Considerazioni sulle Sospensioni

albe101

Alfista principiante
25 Marzo 2008
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42
vr
Regione
Veneto
Alfa
156 Sw
Motore
1.9 M-Jet 16V
Salve a tutti, vorrei aprire questa discussione per cercare di capire un pò meglio i detttagli tecnici ed economici che spingono le case (in particolare ALFA) a scegliere un determinato tipo di sospensione piuttosto che un altro.
Leggendo su riviste ho carpito che oramai non si cerca più la raffinatezza meccanica perchè tanto c'è l'elettronica che interviene e quindi tutto a posto.
Posso fare un esempio: su Mito honno montato Mcperson(?) all'anteriore e ponte rigido al posteriore..soluzione che per un'Alfa è quasi una eresia. Però nonostante al posteriore ci sia questo elemento di bassa tecnica la macchina tiene la strada che è una meraviglia. Al porte aperte Mito, il conce ha guidato una 1,6mjet facendo una esse in salita discesa, tipo cavatappi a tutta e la macchina non si è scomposta di una virgola. Dopo ditemi vuoi possessori di Mito se è effettivamente così.
Quindi tornando al ragionamento, la mia scarsa conoscenza tecnica mi porterebbe a pensare che la soluzione migliore e più raffinata sia quella delle 4 ruote indipendenti.
Quindi penso, perchè non studiano una sospensione, tecnologica, raffinata ed efficace ma che però possa essere usata su tutte le auto del biscione?
In questo modo le spese di progettazione verrebbero spalmate su più modelli e di conseguenza il costo finale sarebbe minore...
Sarebbe troppo bello però eh? Troppo semplice, se non l'hanno fatto ci sarà un perchè....e qui chiedo a voi.
Perchè al retrotreno la BMW usa il multilink? Perchè sulla futura milano c'è il bilink(3 braccia a dir la verità)??
Forse per il recupero del camber? Il fatto che la macchina in appoggio deve in qualche modo far lavorare la sospensione esterna in una certa maniera?
Se qualcuno sa rispondere in maniera abbastanza tecnica sull'argomento mi farebbe fare sonni più tranquilli.
Grazie a tutti
 
cerco di risponderti a certi punti:
non viene creata un unica sospensione per tutti i modelli perchè oltre al costo del progetto vanno anche considerate altre variabili; ovvero il costo industriale dei pezzi e dell'assemblaggio; gli ingombri delle sospensioni, le potenze in gioco e il tipo di trazione.
un progettista deve valutare oltre ai costi anche l'utilizzo della macchina e gli ingobri che il retroteno ha.
Prendiamo ad esempio la mito, come tutti sanno è su base Gpunto pertanto l'Alfa non ha modificato il comparto sospensivo per non aumentare i costi (sopratutto di modifica del telaio)
se consideriamo la Gpunto la Fiat l'ha dotata di un sistema sospensivo ottimo per la categoria; l'avantreno è un Mac Person come quasi tutte le macchine in circolazione (la 156-147-GT montano un quadrilatero alto che in realtà è un MacPerson modificato) mentre per il retrotreno ha fatto le seguenti considerazioni:
costi: il ponte posteriore semi-indipendenti a ponte torcente permette un facile montaggio e l'eliminazione della barra antirollio
ingombri:il ponte posteriore ha poco ingobro e permette di aumentare la capacità di carico (il Mac Person posteriore occupa una valanga di spazio riducendo il bagagliaio)
Potenze in gioco e considerazioni il 98% delle Punto avra potenze inferiori ai 100 cv pertanto non serve un retrotreno particolarmente efficace, poi trattandosi di un trazione anteriore e auto per famiglia basta bilanciare i persi in modo che la macchina risulti sovrasterzante per non risultare impegnativa in caso di emergenza; per la mito sono state aggiunte le molle a rimbalzo che migliorano il comportamento.

la Milano monterà un Blink (o come la si vuol chiamare) per una questione di costi ma anche perchè sara una TA e quindi il posteriore dovra solo essere stabile e le ruote saranno soggette solo alle forze generate dalle accelerazioni laterali nelle curve; la serie 1 necessita di un Multilik perchè trattandosi di un TP le ruote ricevono anche altre forze dovute alla presenza delle rutote motrici al posteriore; senza considerare che il serie 1 è un serie 3 con passo accorciato e per questioni di costi era piu conveniente montare il retrotreno della sorella maggiore che riprogettare tutto.

Oltre alle considerazioni fatte sopra va preso in esame anche come sono fatte le sospensioni e non solo la classe di appartenenza (il tipo); ormai tutti le auto dalla categoria C (147) in su montano multilik; ovvero cosi dicono i costruttori; il vero multilink ha 5 braccia di dimensioni assai generose, mentre spesso sono a 4 braccia e di dimensioni irrisorie(come la Golf V e IV e A3)
Pertanto può capitare che una sospensione fatta bene (anche se su carta inferiore) può risultare migliore di un multilink studiato piu per l'immagine e per la riduzione degli ingombri piuttosto che per l'e prestazioni
 
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Reactions: Alfacorse
Come non quotare in pieno quanto detto da Camoz.
Complimenti!
 
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Grazie per la risposta molto ben argomentata ed acuta.
In effetti non avevo considerato le limitazioni a cui sono costretti i iprogettisti, tipo mantenere lo stesso telaio senza poter far modifiche.
Ed anche del fatto che se ad esempio la Mito montasse sospensioni indipendenti, i modelli più alti di gamma dovrebbero levitare...
 
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