Ciao a tutti, dopo molto tempo, voglio cogliere l'occasione per presentarvi la mia Stelvio.
Dopo diversi onorati anni di servizio, la mia Giulietta 1.4 170cv, in condizioni pari al nuovo, e' passata nelle mani di un'altro proprietario, ed e' arrivata, ad inizio 2022, inaspettatamente, una Stelvio 280 First Edition. Dico inaspettatamente perché ero completamente contrario ai suv, avrei voluto prendere una Giulia, ma avrei perso in praticità rispetto alla Giulietta. Alla fine mi sono deciso a provarne una, trovai una first edition in perfette condizioni nella mia citta', andammo a provarla. Inizialmente rimasi un po indifferente, interni bellissimi, la conoscevo gia' benissimo, volante perfetto, posizione di guida alta, ma non troppo secondo i miei gusti. Metto in moto e il motore e' praticamente assente, suona come una lavatrice al minimo e diventa solo leggermente piacevole a giri piu' alti. Ingrano la marcia, parto, l'auto si muove in scioltezza, silenzio a bordo, scocca solida, si vede che e' ben fatta. Ambiente interno molto piacevole e arioso, grazie al tetto panoramico. Insomma i primi 10 metri sono ok, ma non sono ancora innamorato. Comincio a guidare e devo convincermi che probabilmente la mia futura auto sia automatica, meno male che ci sono le palette al volante penso... e infatti sono un bel plus, anche se poi si usano poco, non potrei farne a meno. Non sono al 100% convinto di voler abbandonare la leva del cambio e perdere la goduria di scalare le marce manualmente. Ad ogni modo, mi lasciarono fare una bella prova in autonomia, io e mia moglie per un 45 minuti, percorso misto, un po di tutto. Scopro che il motore ha una buona voce, i 280cv con 400nm si sentono tutti, l'auto sembra pesare 1000kg, iniziamo a ragionare. Lo sterzo e' direttissimo, avevo paura che rendesse la guida nervosa, invece e' la perfezione assoluta. Mi trovo a 60km imboccando un curvone a destra, con buona visibilita' e carreggiata larga. Asfalto umido, gomme invernali e 5-6 gradi di temperatura. Scalo 2 marce, metto in dynamic, accelero a fondo e giro nella curva verso destra: l'auto si appoggia sulle ruote esterne a sinistra, accelera come un fulmine e percorre tutta la curva a 100kmh dando la sensazione che ci fosse una corda attaccata fra l'auto e il centro della curva, leggera sensazione di slittamento al posteriore e similmente all'anteriore, senza necessitare l'intervento dei controlli. Equilibrio perfetto. In quel momento sapevo che l'avrei presa, mai avrei pensato che un SUV potesse dare quelle sensazioni, tutte le favole raccontate da chi diceva che quest' auto era diversa, sul fatto che le sospensioni fossero state progettate da chi aveva lavorato sulla Enzo, improvvisamente, ebbero senso per me.
Tornati in concessionario, l'esperienza col venditore fu pessima, non volle dirmi nulla sulla storia dell'auto, anche solo con 60k km, avrei voluto vedere le fatture dei tagliandi e capire chi fosse il proprietario precedente. Dopo 30 minuti di discussioni, ce ne andammo con l'amaro in bocca, ma con la convinzione che ne avrei trovata un'altra.
Neanche 2 mesi dopo e l'occasione si ripresenta, modello identico, stesso colore, First Edition con tetto panoramico (il mio allestimento preferito) con 2k km meno, il prezzo e' giusto, presa e portata a casa. A destra la "vecchia" Giulietta al momento del ritiro della Stelvio
Da quel giorno mi rendo davvero conto di aver acquisito un mezzo che sarà davvero difficile da sostituire, un'auto totale, comoda per la famiglia, arrabbiata e divertente quando si può. I 280cv sono più che sufficienti, guidando per le autostrade svizzere consumo 1-2 km/l in più della vecchia Giulietta Multiair, non me l'aspettavo. Impressionante la sicurezza e la facilita' in cui e' in grado di raggiungere la velocita' massima... ma resto ancora stupito dall'equilibrio in curva, sembra coricarsi molto inizialmente, non e' un'auto che viaggia piatta, ma poi entra in appoggio ed elimina qualsiasi limite. Il Q4 sulla neve poi e' perfetto, quasi troppo facile gestire la trazione.
