Kit idrogeno

Da Ingegniere che lavora nel settore mi trattengo e cerco di rispondere con delicatezza solo perché il povero Ema ci ha lasciati. Sono consapevole che chi non ha una competenza approfondita di termodinamica pensi che gli ingegnieri siano dei rompiscatole servi delle LoBbY del PeTrOlio etc etc. Se la pensate cosí ingorate il post tanto non vi convinceró in alcun modo perché vi mancano i fondamenti tecnici e la fiducia in chi questi li ha.

Partiamo dal fatto che l'idrogeno non é un combustibile, ma un vettore energetico. Si definisce tale poiché non esiste in natura (non si puó estrarre), ma si puó solo produrre per dispersione di energia. Si produce spendendo corrente o altri combustibili. Ad esempio per produrre 1 kWh di idrogeno servono 1,2kWh di metano. 1kg di idrogeno ha 33kWh di energia. 1L di gasolio ha circa 8,5kWh di gasolio. Per produrre 1kg di idrogeno da elettrolisi si consumano circa 60kWh termici. L'efficienza di trasformazione dell'energia elettrica in energia chimica sotto forma di idrogeno tramite elettrolisi e quindi poco superiore al 50% (33/60). Per produrre un kg di idrogeno tramite elettrolisi servono 9kg(litri) di acqua. 1 kg di idrogeno ha quindi il potere calorifico di 33/8,5= 3.9L di gasolio. Per farli servono 9L di acqua distillata (costo min. 3€) piú la corrente per fare l'idrolisi ovvero circa 60kWh.

Considerando che per trasformare l'energia chimica del gasolio in meccanica un motore diesel usa 250g di gasolio per ogni kWh meccanico e che l'alternatore ha un efficienza del 75%, per produrre 60kWh elettrici una auto diesel consuma 60*0,25/0,835/0,75=24L di gasolio.

Ne deduciamo che trasformare 9L di acqua in idrogeno consuma 24L di gasolio extra (dovuto al carico meccanico aggiuntivo dell'alternatore causato dall'aumentato consumo elettrico) e consente un risparmio di 3,9L di gasolio. Uno spreco netto quindi di 20L di gasolio ogni 9 di acqua. Ovvero ogni litro di acqua che la cella elettrolica consuma causa uno spreco di circa 2L di gasolio.


Questo calcolo era inutile. Era ovvio che fosse cosí. La termodinamica ci dice che l'energia si trasforma ma non si genera. L'idrogeno é energia che con questo sistema é ricavata per elettrolisi. Ogni trasformazione dell'energia comporta delle perdite. è inevitabile. Qua si trasforma il combustibile in nergia meccanica, l'energia meccanica in elettrica, l'elettrica nuovamente in combustibile. Un ciclo completamente inutile.

L'idrogeno ha senso solo come alternativa alle batterie. Spreco energia per ottenere idrogeno, ma poi ho una fonte energetica pulita e discretamente densa (piú densa delle batterie al litio odierne).

D'altronde se questo sistema funzionasse perché pagare il gas a casa? Ci potremmo tutti produrre idrogeno e usarlo in caldaia no? Ebbeni si, ma per risparmiare 1000€ di gas ne spenderemmo 5000€ di elettricitá...

Non pensate che gli OEM siano servi delle lobby del petrolio. Gli OEM pagano penali per ogni grammo extra di CO2 emesso e stanno ricorrendo a grandi spese per ovviare come ibridizzazione di vario tipo ordine e grado. Se esistessero tali panacee pensate che spenderebbero soldi per produrre motori ibridi?

Nella speranza che il complottismo social non abbia ancora appannato le menti di tutti, un abbraccio al forum e a Ema che non ha potuto vivere abbastanza per imparere tutte le cose che avrebbe voluto.
Non mi sono mai accostato a credenze sulle lobby del petrolio e alla macchina che va ad acqua. Utopia pura.
Ma ho sempre cercato con pazienza le informazioni veritiere.
Non sono ingegnere, ma perito meccanico, e nel mio “elementare” studio della termodinamica ho compreso anche io il succo del discorso, anzi, già sapevo che fosse così.
Ti ringrazio comunque per le delucidazioni, per il tempo che hai speso per scrivere quel messaggio.
Ma a questo punto, da più ignorante di te in materia, come si spiega un miglioramento del rendimento del motore?
 
