Alleggerimento albero trasmissione e volano posteriore

Ste 75 3.0 V6

Alfista principiante
25 Gennaio 2009
442
35
29
rm
Regione
Lazio
Alfa
75
Motore
3.0 V6
Qualcuno l'hai mai fatto?
Con quali risultati?
E' una modifica molto efficace che va ad incidere sul manovellismo, permettendo al motore di salire più velocemente (che poi l'inerzia in basso è - se vogliamo - proprio il limite delle transaxle/de Dion...)!
Sulle 75 da corsa era un "must" (anzi si usavano già componenti speciali), ma anche nell'uso stradale i benefici si dovrebbero avvertire immediatamente.
E' una modifica alla quale stavo pensando che tra l'altro, contrariamente a quello che si sarebbe portati a pensare, non comporterebbe indebolimenti alla trasmissione o irregolarità nella tenuta del minimo.
Pareri in merito?
 
pensando che tra l'altro, contrariamente a quello che si sarebbe portati a pensare, non comporterebbe indebolimenti alla trasmissione o irregolarità nella tenuta del minimo.
Pareri in merito?
Cosa ti fà pensare che il minimo sarà ancora regolare e che non ci saranno indebolimenti? :confused:


:decoccio:

PS Una considerazione quando è stata progettata, visto che sia pur stradale di auto sportiva si tratta, perchè i progettisti l'hanno appesantita? Masochisti? :rolleyes:
 
Ste,non ho capito cosa intendi per alleggerimento albero di trasmissione,perchè essendo quest'ultimo tubolare non consente alcuna lavorazione.La soluzione potrebbe essere la sostituzione con un componente realizzato ex-novo con materiale piu' leggero(magari fibra di carbonio),ammesso che ci sia un'azienda che lo realizzi.Riguardo all'alleggerimento del volano-motore e volano-frizione,penso sia possibile limare qualche grammo e poi far riequilibrare il tutto,ottenendo sicuramente un miglioramento in termini di prontezza di risposta.Resta poi da quantificare il miglioramento cosi ottenuto,per vedere se il gioco(ed il costo),vale la candela.Un parere personale?Vista la lentezza del cambio Alfa,penso che una diminuzione dell'inerzia motore peggiorerebbe la guidabilita',costringendoti ad effettuare doppiette anche nel passaggio alle marce superiori.Sul discorso del minimo le ripercussioni sono fisiologiche,non a caso i motori "preparati" hanno un regime del minimo sensibilmente superiore a quello dei motori di serie,e non è dovuto solo alla fasatura piu' spinta.
 
Secondo il mio preparatore l'alleggerimento dell'albero sarebbe possibile e non di poco.
Sempre a detta sua ci sono margini più che sufficienti per non indebolirne la robustezza e può anche essere.
Quello che però non mi convince del tutto è il mantenimento della regolarità del motore, soprattutto al minimo.
Non lo so... anche qui, secondo lui, non ci sarebbero ripercussioni negative.
Precisazione: questi non sono interventi che mi sta proponendo e per i quali avrebbe il suo tornconto, ma solo - diciamo - chiacchierate.
Dette modifiche non influirebbero sulla potenza, essendo interventi che incidono sul solo manovellismo: non è che si prenderebbero cavalli ma si avrebbe una risposta dell'acceleratore più pronta, che è proprio ciò che - chi ha il 6V - vuole.
proprio in questi giorni stiamo finendo la preparazione della 75: ora stiamo lavorando sull'elettronica, sull'aspirazione, sulla msicelazione aria/benzina (stiamo applicando il kit MAF, vedete in Rete di che si tratta...)
A fine lavori rulleremo, ma non aspettatevi chissà che...
Io non mi faccio illusioni, altro che 260 o 280 cv... a sensazione dovremmo stare sui 220 "frenati".
A presto aggiornamenti...
 
Ste la discussione mi interessa....ma in quale punto dell'albero ha intenzione di lavorare il tuo preparatore?
 
