Elaborazioni e modifiche

Ciao Rayman, dunque il nocciolo sta che essendo un motore progettato per un diesel, bisogna garantire nel PMS la temperatura giusta per quando inietta il gasolio dopo un pò bruci, grazie al cetano, perchè altrimenti durante la combustione pernde il colpo la pompa.
Un benzina invece aspira la benzina/aria nel Tempo 1 e se lo porta fino al PMS facendo attenzione che non s'incendi "prima", alla scoccare della scintilla in un lampo arriva alle pareti il fronte di fiamma poi spinge, se fosse in un cucchiaio come si trova nel diesel data la violenza della turbolenza nell'espansione va a limare, va a surriscaldare quella parte centrale del pistone e testata creando pericolosi surriscaldamenti da far staccare dei pezzi.
Quindi quella punta centrale si cava nel pistone poi bisogna limare la parte dal fossettino in profondità, non necessita arivare nel fondo, fino ad arrivare a 0 ai bordi, un pò come i TS 16V, così facendo riesce a scaricare omogeneo il fronte di fiamma , non si riscalda la parte centrale pistone-testata, compressione 12:1 se si riesce a garantire una miscela fresca nel T 1 e 2, affidabile 11:1.
Ci troviamo l'iniettore centrale e si può utilizzare come quello dei benzina nel tempo 1, Melo ha citato la pompa, è vero con quella è impossibile, si sostituisce con quelle meccaniche dove si convogliano tutti i tubini nel canale e con la solita valvola che regola la pressione.
Ci vuole l'accensione, si forano due sedi per le candele ( TS ) non ai bordi, ma un pò adentrate e si comandano con l'accensione magnetica, dove basta per un 4 cilindri due bobine nel PMI e PMS, che al passaggio del magnete permanente, crea una levitazione magnetica creando una tensione che aumenta all'aumentare dei giri, ci si può fare anche un regolatore d'anticipo, può stare anche in una puleggia comandata dalla cinghia.
Le valvole, un benzina ha bisogno di un incrocio magiore rispetto al diesel, quindi se usiamo quelli bisogna anticipale di qualche ° l'apertura.
Una rimappata ci vuole perchè così è impnsabile
ciao
:decoccio:
 
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Ciao Andrea

http://it.wikipedia.org/wiki/Pistone_(meccanica)

I miei dubbi continuano a rimanere sul cielo del
pistone , sull'allegato vi sono diverse tipologie ...

Se ho capito cosa vuoi dire , si avrebbe come
base di lavoro un pistone con cielo a superficie
cupa a sacca , con lavorazione lo si dovrebbe
trasformare in uno con cielo a superficie troncoconica
cupa ....
Il primo è quello che c'è in foto , quindi bisognerebbe
molarlo per creare una V nel cielo del pistone ,
ottenendo così un pistone del secondo tipo ....

Con quello che costano 4 pistoni nuovi , prendendo
in considerazione che non avrebbe un gran impatto
su tutta la spesa totale ed avendo tutto in mano ,
non sarebbe più semplice sostituirli con 4 del
secondo tipo avendo così la certezza di non
indebolirli troppo ?

L'iniezione diretta ( a cui mirava anche Melo ) risolverebbe
gran parte dei rischi di preaccensione perchè in
fase di compressione il pistone spingerebbe solo aria
e non miscela aria/benzina ....

Poi dopo aver lavorato la testata per la collocazione
delle candele e la sostituzione delle valvole complete
di guide con una serie resistente ad un grado termico
più elevato bisognerebbe riempire le camere con del
liquido per poterne calcolare la cubatura e di conseguenza
la percentuale approssimativa di carburazione , cioè
di tempi di apertura delle valvole e degli iniettori ....

