Ciao Rayman, dunque il nocciolo sta che essendo un motore progettato per un diesel, bisogna garantire nel PMS la temperatura giusta per quando inietta il gasolio dopo un pò bruci, grazie al cetano, perchè altrimenti durante la combustione pernde il colpo la pompa.
Un benzina invece aspira la benzina/aria nel Tempo 1 e se lo porta fino al PMS facendo attenzione che non s'incendi "prima", alla scoccare della scintilla in un lampo arriva alle pareti il fronte di fiamma poi spinge, se fosse in un cucchiaio come si trova nel diesel data la violenza della turbolenza nell'espansione va a limare, va a surriscaldare quella parte centrale del pistone e testata creando pericolosi surriscaldamenti da far staccare dei pezzi.
Quindi quella punta centrale si cava nel pistone poi bisogna limare la parte dal fossettino in profondità, non necessita arivare nel fondo, fino ad arrivare a 0 ai bordi, un pò come i TS 16V, così facendo riesce a scaricare omogeneo il fronte di fiamma , non si riscalda la parte centrale pistone-testata, compressione 12:1 se si riesce a garantire una miscela fresca nel T 1 e 2, affidabile 11:1.
Ci troviamo l'iniettore centrale e si può utilizzare come quello dei benzina nel tempo 1, Melo ha citato la pompa, è vero con quella è impossibile, si sostituisce con quelle meccaniche dove si convogliano tutti i tubini nel canale e con la solita valvola che regola la pressione.
Ci vuole l'accensione, si forano due sedi per le candele ( TS ) non ai bordi, ma un pò adentrate e si comandano con l'accensione magnetica, dove basta per un 4 cilindri due bobine nel PMI e PMS, che al passaggio del magnete permanente, crea una levitazione magnetica creando una tensione che aumenta all'aumentare dei giri, ci si può fare anche un regolatore d'anticipo, può stare anche in una puleggia comandata dalla cinghia.
Le valvole, un benzina ha bisogno di un incrocio magiore rispetto al diesel, quindi se usiamo quelli bisogna anticipale di qualche ° l'apertura.
Una rimappata ci vuole perchè così è impnsabile
ciao
:decoccio:
Un benzina invece aspira la benzina/aria nel Tempo 1 e se lo porta fino al PMS facendo attenzione che non s'incendi "prima", alla scoccare della scintilla in un lampo arriva alle pareti il fronte di fiamma poi spinge, se fosse in un cucchiaio come si trova nel diesel data la violenza della turbolenza nell'espansione va a limare, va a surriscaldare quella parte centrale del pistone e testata creando pericolosi surriscaldamenti da far staccare dei pezzi.
Quindi quella punta centrale si cava nel pistone poi bisogna limare la parte dal fossettino in profondità, non necessita arivare nel fondo, fino ad arrivare a 0 ai bordi, un pò come i TS 16V, così facendo riesce a scaricare omogeneo il fronte di fiamma , non si riscalda la parte centrale pistone-testata, compressione 12:1 se si riesce a garantire una miscela fresca nel T 1 e 2, affidabile 11:1.
Ci troviamo l'iniettore centrale e si può utilizzare come quello dei benzina nel tempo 1, Melo ha citato la pompa, è vero con quella è impossibile, si sostituisce con quelle meccaniche dove si convogliano tutti i tubini nel canale e con la solita valvola che regola la pressione.
Ci vuole l'accensione, si forano due sedi per le candele ( TS ) non ai bordi, ma un pò adentrate e si comandano con l'accensione magnetica, dove basta per un 4 cilindri due bobine nel PMI e PMS, che al passaggio del magnete permanente, crea una levitazione magnetica creando una tensione che aumenta all'aumentare dei giri, ci si può fare anche un regolatore d'anticipo, può stare anche in una puleggia comandata dalla cinghia.
Le valvole, un benzina ha bisogno di un incrocio magiore rispetto al diesel, quindi se usiamo quelli bisogna anticipale di qualche ° l'apertura.
Una rimappata ci vuole perchè così è impnsabile
ciao
:decoccio: