Elaborazioni e modifiche

Beh allora si va per gradi studiando ogni suo meccanismo, è vero la porti in officina e non è detto che a volte risolvono anzi ci mettono delle pezze.
Siamo rimasti alla westgate, temperatura permettendo si guarderà........... ;)
 
Leggendo gli interventi precedenti mi viene un dubbio esistenziale... ma la pressione nominale di un'elettropompa carburante come si misura?

A portata nominale o a portata nulla? :confused:

Se è un dato riferito a portata nulla, come fà a regime ad inviare benzina agli iniettori a pressione di servizio superiore alla nominale?

Il regolatore di pressione ci mette del proprio per aumentare la pressione? Mah! :smiley_001:

:decoccio:

:decoccio:
 
ciao alfisti,
non so se questo è il posto esatto per chiedere un consiglio,
possiedo anch'io una 147 1.6 T.S. 105cv con impianto a Gpl,volevo chiedere che differenze ci sono tra quella che possiedo io e la sorellina da 120cv, perchè se era possibile volevo apportare qualche leggera modifica per migliorare le prestazioni, e sempre se possibile portarla a 120cv, senza causare danni alla vettura.
grazie in anticipo a presto.
 
Leggendo gli interventi precedenti mi viene un dubbio esistenziale... ma la pressione nominale di un'elettropompa carburante come si misura?

A portata nominale o a portata nulla? :confused:

Se è un dato riferito a portata nulla, come fà a regime ad inviare benzina agli iniettori a pressione di servizio superiore alla nominale?

Il regolatore di pressione ci mette del proprio per aumentare la pressione? Mah! :smiley_001:

:decoccio:

:decoccio:

Che io sappia il misuratore di pressione si monta in serie
sul tubo del carburante e chiudendone l'uscita si legge
a che pressione arriva il circuito ....
Anche a mè sembra strano che dopo al regolatore ci possa
essere una pressione maggiore rispetto a quella massima della
pompa , se lavora con lo stesso principio di quelli di un
normalissimo compressore d'aria la regolazione è attuabile solo
in misura minore quindi , eliminando il regolatore , si otterrebbe
la stessa pressione a cui arriva la pompa e che ci sarebbe in
ogni caso con il regolatore tutto aperto .: sgrat :.



ciao alfisti,
non so se questo è il posto esatto per chiedere un consiglio,
possiedo anch'io una 147 1.6 T.S. 105cv con impianto a Gpl,volevo chiedere che differenze ci sono tra quella che possiedo io e la sorellina da 120cv, perchè se era possibile volevo apportare qualche leggera modifica per migliorare le prestazioni, e sempre se possibile portarla a 120cv, senza causare danni alla vettura.
grazie in anticipo a presto.

Che io sappia le differenze tra le due vetture sono già a
partire dalla testa in cui hanno geometrie diverse , penso
che di conseguenza siano diversi anche i profili delle camme
e la mappatura della centralina ma cambiando solamente
camme e mappatura non ci tiri di sicuro fuori 15cv ....
Poi mi sembra che la 120cv sia un twin Spark mentre la 105
monti un motore di derivazione Fiat quindi non sò fino a che
punto possano essere simili i due motori , sicuramente c'è
qualcuno che quei due motori li conosce meglio di mè ;)
Una cosa che non riguarda i motori , ho visto che non
hai altri messaggi prima di questo visto che sull'indicatore
sono segnati 0messaggi , se non ti sei ancora presentato
nell'area presentazione nuovi iscritti dovresti farlo altrimenti
qualche moderatore potrebbe cancellarti tutti i tuoi messaggi
fino ad avvenuta presentazione , è una regola del Forum :)



:decoccio: :decoccio:
 
Anche a mè sembra strano che dopo al regolatore ci possa
essere una pressione maggiore rispetto a quella massima della
pompa , se lavora con lo stesso principio di quelli di un
normalissimo compressore d'aria la regolazione è attuabile solo
in misura minore quindi , eliminando il regolatore , si otterrebbe
la stessa pressione a cui arriva la pompa e che ci sarebbe in
ogni caso con il regolatore tutto aperto .: sgrat :.
Il tuo ragionamento non fà una grinza! :)

:decoccio:

:decoccio:
 
:rolleyes: Normalmente la pressione dopo al regolatore risulta più bassa se non quasi nulla a seconda del carico dato al propulsore e al conseguente calo di liquido in uscita rispetto a quella fornita dalla pompa,non metto nulla di mio dicendo che otturando la linea,evento che si realizza nella prova di tenuta del circuito/iniettori con il manometro dotato del rubinetto a tre vie,il valore letto nel momento della prova di chiusura va ben oltre alla portata nominale,fino a quando la pompa arriva al punto di cavitazione,mantenendo il valore di pressione senza scaricarsi al valore nominale dato dal costruttore fino alla cessazione o dell'alimentazione o fino alla riapertura della linea,in effetti la pompa della 155 turbo viene data a seconda del costruttore per pressioni da 3,5 bar a 3,9 bar,mentre per la 75 turbo viene data per 4 bar,ma è anche vero che le 75 1,6 Ie,1,8 Ie hanno la pompa data per 3 bar e il regolatore lavora da 2,9 a 3,2 bar e questi sono dei dati della tabella del manuale di manutenzione e i 0,2 bar sopra alla portata nominale mica glieli metto io :lol2:.
 