:D Sicuramente ogni intervento teso a diminuire il peso degli organi in rotazione non può che portare migliorie a livello prestazionale,e non necessariamente dare più potenza :),se levi peso nell'ordine di ettogrammi su volani e grammi sull'albero di trasmissione la variazione tangibile fisicamente è minima e la stabilità al regime minimo non ne risente minimamente,ma se invece intervieni a livello di chilogrammi sui volani e ettogrammi (Dubito che si arrivi agli ettogrammi,ma tutto è possibile :rolleyes:) sull'albero di trasmissione la stabilità del minimo regime risulterà immancabilmente pregiudicata obbligandoti a portare il regime anche oltre i 2000 giri al minuto,in questo caso però il guadagno a livello di rapidità nel raggiungere regimi elevati è pienamente tangibile,eccome!!! :)
Poi con una messa a punto elettronica ad hoc si può ovviare al minimo alto facendo fare in maniera automatica una serie di accelerazioni e rilasci come nelle vetture da competizione :) .
 
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Mi chiedevo pure io come mai nessuno pelava i volani, uno dei molti problemi del 75. Io non mi fiderei di lavorare sugli alberi, troppo delicati (c'è chi sul gtv turbodelta gr.4 gli distrugge come niente...).

Ma poi non si alzano i giri motore? si sposta piu in alto la coppia..
 
Mauretto come sempre sei puntuale e preciso.Io ho dei dubbi su dove poter intervenire sull'albero.Gli unici posti dove mi pare possibile togliere qualcosa sono le forcelle d'attacco dei giunti e dintorni perchè il resto è un tubo vuoto.Ho anche dei dubbi sull'effettivo guadagno che si avrebbe in termini di prontezza intervenendo sull'albero dato il suo esiguo peso e diametro,quindi con bassa inerzia.Tutt'altra cosa è invece l'intervento su ambedue i volani(motore e frizione) dove l'alleggerimento porterebbe senza dubbio ad un miglioramento evidente della rapidita' nel prendere i giri.
 
:) Andando per il sottile si potrebbe levare materiale dalle estremità delle forcelle e utilizzare perni e bulloneria in ergal e ancora rifare i tre giunti con materiali misti aeronautici e compositi,ma a fronte di un certo impegno economico i risultati sarebbero minimi,sulle 75 da gara dei team più ricchi si arrivò a montare l'albero di trasmissione in materiali compositi in un pezzo unico,con soli due giunti metallo e materiale elastico,ma si parla di meccaniche destinate a durare poche migliaia di chilometri e soggette a stretti cicli di revisione.
E' anche vero che la somma delle varie migliorie da un buon risultato globale,a livello teorico si possono studiare molte modifiche sicuramente efficaci a livello meccanico,ma vuoi per i costi ,vuoi per le oggettive difficoltà di realizzazione,o ancora,per il limitato apporto finale al complesso alle volte è meglio impegnare tempo,materiali e denaro a modifiche sicuramente più remunerative :grinser005: .
 
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Mi chiedevo pure io come mai nessuno pelava i volani, uno dei molti problemi del 75. Io non mi fiderei di lavorare sugli alberi, troppo delicati (c'è chi sul gtv turbodelta gr.4 gli distrugge come niente...).

Ma poi non si alzano i giri motore? si sposta piu in alto la coppia..

perchè infatti in primis c'è il volano ad assorbire la cinetica del motore, poi avendo l'asse di trasmissione c'è un aumento di elementi in movimento, ma c'è anche da chiedersi questa vettura deve correre o destinata per uso stradale?
Comunque anch'io sostengo che se si vuole guardare anche lì si deve montare un albero unico dal motore al cambio, magari con leghe leggere e un scorri perno ad un capo per permettere di allungarsi e avvicinarsi per l'asse di trasmissione tra la distanza del motore al cambio mentre la vettura è in movimento.