
Come correttamente scritto da Andrea il condensatore ha la funzione di assorbire i picchi richiesti dall'amplificatore, certo è che nulla produce per cui solo in teoria preserva la batteria.

Altra funzione del condensatore (a motore acceso) è quella di livellare la tensione prodotta dal generatore e farla diventare "più continua"...

Hai fatto bene a far da te anche se io aumenterei la capacità fino ad almeno 1 F e la tensione a 24 Volt.:)


:decoccio:

Il termine si chiama "Trille", perchè nella corrente continua tipo una vettura dove interviene anche l'alternatore appunto, anche radrizzato, ha sempre un'onda contua una dietro l'altra, dove c'è un picco e un calo e il condensatore ha il compito di togliere il picco e mettere nel calo, ma non riussirà mai a fare una linea perfetta orrizontale, ma leggermente a continue ondine minuscole da rende sopprtabile l'alimentazione, io non escluderei dei stabilizzatori.
Maurizio cosa intendi con 24V, fare un alimentatore duale da 12V positivo e 12V negativo?
 
Maurizio cosa intendi con 24V, fare un alimentatore duale da 12V positivo e 12V negativo?
No, intendevo semplicemente di aumentare la tensione di lavoro dei condensatori da 16 Volt a 24 Volt.

Questo per garantire maggior durata del condensatore in quanto i 14 Volt nominali sono molto vicini ai 16 Volt dei condensatori utilizzati da alexxx.

Comunque non perdiamo di vista il problema che non è nell'amplificatore ma nel fatto che nei passaggi musicali più robusti l'impianto elettrico presenta fluttuazioni di tensione. (es luci interne che ballano). :lachen001:

Comunque mettere i condensatori (e grossi impianti Hi-Fi) và contro la mia filosofia di sportivo e perciò di "alleggeritore".
Un condensatore da 1 F (se non sbaglio) pesa circa 10 kg.... :put_down::ass:.: lol :.


:decoccio:
 
attenzione ad una cosa però:
i condensatori possono essere un valido aiuto, ma a seconda dell' impianto fatto sarebbe bene dimensionare la batteria.
 
attenzione ad una cosa però:
i condensatori possono essere un valido aiuto, ma a seconda dell' impianto fatto sarebbe bene dimensionare la batteria.
Bisogna distinguere chiarmente le incombenze della batteria e quelle del condensatore in quanto hanno due funzioni leggermente diverse...

La prima serve per alimentare il carico e và dimensionata per avere una certa autonomia di funzionamento.
E' in grado di alimentare ma non di assorbire i picchi istantanei provocati dall'amplificatore.

Il condensatore non dà autonomia all'impianto ma è in grado di assorbire i picchi.

Infatti la peculiarità del condensatore è quella di erogare correnti elevate per tempi brevissimi...

:decoccio:
 
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ho avuto per anni impanti stereo da piu' di 2000w solo di ampli per il sub...la cosa migliore da fare e' per primo sapere cosa colleghi (gli ampli) poi dimenzionare il tutto..Per esempio ci sono batterie al GEL della Nostar che danno 16 volt e valori di picco da paura anche se da 60ah , e in questo caso (con la batteria a gel ) non hai bisogno dicondenzatori vari..anche se come hai detto hai speso poco quindi se non fai gare e' meglio la tua soluzione:grinser005: