Il superbollo, ossia come pagare per ventuno anni credendo di doverlo fare per venti...

M

MPP

Utente Cancellato
Apro questa discussione per tutti quelli che, come me, si trovano quest anno a cinque anni dall'acquisto dell'auto, hanno già pagato cinque volte il balzello e immaginavano legittimamente di pagare meno.

NON E' VERO

La riduzione per "vetustà" del superbollo si applica dopo cinque anni ma la vetustà viene calcolata dal 1 Gennaio dell'anno successivo alla produzione dell'auto.
Quindi, di fatto, si pagano sei superbolli prima di ridurlo al 60%.
Infatti non è possibile pagarlo per l'anno a venire ma per quello in corso (o precedenti con more, tasse e triccheballacche), fosse anche il 31 Dicembre.
E non è frazionabile.
E va pagato col bollo, stesse scadenze.

Attenzione, inoltre!
Se avete comprato un'auto prodotta sei anni fa, l'avete immatricolata oggi e quindi vi autoriducete il superbollo (correttamente) tenetevi pronti a dimostrare la data di produzione davanti ad eventuali controlli.

Tutto questo alla faccia dell'informazione data dalle varie riviste di settore, website "legalesi" e trasparenza del "fisco amico".

Quindi, in definitiva, la strombazzata durata ventennale del superbollo è in realtà di ventuno anni.

Passi pagarlo (qui la discussione sarebbe infinita e mi fermo) ma mi sento un po' preso per i fondelli.

Quindi: attenti!
 
incommentabile!!! 😡
 
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Leggete questa storia…
Ma prima prendete il Maalox
Da Quattroruote:


“Caro Direttore, con me sfonda una porta aperta.
Ho una Jaguar S-Type 4.2 V8.
298 cv, 219 Kw.
Sono stato oggetto delle "attenzioni" dell'Agenzia delle Entrate per due anni di fila.

Prima volta: avviso di pagamento (ovviamente con le maggiorazioni di legge) perché un'annualità risultava non versata.
Avendo invece regolarmente pagato, invio richiesta di annullamento in autotutela allegando la ricevuta del versamento effettuato in banca.
Mi telefona il funzionario che aveva in carico la pratica: "mi rendo conto che lei ha pagato, vista la ricevuta, ma resta il fatto che a noi non risulta; dovrebb'essere così cortese da informarsi in banca".
Vado in banca, perdo tempo, ricerche varie.
Morale: era stato un errore della banca, che aveva imputato male il mio corretto pagamento.
Riscrivo, allegando la dichiarazione della banca.
Esito: annullamento in autotutela.

Seconda volta: avviso di pagamento (anche qui, ovviamente, con le maggiorazioni del caso) per versamento solo parziale di un'annualità.
Cos'era successo?
La norma, nefasta, prevede che l'obbligo decorra dall'anno successivo a quello di COSTRUZIONE del veicolo e che la sovrattassa si paghi al 100% per i primi 5 anni, al 60% dal 6° al 10° anno, al 30% dall'11° al 15° e al 15% dal 16° al 20° anno.
Salvo prova contraria, l'anno di COSTRUZIONE si presume coincidere con quello di prima immatricolazione.
La mia vettura è stata immatricolata il 03.01.2005.
Dovrebb'essere evidente, direi palese, che un'autovettura straniera immatricolata il 3 gennaio 2005 sia stata COSTRUITA nel 2004, no?
Invece non lo era per A.E., che mi ha contestato un pagamento solo parziale di un'annualità considerando l'auto costruita nel 2005.
Altra istanza di annullamento in autotutela, spiegando bene tutta la pappardella.
Silenzio di tomba.
Allora tramite Jaguar Italia ho ottenuto (ovviamente pagando....) un'attestazione ufficiale della Casa madre che dimostra che l'auto è stata costruita nel 2004.
La invio ad A.E. sollecitando l'annullamento della cartella.
Ancora silenzio.
Nel frattempo i termini per un eventuale ricorso alla Commissione Tributaria continuano a decorrere.
Terza mia raccomandata, in cui gli ingiungo di annullare tutto entro e non oltre una certa data minacciandoli in difetto di chiedere la liquidazione delle spese legali nel caso in cui la loro inerzia mi avesse costretto ad andare per vie legali.
Risultato: all'ultimo tuffo, qualche giorno prima del termine ultimo che gli avevo dato, annullano in autotutela.

Ecco, il superbollo non è solo una demenziale rimessa economica per le casse erariali, ma è anche questo: lavoro in più (talvolta abborracciato) per gli uffici finanziari e perdite di tempo e incazzature (si può dire? credo di sì.... siamo tutti adulti e il termine rende bene l'idea) per il contribuente, costretto a farsi i calcoli da solo (perché nessuno ti dice quanto devi pagare.... eh no, troppo comodo.... la somma te la calcoli tu, poi se sbagli tra qualche anno vengono a chiederti la differenza con le maggiorazioni del caso....) e magari anche a difendersi dall'accusa di essere un evasore, come è successo a me.

Una follia senza senso, dannosa per tutti.
Benvenuti in Italia.”
 
Irritante solo leggendo, figuriamoci per chi, oltre a sborsare cifre assurde e sproporzionate, deve subire tutto ciò…. Beata ignoranza politica!!!!
 
premesso che sono d'accordo che non sia giusto, ma è sempre stato così... che c'è di nuovo? quando si compra un'auto che paga il superbollo, questo particolare si conosce, di solito

Anche il bollo ridotto per iscrizione ASI funziona così, si parte del 1 gennaio successivo al 20esimo compleanno dell'auto.
 
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Non è vero, io lo conosco per essermi informato in anticipo ma molti ricevono multe per aver creduto, in buona fede, di pagare meno dal quinto anno, non dal sesto (come ogni articolo di divulgazione purtroppo riporta, senza precisare).
Ne conosco almeno due personalmente.
Quindi spero di aver evitato la trappola a qualcuno…
E poi basta vedere come si comporta il fisco davanti all’ovvio pur di complicare la vita a molti (la storia di Quattroruote raccontata sopra) per mettere in guardia di non mettere…il sedere nella pedata.
 
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perdonami, non voglio assolutamente criticare o denigrare chi non lo sa e sono in tutto e per tutto d'accordo con te, ma quando compri un'auto che paga superbollo e non sai questa cosa, vuol solo dire che non ti sei informato a dovere... comunque bravo a te che divulghi la cosa a queste persone disinformate! quando compriamo un'auto cerchiamo sempre di studiare bene prima, per evitare brutte sorprese!
 
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E, onestamente, fino a che non mi sono informato rischiavo anch’io di dare per scontato che la vetustà decorresse dall’acquisto dell’auto e non dal primo Gennaio dell’anno successivo…

Quindi: se non volete pagare di più immatricolate l’auto l’anno successivo a quando è stata prodotta (idealmente il 1 Gennaio) ma quando firmate il contratto fatevi rilasciare anche dichiarazione ufficiale sulla data di produzione
😄
 
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Pensate che un concessionario dove sono andato a vedere per una Veloce nemmeno sapeva (o meglio, faceva finta di non sapere) dell'esistenza del superbollo sopra i 185kW: mi voleva vendere una Veloce benzina che aveva in casa, tra l'altro con un ottimo sconto ma io gli ho detto "e poi me lo paghi tu il bollo?". Mi risponde che per 70CV in più rispetto alla diesel non c'è molta differenza e io gli ho fatto capire che non sono i 70CV o il consumo di benzina che non piacciono ma i 400€ di superbollo! Bisogna sempre informarsi bene...
 
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