Dopo pochi mesi l'ho aggiornata con volante e pomello MY20 e modulo eng custom + camera frontale + programmazione ACC (davvero utile e dal funzionamento perfetto) e dashcam nello specchietto.
Lo scarico Ragazzon (solo terminale omologato) nel frattempo ha sistemato un po la questione del suono da lavatrice, ora canta meglio e non mi tocca vedere quei due pezzi di latta posticci al posteriore.
Poi sono arrivati i cerchi Stelvio Quadrifoglio forgiati, ci ho messo 1 anno a trovarli, introvabili originali e grigio chiaro, poi io volevo 5 cerchi con canale 9j, il che rese la cosa quasi impossibile. Fortunatamente un ragazzo di Torino accetto' di scoppiare 2 set di cerchi identici e vendermi 4 anteriori. Credo sia stato l'upgrade piu' importante, uniti alle leggerissime Michelin Pilot Sport 4 SUV, le ruote sono diventate dei pesi piuma, ho guadagnato 1km/l in consumo.
Da notare che il canale 9j e' davvero perfetto sulle 255, non capisco come non lo mettano di fabbrica.
Intendo godermela ancora per molti anni, la trovo perfetta. Non interessandomi schermi touch, fari LED, e altre cose minori incluse nei modelli successivi, prevedo che resterà in famiglia ancora per molto tempo! con 90k km ha ancora una bella vita lunga davanti!
Ecco il risultato finale, esattamente come la volevo:
L'unica tentazione e' quella di far mettere le mani alla centralina dal mio concessionario Alfa di fiducia, che me la porterebbe a 320cv con trascrizione a libretto. Ma per il momento resisto!
Dopo diversi onorati anni di servizio, la mia Giulietta 1.4 170cv, in condizioni pari al nuovo, e' passata nelle mani di un'altro proprietario, ed e' arrivata, ad inizio 2022, inaspettatamente, una Stelvio 280 First Edition. Dico inaspettatamente perché ero completamente contrario ai suv, avrei voluto prendere una Giulia, ma avrei perso in praticità rispetto alla Giulietta. Alla fine mi sono deciso a provarne una, trovai una first edition in perfette condizioni nella mia citta', andammo a provarla. Inizialmente rimasi un po indifferente, interni bellissimi, la conoscevo gia' benissimo, volante perfetto, posizione di guida alta, ma non troppo secondo i miei gusti. Metto in moto e il motore e' praticamente assente, suona come una lavatrice al minimo e diventa solo leggermente piacevole a giri piu' alti. Ingrano la marcia, parto, l'auto si muove in scioltezza, silenzio a bordo, scocca solida, si vede che e' ben fatta. Ambiente interno molto piacevole e arioso, grazie al tetto panoramico. Insomma i primi 10 metri sono ok, ma non sono ancora innamorato. Comincio a guidare e devo convincermi che probabilmente la mia futura auto sia automatica, meno male che ci sono le palette al volante penso... e infatti sono un bel plus, anche se poi si usano poco, non potrei farne a meno. Non sono al 100% convinto di voler abbandonare la leva del cambio e perdere la goduria di scalare le marce manualmente. Ad ogni modo, mi lasciarono fare una bella prova in autonomia, io e mia moglie per un 45 minuti, percorso misto, un po di tutto. Scopro che il motore ha una buona voce, i 280cv con 400nm si sentono tutti, l'auto sembra pesare 1000kg, iniziamo a ragionare. Lo sterzo e' direttissimo, avevo paura che rendesse la guida nervosa, invece e' la perfezione assoluta. Mi trovo a 60km imboccando un curvone a destra, con buona visibilita' e carreggiata larga. Asfalto umido, gomme invernali e 5-6 gradi di temperatura. Scalo 2 marce, metto in dynamic, accelero a fondo e giro nella curva verso destra: l'auto si appoggia sulle ruote esterne a sinistra, accelera come un fulmine e percorre tutta la curva a 100kmh dando la sensazione che ci fosse una corda attaccata fra l'auto e il centro della curva, leggera sensazione di slittamento al posteriore e similmente all'anteriore, senza necessitare l'intervento dei controlli. Equilibrio perfetto. In quel momento sapevo che l'avrei presa, mai avrei pensato che un SUV potesse dare quelle sensazioni, tutte le favole raccontate da chi diceva che quest' auto era diversa, sul fatto che le sospensioni fossero state progettate da chi aveva lavorato sulla Enzo, improvvisamente, ebbero senso per me.