come si spiega un miglioramento del rendimento del motore?
secondo me è da attribuirsi alla pulizia del motore e non c'entra con l'idrogeno in quanto tale

infatti è servito un migliaio di km, insomma il tempo necessario affinché l' idrogeno bruci e rimuova la sporcizia

sarebbe stato poi interessante misurare i consumi dopo il trattamento, tornando ad usare solo gasolio

considera che con il passare dei km i consumi aumentano e non in maniera trascurabile se il motore diesel si imbratta ed incrosta, su un auto turbodiesel euro 5 di casa, quando era nuova la media consumi da computer di bordo era 3.9 l/100km
ora a 193 mila km e 9 anni dopo, la media è salita a 4.3 e il consumo medio non è mai stato azzerato dal acquisto, il che significa spannometricamente un aumento del 15% cioè abbastanza in linea con i dati di miglioramento riportati nel video

sono curioso di provare su quel auto l'additivo da spruzzare in aspirazione che fa bruciare i residui del motore, per vedere se riduce i sintomi da motore sporco internamente
 
  • Like
Reactions: Hase
Se vivessi in pianura e facessi solo strada extraurbana magari mi ci avvicino ai 20.
che faccio 99% extraurbano è vero, ma visto che il luogo di lavoro si trova a 250 metri di quota in meno di casa, direi non sia affatto pianura
 
Da Ingegniere che lavora nel settore mi trattengo e cerco di rispondere con delicatezza solo perché il povero Ema ci ha lasciati. Sono consapevole che chi non ha una competenza approfondita di termodinamica pensi che gli ingegnieri siano dei rompiscatole servi delle LoBbY del PeTrOlio etc etc. Se la pensate cosí ingorate il post tanto non vi convinceró in alcun modo perché vi mancano i fondamenti tecnici e la fiducia in chi questi li ha.

Partiamo dal fatto che l'idrogeno non é un combustibile, ma un vettore energetico. Si definisce tale poiché non esiste in natura (non si puó estrarre), ma si puó solo produrre per dispersione di energia. Si produce spendendo corrente o altri combustibili. Ad esempio per produrre 1 kWh di idrogeno servono 1,2kWh di metano. 1kg di idrogeno ha 33kWh di energia. 1L di gasolio ha circa 8,5kWh di gasolio. Per produrre 1kg di idrogeno da elettrolisi si consumano circa 60kWh termici. L'efficienza di trasformazione dell'energia elettrica in energia chimica sotto forma di idrogeno tramite elettrolisi e quindi poco superiore al 50% (33/60). Per produrre un kg di idrogeno tramite elettrolisi servono 9kg(litri) di acqua. 1 kg di idrogeno ha quindi il potere calorifico di 33/8,5= 3.9L di gasolio. Per farli servono 9L di acqua distillata (costo min. 3€) piú la corrente per fare l'idrolisi ovvero circa 60kWh.

Considerando che per trasformare l'energia chimica del gasolio in meccanica un motore diesel usa 250g di gasolio per ogni kWh meccanico e che l'alternatore ha un efficienza del 75%, per produrre 60kWh elettrici una auto diesel consuma 60*0,25/0,835/0,75=24L di gasolio.

Ne deduciamo che trasformare 9L di acqua in idrogeno consuma 24L di gasolio extra (dovuto al carico meccanico aggiuntivo dell'alternatore causato dall'aumentato consumo elettrico) e consente un risparmio di 3,9L di gasolio. Uno spreco netto quindi di 20L di gasolio ogni 9 di acqua. Ovvero ogni litro di acqua che la cella elettrolica consuma causa uno spreco di circa 2L di gasolio.


Questo calcolo era inutile. Era ovvio che fosse cosí. La termodinamica ci dice che l'energia si trasforma ma non si genera. L'idrogeno é energia che con questo sistema é ricavata per elettrolisi. Ogni trasformazione dell'energia comporta delle perdite. è inevitabile. Qua si trasforma il combustibile in nergia meccanica, l'energia meccanica in elettrica, l'elettrica nuovamente in combustibile. Un ciclo completamente inutile.

L'idrogeno ha senso solo come alternativa alle batterie. Spreco energia per ottenere idrogeno, ma poi ho una fonte energetica pulita e discretamente densa (piú densa delle batterie al litio odierne).

D'altronde se questo sistema funzionasse perché pagare il gas a casa? Ci potremmo tutti produrre idrogeno e usarlo in caldaia no? Ebbeni si, ma per risparmiare 1000€ di gas ne spenderemmo 5000€ di elettricitá...

Non pensate che gli OEM siano servi delle lobby del petrolio. Gli OEM pagano penali per ogni grammo extra di CO2 emesso e stanno ricorrendo a grandi spese per ovviare come ibridizzazione di vario tipo ordine e grado. Se esistessero tali panacee pensate che spenderebbero soldi per produrre motori ibridi?