Trovare poi la conformazione ideale per le camme
e per la mappatura della centralina sarebbe comunque
un impresa da titani , non credo che basti un pò di
esperienza pratica :aktion053:

Una volta realizzato tutto questo , la parte elettrica
sarebbe poi un gioco da ragazzi :D

Io resto dell'idea che sarebbe più semplice fondere
due motori , uno a benzina con uno a gasolio ,
trapiantando albero a gomiti e bielle di un diesel
sulle rimanenti parti di un benzina , forando la
testata per trasformarlo in iniezione diretta ....
La distribuzione non avrebbe in questo modo
bisogno di enormi stravolgimenti e la gestione
elettrica ci sarebbe già .:blink:.
Avremmo così la compressione di un diesel su di
un motore a benzina ad iniezione diretta con una
notevole coppia :smiley_029:
 
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Reactions: mauretto
:lol2::lol2: non mi stuzzicare Rayman :rolleyes: sui due tempi ci facevo le nicchie nel cilindro con la fresetta per fare delle sacche di miscela,limavo verso il basso i travasi nel cilindro per ottenere lo stesso effetto dell'accorciamento del mantello,allo scarico limavo la testa del pistone per anticipare l'uscita dei gas,e ci montavo i carburatori a membrana delle motoseghe,specialmente sui Ciao &co,un amico addirittura montava cilindro e testa di motori rotax delle SWM e quelli tradizionali dei KTM sui basamenti dei PX e P200E,con quelli dei K ci montava due carburatori,aaahhhh che bei tempi,come dice la pubblicità,moto ,due fidanzate :lol2::lol2::lol2::lol2::lol2: ecchissenefregava della forfora ahahahahah,scusate per il megagalattico OT :rolleyes:
 
Dovremmo aprire una discussione per i due tempi :D
anche se non avrebbe a che fare granchè coi motori
automobilistici ;)

Ma poi alla fine non credo neanche che sia OT ,
la discussione tratta di elaborazioni e modifiche
dei motori in generale , potremmo anche
montare un motore a due tempi su di una macchina ,
magari trasformando il 2 tempi diesel che montavano
sui camion Ford :)

Ed un motore a reazione ? :smiley_001:

Se riuscissimo poi a costruire un flusso catalizzatore
dove imprigionare una scarica di 1,5 gigawatt
raggiungendo le 85 mph risciremmo anche a
viaggiare nel tempo :lol2::lol2::lol2::lol2:
 
:D Ahh la mitica De Lorean DMC 12,peccato per il flop commerciale,l'imprenditore John Delorean era per certi versi geniale e sconsiderato,la vettura era dotata di carrozzeria in acciaio inossidabile color naturale,ossia non verniciata,pare che la vogliano rimettere in produzione :)
Beh il motore Ford diesel a due tempi mi ha sempre incuriosito e mi garba il rumore che fa,dalle mie parti viene sovente un'autocisterna con la motrice dotata di quel propulsore :smiley_001:,e il suo autista è entusiasta,forse un po meno per i consumi :lol2:
per il motore a reazione abbiamo delle interessanti ricerche fatte da mamma Fiat negli anni '50,e c'è da dire la prima in europa :),al museo dell'automobile di Torino c'è esposta la fiat 'Turbina',dai dai apriamo un tread su queste vetture straordinarie e bizzarre :grinser005:
 
:D Ahh la mitica De Lorean DMC 12,peccato per il flop commerciale,l'imprenditore John Delorean era per certi versi geniale e sconsiderato,la vettura era dotata di carrozzeria in acciaio inossidabile color naturale,ossia non verniciata,pare che la vogliano rimettere in produzione :)
Beh il motore Ford diesel a due tempi mi ha sempre incuriosito e mi garba il rumore che fa,dalle mie parti viene sovente un'autocisterna con la motrice dotata di quel propulsore :smiley_001:,e il suo autista è entusiasta,forse un po meno per i consumi :lol2:
per il motore a reazione abbiamo delle interessanti ricerche fatte da mamma Fiat negli anni '50,e c'è da dire la prima in europa :),al museo dell'automobile di Torino c'è esposta la fiat 'Turbina',dai dai apriamo un tread su queste vetture straordinarie e bizzarre :grinser005:

C'è da dire che FIAT è leader anche in questo settore...FIAT-AVIO si occupa di motori a reazione per Aerei.....
 
