Ciao, mi spiace per il fattaccio..ti è capitato un malfunzionamento così raro
che penso nessuno qui abbia esperienza analoga ( capitano invece principi
di incendi per tubi benzina che perdono nel vano motore..),
in rete di simile ho trovato questo, vedi la parte finale dell'articolo:
Ticinonline - Quando l'auto prende fuoco
in pratica sostiene che se arriva benzina incombusta al catalizzatore
(aggiungo io parecchia benzina, non quattro gocce di un mancato avviamento)
le sue temperature, già alte, possono crescere ancora..
Tornando al brutto episodio, se può confortarti è probabile che la combustione dei
gommini portamarmitta si sarebbe fermata ad essi dopo averli tagliati/consumati
(e avresti sentiti la marmitta sballottolare un po' sotto l'auto, magari toccando
la sospensione posteriore o i lati del tunnel) senza innescare un incendio dell'auto,
il serbatoio nelle auto è testato per non infiammarsi facilmente con fiamma libera esterna,
ma al limite con una fiamma molto grande e presente a lungo, e i tubi benzina sono stati
appositamente posizionati sul lato dell'auto opposto al lato dove la marmitta passa,
di solito gli incendi da fiamma libera sotto l'auto crescono piuttosto se invece
poi prende fuoco il materiale degli interni, moquette/fonoassorbente,
ma hai perfettamente ragione a non voler correre rischi perchè non si può mai dire;
..per propria serenità potresti anche dotarti di un piccolo estintore da auto
(utile per vano motore e per gli interni, es se tenta di prender fuoco la moquette vicino
al vano console/leva cambio), mentre non sò se sia facilmente usabile per i sottoscocca,
andrebbe chiesto ad un esperto se l'estintore funziona anche utilizzandolo in posizione sdraiata.
Possibili controlli (ti faccio una lista di cose più o meno probabili, poi speriamo in anche altri pareri):
- non è detto si tratti di candele o bobine, visto che dopo un po' il motore andava a 4, ma
puoi fare un'ispezione visiva alle candele (e all'interno dei cappucci dei cavi, magari molto ossidati);
se vuoi toglierti il dubbio sulle bobine si potrebbe vedere facendo una diagnosi elettronica,
in caso di malfunzionamento nella centralina rimane l'errore; nella sezione "33->elettronica"
c'è un guida su come far da sè, ma un elettrauto un po' fornito o un'officina alfa possono far loro.
- se l'andamento a 3 si verifica accendendo l'auto al mattino dopo condensa notturna nel vano motore
(che poi asciuga quando il motore si scalda) puoi sospettare una grossa dispersione
da un cavo candele con l'isolamento rovinato, nel caso spesso non si vedono screpolature
a occhio nudo ma puoi scoprire eventuali dispesrioni con il motore al minimo in folle
e cofano aperto in una notte/zona completamente buia, zona senza luci o luna, vaporizzando
goccioline d'acqua sul vano motore rende poi il fenomeno più evidente, vedrai scintille blu/arancio
lungo l'esterno del cavo incriminato..altro controllo sui cavi è la loro continuità interna
(che non c'e ne sia uno spezzato che a volte va altre no), lo puoi fare con un tester,
un cavo buono ha una resistenza di poche migliaia di ohm, uno cattivo molto di più..
