Buonasera, di recente la mia Stelvio 2.0 TB 280cv MY19 mi ha dato qualche problema nelle partenze a freddo.
Spiego in due righe: appena accendo l'auto al mattino, al minimo è tutto ok.
Non appena parto, alcune volte il motore quando supera i 1500-2000rpm inizia ad andare a singhiozzo e perde un cilindro. Il tempo di fare un centinaio di metri per accostare da una parte, spengo e riaccendo e il motore riparte regolare.
Se invece attendo un paio di minuti al minimo e poi parto, il problema non si presenta.
Ovviamente quando il motore va a 3 cilindri, esce la spia gialla di far controllare il motore.
Oggi sono stato in officina Fiat (quelle Alfa sono un po' distanti da me).
Dalla diagnosi escono gli errori P1063 (mancata apertura elettrovalvola cilindro 3) e P0363 (mancata accensione cilindro 3). Il secondo è chiaramente conseguenza del primo.
Con tale diagnosi, mi hanno detto che l'unica soluzione è sostituire l'intero modulo multiair. La valvola singola non viene fornita.
Oltre al modulo, che costerebbe intorno ai 2.000€, mi hanno preventivato anche una guarnizione, l'olio motore e il filtro.
Per un totale manodopera inclusa di quasi 3.000€... Un bel regalo per il Natale!
Le opzioni che ho preso in considerazione sono un paio:
1) la più ovvia: faccio riparare a quel prezzo, nella speranza che il problema sia effettivamente quello. Perchè spendere quella cifra e veder ripresentarsi il guasto mi creerebbe un ulteriore problema, ovvero il dover entrare in discussione con l'officina per quanto pagato per non aver risolto il problema.
2) al mattino mi alzo 5 minuti prima per far scaldare il motore con la speranza che il problema non si aggravi e che passi quando le temperature esterne tornano a salire. L'auto sta fuori la notte e il problema si è presentato un paio di volte lo scorso inverno ed è tornato in questi ultimi 20 giorni. E siccome ero nell'idea di cambiare auto nel corso del 2024, mi risparmiavo la spesa
Ci sarebbe poi un'ulteriore alternativa, per la quale sto scrivendo qua sul forum.
La mia Stelvio è stata immatricolata nel novembre 2018, quindi ha poco più di 5 anni. 75.000km percorsi e regolarmente tagliandata in officine Alfa.
Secondo voi c'è la speranza che Alfa possa intervenire in correntezza per riparare la mia auto? Non dico al 100%, ma scontando in parte l'intervento?
Per me sarebbe la soluzione ideale che mi consentirebbe di riparare l'auto e di poterla rivendere funzionante al 100%. Perchè a dire il vero avrei pure un conoscente interessato alla mia Stelvio, ma non posso certo dargliela con quel problema che sicuramente si ripresenterà con temperature esterne più rigide...
Spiego in due righe: appena accendo l'auto al mattino, al minimo è tutto ok.
Non appena parto, alcune volte il motore quando supera i 1500-2000rpm inizia ad andare a singhiozzo e perde un cilindro. Il tempo di fare un centinaio di metri per accostare da una parte, spengo e riaccendo e il motore riparte regolare.
Se invece attendo un paio di minuti al minimo e poi parto, il problema non si presenta.
Ovviamente quando il motore va a 3 cilindri, esce la spia gialla di far controllare il motore.
Oggi sono stato in officina Fiat (quelle Alfa sono un po' distanti da me).
Dalla diagnosi escono gli errori P1063 (mancata apertura elettrovalvola cilindro 3) e P0363 (mancata accensione cilindro 3). Il secondo è chiaramente conseguenza del primo.
Con tale diagnosi, mi hanno detto che l'unica soluzione è sostituire l'intero modulo multiair. La valvola singola non viene fornita.
Oltre al modulo, che costerebbe intorno ai 2.000€, mi hanno preventivato anche una guarnizione, l'olio motore e il filtro.
Per un totale manodopera inclusa di quasi 3.000€... Un bel regalo per il Natale!
Le opzioni che ho preso in considerazione sono un paio:
1) la più ovvia: faccio riparare a quel prezzo, nella speranza che il problema sia effettivamente quello. Perchè spendere quella cifra e veder ripresentarsi il guasto mi creerebbe un ulteriore problema, ovvero il dover entrare in discussione con l'officina per quanto pagato per non aver risolto il problema.
2) al mattino mi alzo 5 minuti prima per far scaldare il motore con la speranza che il problema non si aggravi e che passi quando le temperature esterne tornano a salire. L'auto sta fuori la notte e il problema si è presentato un paio di volte lo scorso inverno ed è tornato in questi ultimi 20 giorni. E siccome ero nell'idea di cambiare auto nel corso del 2024, mi risparmiavo la spesa
Ci sarebbe poi un'ulteriore alternativa, per la quale sto scrivendo qua sul forum.
La mia Stelvio è stata immatricolata nel novembre 2018, quindi ha poco più di 5 anni. 75.000km percorsi e regolarmente tagliandata in officine Alfa.
Secondo voi c'è la speranza che Alfa possa intervenire in correntezza per riparare la mia auto? Non dico al 100%, ma scontando in parte l'intervento?
Per me sarebbe la soluzione ideale che mi consentirebbe di riparare l'auto e di poterla rivendere funzionante al 100%. Perchè a dire il vero avrei pure un conoscente interessato alla mia Stelvio, ma non posso certo dargliela con quel problema che sicuramente si ripresenterà con temperature esterne più rigide...