Tornati in concessionario, l'esperienza col venditore fu pessima, non volle dirmi nulla sulla storia dell'auto, anche solo con 60k km, avrei voluto vedere le fatture dei tagliandi e capire chi fosse il proprietario precedente. Dopo 30 minuti di discussioni, ce ne andammo con l'amaro in bocca, ma con la convinzione che ne avrei trovata un'altra.
Neanche 2 mesi dopo e l'occasione si ripresenta, modello identico, stesso colore, First Edition con tetto panoramico (il mio allestimento preferito) con 2k km meno, il prezzo e' giusto, presa e portata a casa. A destra la "vecchia" Giulietta al momento del ritiro della Stelvio
Da quel giorno mi rendo davvero conto di aver acquisito un mezzo che sarà davvero difficile da sostituire, un'auto totale, comoda per la famiglia, arrabbiata e divertente quando si può. I 280cv sono più che sufficienti, guidando per le autostrade svizzere consumo 1-2 km/l in più della vecchia Giulietta Multiair, non me l'aspettavo. Impressionante la sicurezza e la facilita' in cui e' in grado di raggiungere la velocita' massima... ma resto ancora stupito dall'equilibrio in curva, sembra coricarsi molto inizialmente, non e' un'auto che viaggia piatta, ma poi entra in appoggio ed elimina qualsiasi limite. Il Q4 sulla neve poi e' perfetto, quasi troppo facile gestire la trazione.
Dopo pochi mesi l'ho aggiornata con volante e pomello MY20 e modulo eng custom + camera frontale + programmazione ACC (davvero utile e dal funzionamento perfetto) e dashcam nello specchietto.
Lo scarico Ragazzon (solo terminale omologato) nel frattempo ha sistemato un po la questione del suono da lavatrice, ora canta meglio e non mi tocca vedere quei due pezzi di latta posticci al posteriore.
Poi sono arrivati i cerchi Stelvio Quadrifoglio forgiati, ci ho messo 1 anno a trovarli, introvabili originali e grigio chiaro, poi io volevo 5 cerchi con canale 9j, il che rese la cosa quasi impossibile. Fortunatamente un ragazzo di Torino accetto' di scoppiare 2 set di cerchi identici e vendermi 4 anteriori. Credo sia stato l'upgrade piu' importante, uniti alle leggerissime Michelin Pilot Sport 4 SUV, le ruote sono diventate dei pesi piuma, ho guadagnato 1km/l in consumo.
Da notare che il canale 9j e' davvero perfetto sulle 255, non capisco come non lo mettano di fabbrica.
Intendo godermela ancora per molti anni, la trovo perfetta. Non interessandomi schermi touch, fari LED, e altre cose minori incluse nei modelli successivi, prevedo che resterà in famiglia ancora per molto tempo! con 90k km ha ancora una bella vita lunga davanti!
Ecco il risultato finale, esattamente come la volevo:
L'unica tentazione e' quella di far mettere le mani alla centralina dal mio concessionario Alfa di fiducia, che me la porterebbe a 320cv con trascrizione a libretto. Ma per il momento resisto!
complimenti. Ero con la mia Giulia a Ginevra qualche giorno fa, magari ci siamo incrociati 