Grazie Melo e Mauretto, non me ne ero accorto di avere rep. 6, mi son preso un colpo:eek:
Dunque Rayman, prendo riferimento il post #22
L'iniettore diretto porta il vantaggio della benzina fresca, ma l'iniettore un pò viene sempre riscaldato, però diciamo che se rispettiamo il rapporto di compressione 12:1 ci può stare (vedi il JTS), l'aria bisognerebbe comunque tenerla fresca nel possibile.
:D il pistone
Dove si trova il perno che si fissa col pistone, è spesso però certamente meno andando all'estremità, la costa vedo non arrivano spesso a 5 mm, io suggerirei di "correre" lungo la linea del perno facendo un corridoio.
Se ne prendo uno nel mazzo poi dimmi tu, un 1.9 ha attorno i 16:1, un cilindro è 475 cc, rimane 29 cc nel PMS, se vogliamo stare a 12:1 è 39,58 cc, quindi dobbiamo ricavare 10,58 cc dal pistone che sarà 9 cm di diametro, quando hai cavato la punta centrale , già hai cavato un pò, poi devi cavare come vedi nella foto fare quel conchetto lungo tutto il pistone, se i conti sono giusti dovresti cavare 5 mm poi sali quando sei quasi alla fine negli ultimi 2 cm di bordo, per via delle vibrazioni il pistone è spesso, specie nei TD a pompa meccanica, certamente un pistone da benzina è meglio, pero poi come fai a ritrovarti nell'altezza, allunghi la biella?
Io terrei quello, è lì.
Sul motore a benzina e sbarattare i pistoni perdo il fine di usare quello, se lo uso così va bene con il metano, col gpl ho paura che martella, dovresti cavare almeno la punta, però per entrambi devi mettere la canndela centrale.

I due tempi io conosco il ciclo Sabatè a lavaggio unidirezzionale, cioè nel PMI il pistone scendendo apre le luci nel cilindro anche più fori in contemporanea apre le valove per lo scarico, funziona bene con una turbina e un depressore, quando le valvole chiudono può "sovralimentare", è un motore usato nelle navi "enormi", ma possiamo anche farlo sui nostri motori, soltando che dobbiamo cambiare l'albero a cammes che gira pari al motore, forare nel cilindro sotto stante con la speranza che il pistone nella salita (PMS) tenga chiuso le luci.:D:D
Immaginate un 2.0, potrebbe essere come un 4.0, magari con l'albero motore con la frazionatura in due cilindri, cioè fare come un V4, ma in linea :cool001:
 
Ragionavo sul cielo del pistone, se fosse a iniezzione diretta, che conviene lasciare la punta e limare 1 cm tutto attorno e quando sei a 2 cm dai bordo sali, così possono essere anche le candele lontane dal pistone, per evitare che ci scarichi sopra.
Se invece è a precamera conviene sempre forare due candele e fare un fossettino nella testata da candela a candela per avere anche in precamera un fronte omogeneo insieme al resto, poi senz'altro dovrai solamente rasarne di meno anche con 6 mm di profondità fino ai bordi poi sali, sopra alle candele fai due fossettini, per evitare le scariche.
ciao
 
Grossolanamente si dovrebbe quindi
fare un lavoro del genere
 

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Grossolanamente si dovrebbe quindi
fare un lavoro del genere


....Esattamente.....La forma potrebbe essere quella, anche se in sostanza la combustione sarebbe tra le peggiori possibili....Nel senso che bisognerebbe creare in camera un percorso alla miscela prima della combustione tale che il suo moto rimanga turbolento, e quindi poi "accendere" e avere uno scoppio completo potente
e diretto il più possibile al centro del pistone.....