- altra cosa utile sarebbe quando l'auto parte a 3 provare a staccare un cavo candela
alla volta (occhio a non prendere scosse) per capire su qyle dei 4 cilindri hai il problema,
in pratica il cilindro è quello dove staccando il cavo il motore non diventa ancora più traballante
(girando a 2 cilindri) ma rimane uguale (irregolare perchè gira a 3 cilindri)
- verificare se non hai un iniettore che perde benzina, tanto da bagnare una candela (partenza a 3)
e i collettori di benzina; è la prima cosa che mi è venuta in mente ma siccome è più difficile da verificare
la ho messa dopo altri controli più facili; un metodo è seguire il manuale di officina, in pratica bisogna
collegare un manometro nel rail iniettori e verificare che a vettura spenta la pressione rimanga circa 2,5 atm
per ore, (costo 1-2 ore di manodopera dal meccanico); altro metodo (più costoso), si smontano
gli iniettori (1 ora mano d'opera+ 1 ora rimontaggio) e si fanno pulire a ultrasuoni e testare a banco
tutti i regimi di funzionamento e che chiudano bene da specialista (90-150e circa)
- un tentativo economico potrebbe essere mettere un prodotto pulitore nel serbatoio per vedere
se non avevi un iniettore sporco ce chiudeva male e se per colpo di fortuna riuscisse
a pulirsi già solo con il prodotto nel serbatoio, ma significa usare su strada l'auto per almeno
mezzo serbatoio (magari su extraurbano così ventili meglio il sottoscocca che in cttà)
e poi verificare che le partenze tornano a 4 cilindri
- altro tentativo senza costi è staccare e riattaccare i connettori elettrici degli iniettori
(bisogna prima sollevare con un cacciavitino una molletta di sicurezza in metallo)
per disossidarli nel caso uno avesse un cattivo contatto (in tal caso avresti un cilindro che gira
magro o ha mancate accensioni e surriscalda i gas di scarico per abbondanza di calore o di
ossigeno ancora da bruciare, ma non penso sia sufficente ad arroventare tanto il catalizzatore,
è più probabile che gli sia arrivata benzina incombusta in eccesso)
- qui sul forum è appena capitato che una 33 avesse il regolatore di pressione che perdeva benzina
direttamente nel ragno in alluminio dei condotti di aspirazione, non penso sia il tuo caso ma
puoi leggere il dettagli nella discussione recente, in pratica aveva visibili ingolfamenti nelle ripartenze
a motore caldo e motore un po' scarburtato; come indizi visibili, smontando il ragno
( i collettori di apsirazione in alluminio in blocco unico) si trovava abbondante benzina,
e la stessa benzina penso potesse essere trovata direttamente nel tubicino che collega
il regolatore al ragno (in quel tubicino normalmente deve esserci solo aria)
- al limite un lavoro che potresti fare è anche smontare e far pulire il catalizzare
(banalmente lavandolo con canna dell'acqua nelle due direzioni) , magari era così pieno
di residui incombusti da effettuare una "pulizia" spontanea approfittando di un po'
di benzina a fare da innesco..oppure si è già "pulito" da solo..
..di sicuro controllare che il lamierino di protezione dal calore del sottoscocca
sia ancora al suo posto (per non surriscaldare il pavimento dell'auto)..
..il guasto del motore che va a 3/oerde benzina va risolto a prescindere, dopodichè se non
ti senti ancora tranquillo a causa dell'episodio avvenuto piuttosto che rinunciare all'auto
puoi ricorrere ad una soluzione estrema: appena superata la revisione monti un finto catalizzatore
con la presa per la sonda lamda (mi pare la csc ne faccia ancora o ne ho visti su ibay) che in pratica
è solo un silenziatore con la stesa forma del catalizzatore, o fai modificare un silenziatore della versione
VL a carburatori (50e il pezzo più il lavoro per saldare la flangia anteriore e la presa per la sonda lambda);
ti sconsiglio invece la sostituzione con il solo tubo dritto "sportivo", il rumore dell'auto aumenta parecchio.
Un'altra opzione che invece non crea problemi con la revisione sono i catalizzatori sportivi
(vaghi ricordi si chiamano "200 celle"?) con reticolatura interna in metallo invece che in ceramica,
sono più efficienti, tappano meno il motore (+1/+2cv) e probabilmente si intoppano e quindi incendiano
più difficilmente di quelli ceramici di primo equipaggiamento, bisogna vedere se si trova qualcosa
a buon prezzo, magari la stessa csc? sennò su ibay ne avevo visti di abbordabili.
Catalizzatore metallico 200 celle vs catalizzatore ceramico:
http://i51.tinypic.com/205wdic.jpg
Catalizzatore 200 celle (scorrevole e passi la revisione) vs 100 celle (scorrevole ma non passi la revisione):
dopo