Non sono a conoscenza che la quantità di ossigeno possa variare in funzione della stagione...
Bisogna distinguere tra il rendimento della macchina nel complesso e quello del motore. Io credo che il rendimento maggiore si ottenga con l'aspirazione di aria fredda tipica della stagione invernale. Il fatto che venga aspirata fredda (entro certi limiti) consente di ottenere un rendimento volumetrico migliore.
Anche qui non è matematicamente certo... la pressione atmosferica non dipende dalla stagione, ossia non è certo che la pressione maggiore sia in inverno.
Potresti chiarire meglio il concetto....
Per esperienza diretta sono d'accordo che si consumi di più in inverno anche perchè il motore impiega più tempo a raggiungere la temperatura di regime ottimale e i percorsi (i miei) sono di limitata distanza. Durante l'inverno si utilizzano con maggior frequenza accessori elettrici quali tergicristalli, lunotto termico, luci etc.
PS i miei riferimenti sono generici e non riferiti al GPL
:decoccio:
:decoccio:
immaginavo una risposta del genere
è inutile che vada nei particolari fisici.. siamo in un 3D dove si parla di gpl non di rendimenti di auto..
il discorso che volevo fare è semplice.. non solo l'auto a gpl consuma di più nei mesi invernali.. anche le benzina e le diesel.. per dei piccoli accorgimenti..
la percentuale di ossigeno varia da secondo a secondo.. in montagna è ovviamente minore.. ma l'aria non è fatta da ossigeno eh.. ci son altri 200 gass dento.. oltre a quello che spurgate voi con le macchine a diesel :lol2:
se non sai com'è fatto un sistema di aspirazione di un motore, non posso star qua a spiegarti il perchè il motore soffra di più con pressioni basse..
se hai mai avuto una moto prontopista negli anni 80, a carburatore super tirata, notavi subito la differenza al variare di temperatura, pressione ecc ecc.. dovevi carburarla ogni volta..
ma questo succede a TUTTE le macchine..
discorso olio grassi? un 90% degli aumenti di attrito con le auto vanno li.. difatti appena la compri nuova.. la "sblocchi".. dopo 5000km entra in fase 100% on... dopo 200.000km.. vedi che la macchina consuma di più, è più lenta in accellerazioni.. mai chiesto il perchè?
il rendimento del motore lo si ottiene a temperature basse non alte! i 90° delle auto tradizionali sono uno standard per impedire che la ventola sia sempre attaccata!
provate a documentarvi sulle temperature di una monoposto di formula 1 :grinser002:
cioè.. voi fatevi l'idea banale.. secondo voi una macchina da F1 produce più calore solo perchè fa 2 con 1 litro?
e i camion che hanno 16.000 di cilindrata consumano 0.5 per km? dovrebbero esplodere come superonve! :lol2:
per aumentare il rendimento del motore bisogna RAFFREDDARLO!
un motore raffreddato dilata poco, ha pochi "sbalzi termici" e ******* meno energia alla camera di scoppio..
sembra strano ma è vero
i motori di f1 sono 2.4 aspirati V8 con bancate da 90° a V.. sono standardizzati.. e fanno 800 cavalli in media.. questo perchè?
materiali alleggeriti e super rifiniti, temperature BASSISSIME rispetto ai 90°.. dilatazioni minori.. possibilità di 18.000 giri al minuto.. con pistoni da 300cc no 20cc eh
per non dilungare troppo
semplicemente qualsiasi mezzo termico funzionante con comburente aria avrà SEMPRE rendimenti diversi giorno per giorno..
l'auto vostra si autotrimma alle varie pressioni.. e tira l'aria dasola.. non so se vi ricordavate la fiat 1.. che dovevi tirare la valvola dell'aria a mano.. come nei ciao
ho cercato di sintetizzare il più possibile.. ma è inutile.. le ho studiate ste cose e c'ho messo mano.. potrei spiegarvele anche in formule matematiche.. ma se non avete un po' di base fisica, non farei altro che confondervi le idee..
perchè alla fin fine solo di fisica si tratta.. meccanica più che altro.. con concetti di termodinamica..
spero di esser stato il più spiccio possibile.. annoiano i 3D volumetrici