X Rayman

A proposito, forse non l'ho detto in precedenza il regolatore ha il compito di mantenere la pressione agli iniettori il più costante possibile, indipendentemente dal carico del motore... ;)

Il dosaggio del carburante avviene modificando il tempo in cui l'iniettore rimane aperto, questo come sicuramente tu saprai è determinato elaborando i vari parametri motore (temperatura, posizione acceleratore, etc.).

Un regolatore starato o con regolazioni al di fuori di un certo range causa malfunzionamenti significativi, per cui se la 75 necessita di 3 bar il regolatore non può andare a 2 perchè il motore è a basso carico!

Se la pompa spinge a 3,5 e la regolazione deve essere 3, il carburante in eccesso se ne ritorna al serbatoio. :)

Entro certi limiti aumentando la pressione (sost. la pompa e starando il regolatore) si può "ingrassare" il titolo della miscela, ma non sempre le prestazioni aumentano... :aktion086:

Alcuni regolatori hanno anche una presa che rileva la depressione al collettore ma di questo ne riparleremo... .:blink:.

:decoccio:

:decoccio:
 
Della serie " La notte porta consiglio " e qualche
dormita l'abbiam fatta tutti ..... ;)

Ci ho ragionato un poco sù sulla questione del
regolatore di pressione ed effettivamente avevo
trascurato un piccolo particolare ....
La pressione viene generata solo dalla forza
della pompa elettrica ma all'interno del circuito
abbiamo un flusso continuo e nel momento in cui
noi andiamo a frenare la velovità di questo flusso
automaticamente la pressione tende a salire anche
oltre il valore di ciclo continuo fino a quando il ciclo
non viene arrestato del tutto :rolleyes:

Un pò come se cercassimo di arrestare una massa
in movimento in discesa , la forza per fermarla
sarebbe sicuramente maggiore di quella che
servirebbe per mantenerla ferma .....

E' più forte di mè , non mi sono mai accontentato
di conoscere il funzionamento di un meccanismo
ma ho sempre cercato di capire perchè un qualsiasi
meccanismo funzionasse in un certo modo , una
volta capita la logica del funzionamento diventa
anche più semplice realizzare modifiche o venire a
capo di eventuali malfunzionamenti .:blink:.


Sempre a mente lucida però , spesso con la
stanchezza sorvoliamo tante cose banalissime :)
 
La pressione viene generata solo dalla forza
della pompa elettrica ma all'interno del circuito
abbiamo un flusso continuo e nel momento in cui
noi andiamo a frenare la velovità di questo flusso
automaticamente la pressione tende a salire anche
oltre il valore di ciclo continuo fino a quando il ciclo
non viene arrestato del tutto :rolleyes:

Un pò come se cercassimo di arrestare una massa
in movimento in discesa , la forza per fermarla
sarebbe sicuramente maggiore di quella che
servirebbe per mantenerla ferma .....

:)
Non capisco cosa vuoi dire....
Se intendi che all'interno della tubazione si può creare una pressione maggiore di quella nominale prodotta dalla pompa, può succedere, ma solo in casi ben definiti e per periodi talmente brevi che probabilmente non sono apprezzabili dal manometro...
Questo succede anche nel rubinetto di casa, specialmente in quelli costruiti per chiudere repentinamente il flusso dell'acqua. Il fenomeno si chiama "colpo d'ariete" e si manifesta con una rumorosità caratteristica.;)

Tornado ai nostri impianti di alimentazione, il fenomeno non solo non può accadere in quanto non esistono ne flussi veloci ma nemmeno repentine chiusure della tubazione.
Inoltre il costruttore di solito installa un apparecchio in grado di assorbire eventuali variazioni di pressione sia positive che negative. (stabilizzatore di pressione).

E non potrebbe essere differente in quanto la pressione agli iniettori deve essere il più possibile costante per non variare inopportunamente le portate, insisto nel dire che la portata dell'iniettore è determinata dagli impulsi elettrici forniti dalla centralina d'iniezione e non comandata dalla pompa...;)

:decoccio:

:decoccio:
 
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Io so e ho visto che per regolare la benzina viene posizionato nel ricircolo subito dopo l'aspirazione una valvola sensibile alla depressione o alla compressione grazie a un tubino collegato al colettore, che regola il flusso della benzina, poi nasce il discorso della mappatura per regolare la carburazione in base ai parametri che riceve la centralina, non credo che debbia essere messo in discussione nel tuo caso, che è invece un problema nello "sfogo", quando il motore decellera e deve liberarsi d'aria compressa e come dci ti fa una serie di mitralgie.
Quindi penso che sia nello sfogo che sia il dolore..............
:decoccio: