L'altro giorno rivedevo su sky un interessante discussione, c'era Reggiani, Capirossi, Guareschi, ecc.
È venuto fuori un ragionamento che da molti spunti di riflessione sulle attuali difficoltà di Honda.
Ne veniva fuori un parallelo con la Ducati all'epoca di Stoner, ovvero, sia Marquez, sia Stoner, sono dei fuoriclasse, entrambi hanno la capacità di salire in moto e di guidare sopra ad ogni problema.
E proprio per questa loro dote di cavalcare qualsiasi ferro in qualsiasi condizione, li porta a non avere quella sensibilità necessaria ad affinare il mezzo.
Anche la storia della F1 é piena di casi simili, basta andare i dietro negli anni al duo Alesi/Berger, il primo prendeva l'auto settata per un altro e ci dava dentro il massimo dicendo che andava bene così, Berger con una meticolosa opera di settaggio e sviluppo alla fine del campionato andava più forte di Alesi.
Sono piloti che hanno una capacità che va oltre ogni difetto.
Ora quando Stoner o Marquez scendono dalla moto dopo aver fatto un tempo mostruoso é difficile che i tecnici diano retta a Pedrosa che va più lento, tutto si concentra sul campione e si perde la rotta.
Ora Marquez deve fare i numeri per stare al passo con la concorrenza ed é forse per questo che si sbaglia é più che umano.