[h=2]Il concorso di auto più belle, dalle storiche alle concept car[/h]
[h=1]L’Alfa regina di Villa d’Este[/h]
foto ufficio stampa
L’Alfa Romeo è la regina del 2012 al Concorso d’Eleganza Villa
d’Este. Giuria di esperti e pubblico hanno votato quest’anno (25-27
maggio) due auto di casa nostra, che rappresentano una il passato e una il
futuro della storia automobilistica. Lo speciale Design Award for
Concept Cars & Prototypes è andato all’Alfa Romeo 4C
Concept (foto a sinistra) dalla cui basi dovrebbe essere
lanciata nel 2013 la prossima coupé italiana.
Ma un’altra Alfa Romeo ha invece fatto il pieno strizzando l’occhio al
passato, sbaragliando la concorrenza di altre 50 vetture. Si tratta della Alfa
Romeo 6C 1750 GS, sesta serie coupé, carrozzeria Figoni, del 1933. Tre i premi:
il Trofeo BMW Group, la Coppa d’Oro villa d’Este e il Premio del pubblico per
questa auto davvero fantastica (foto a destra).
foto ufficio stampa
La prima delle moto
Quest’anno l’organizzazione ha
introdotto per la prima volta anche le due ruote. E il successo è stato
immediato. Sull’albo d’oro con il premio principale – il “Best in Show” – è
finita la Gilera 500 Rondine del 1939 arrivata dal Museo Piaggio. Un vero
gioiello tra i gioielli.
Gli altri premi
foto ufficio stampa
Il trofeo Fiva è andato alla Voisin C 25 Berline Aerodyne del 1935, il trofeo
Asi alla Porsche 917/K del 1969. L’auto più iconica è stata “ovviamente” la
Mercedes 300 SL “ali di gabbiano” del 1956, mentre il premio per il miglior
restauro è toccato alla Ford GT40 MK3 del 1968.
Il trofeo Automobile Club di
Como per l’auto che ha fatto più chilometri con le proprie ruote per arrivare
sul lago di Como se l’è aggiudicato la Tatra 87 del 1939 dello slovacco Karol
Pavlu, il trofeo Rolls Royce alla Silver Ghost Piccadilly Roadster del 1922, il
trofeo Fogliozzo alla Ferrari 250 Europa Vignale del 1954 e il trofeo
Auto&Design alla Lamborghini Countach LP400 del 1975.
Fonte :to be inside
[h=1]L’Alfa regina di Villa d’Este[/h]
foto ufficio stampa
L’Alfa Romeo è la regina del 2012 al Concorso d’Eleganza Villa
d’Este. Giuria di esperti e pubblico hanno votato quest’anno (25-27
maggio) due auto di casa nostra, che rappresentano una il passato e una il
futuro della storia automobilistica. Lo speciale Design Award for
Concept Cars & Prototypes è andato all’Alfa Romeo 4C
Concept (foto a sinistra) dalla cui basi dovrebbe essere
lanciata nel 2013 la prossima coupé italiana.
Ma un’altra Alfa Romeo ha invece fatto il pieno strizzando l’occhio al
passato, sbaragliando la concorrenza di altre 50 vetture. Si tratta della Alfa
Romeo 6C 1750 GS, sesta serie coupé, carrozzeria Figoni, del 1933. Tre i premi:
il Trofeo BMW Group, la Coppa d’Oro villa d’Este e il Premio del pubblico per
questa auto davvero fantastica (foto a destra).
foto ufficio stampa
La prima delle moto
Quest’anno l’organizzazione ha
introdotto per la prima volta anche le due ruote. E il successo è stato
immediato. Sull’albo d’oro con il premio principale – il “Best in Show” – è
finita la Gilera 500 Rondine del 1939 arrivata dal Museo Piaggio. Un vero
gioiello tra i gioielli.
Gli altri premi
foto ufficio stampa
Il trofeo Fiva è andato alla Voisin C 25 Berline Aerodyne del 1935, il trofeo
Asi alla Porsche 917/K del 1969. L’auto più iconica è stata “ovviamente” la
Mercedes 300 SL “ali di gabbiano” del 1956, mentre il premio per il miglior
restauro è toccato alla Ford GT40 MK3 del 1968.
Il trofeo Automobile Club di
Como per l’auto che ha fatto più chilometri con le proprie ruote per arrivare
sul lago di Como se l’è aggiudicato la Tatra 87 del 1939 dello slovacco Karol
Pavlu, il trofeo Rolls Royce alla Silver Ghost Piccadilly Roadster del 1922, il
trofeo Fogliozzo alla Ferrari 250 Europa Vignale del 1954 e il trofeo
Auto&Design alla Lamborghini Countach LP400 del 1975.
Fonte :to be inside