Nella speranza che il complottismo social non abbia ancora appannato le menti di tutti, un abbraccio al forum e a Ema che non ha potuto vivere abbastanza per imparere tutte le cose che avrebbe voluto.
ci sono diversi tipi di ingegnieria. tu che ingegniere sei??
 
ci sono diversi tipi di ingegnieria. tu che ingegniere sei??
dell‘autoveicolo. Ma onestamente questi concetto di termodinamica base sono comuni a molti percorsi di laurea. In realtà sono già trattati superficialmente alle superiori anche se io onestamente a 18 anni non li avevo proprio assimilati bene. A 18 anni avrei creduto con più facilità alle auto ad „acqua“…


Perché i consumi migliorano secondo me non é la domanda giusta. La domanda giusta è SE i consumi migliorano. I dati di Ema purtroppo non sono realistici ne scientificamente significativi poiché non raccolti in maniera ripetibile con condizioni ripetibili. Temperatura esterna, gomme, olio, clima, fari, batteria, stile di guida, velocità hanno un impatto enorme e solo un confronto su banco a rulli a pari condizioni ha valore scientifico.

La pulizia del motore ne migliora il funzionamento in qualche misura ma ben poco impatto ha sui consumi. Per migliorare (o almeno ridurre il peggioramento dovuto all’invecchiamento) i consumi bisogna ridurre gli attriti (olio nuovo e buono) e assicurarsi che gli iniettori si comportino bene (meccanicamente ok e che non abbiamo coking). L‘eventuale sporcizia sull’aspirazione, sulle valvole, sul cielo del pistone, etc non inficia il consumo di carburante. Se l‘aria entra e il gasolio viene iniettato da un polverizzatore con la geometria corretta brucia sempre con la stessa efficienza. Se il collettore é così sporco che c‘è un deficit tale di aria fresca da inficiare in maniera percepibile i consumi state tranquilli che la centralina vi accende la spia motore. Lo sporco normale non varia i consumi significativamente. E l‘idrogeno non pulisce ne gli iniettori ne l‘olio motore. Anche fosse, una riduzione da 8l/100km a 6l/100km non sarebbe assolutamente giustificabile da tale „pulizia“.

Quindi perché Ema ha consumato meno?
Possiamo parlare di mille teorie del complotto o che prendesse provvigioni per vendere il macchinario o chi sa che, non importa. A me viene da credere, ma non voglio darlo per certo, che per effetto placebo, convintosi che non poteva che funzionare, dopo 1000km abbia alzato un po‘ il piede dal gas. Anche perché dice di aver consumato meno di quanto dichiarasse Opel e Opel non misura i consumi a motore „sporco“. Oppure dopo 1000km sia arrivato l‘autunno e ha spento il clima, cambiato le gomme e alzato comunque un po‘ il piede… non possiamo più chiederglielo.

Quello che posso dire con certezza é che i dati presentati non hanno alcun valore scientifico. Se proprio non si é convinti di quanto detto nel mio post precedente andava fatto un test su banco a rulli misurando il consumo in maniera modale.

Segnalo anche, pur con il beneficio del dubbio, questo video:

Io non ho alcuna indicazione tecnica che vi siano motivi validi per comprare tali sistemi fuorché arrichire chi li vende.

Se pulire il motore facesse diminuire i consumi in maniera significativa (diciamo superiore al 2-3%) ci sarebbero, al di là dell‘idrogeno, fior fior di meccanici che lo farebbero da anni manualmente e probabilmente l’Europa e/o l’Italia avrebbero da anni obbligato ad una pulizia annuale dei motori. Purtroppo così non é.
 
Se pulire il motore facesse diminuire i consumi in maniera significativa (diciamo superiore al 2-3%) ci sarebbero, al di là dell‘idrogeno, fior fior di meccanici che lo farebbero da anni manualmente e probabilmente l’Europa e/o l’Italia avrebbero da anni obbligato ad una pulizia annuale dei motori. Purtroppo così non é.
A giudicare dal auto di casa, che ha un 1.3 mjet euro 5 la differenza tra nuovo ed ora a 193 mila sembrerebbe un peggioramento del 6-7% prima che cambiasse guidatore
 
Non mi sono mai accostato a credenze sulle lobby del petrolio e alla macchina che va ad acqua. Utopia pura.
Ma ho sempre cercato con pazienza le informazioni veritiere.
Non sono ingegnere, ma perito meccanico, e nel mio “elementare” studio della termodinamica ho compreso anche io il succo del discorso, anzi, già sapevo che fosse così.
Ti ringrazio comunque per le delucidazioni, per il tempo che hai speso per scrivere quel messaggio.
Ma a questo punto, da più ignorante di te in materia, come si spiega un miglioramento del rendimento del motore?
Secondo me, banalmente, viene buttata acqua nel motore. Una piccola quantità di acqua in aspirazione ha tanti effetti benefici (nel breve termine): pulisce, aumenta la potenza, riduce i consumi. Nel lungo termine, fa tanti danni...
 
  • Like
Reactions: Melo81
fammi capire. no perchè devo essere sicuro di qll che ho capito
stai correggendo me? hai la pretesa di insegnarmi a scrivere ingegnere???!!!
 
Pubblicità - Continua a leggere sotto