Aggiornamento procedure informatiche interesse storici / collezionistici

Renny

Iscritto Premium ORO
2 Giugno 2006
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49
63
MI
Regione
Lombardia
Alfa
Duetto
Motore
2.0 4a Serie
Altre Auto
Suzuki Burgman 400
Con le circolari n. 19277/23.25 del 3 marzo 2010 e n. 79260 del 4 ottobre 2010 sono
state emanate disposizioni applicative ed integrative al DM 17 dicembre 2009,
concernente i veicoli di interesse storico e collezionistico, di cui all’art. 60 del Codice della
strada.
A seguito della definizione dei relativi processi informatici, a partire dal prossimo 1°
ottobre, saranno disponibili le nuove procedure per l’annotazione, l’individuazione e
l’archiviazione dei veicoli classificati di interesse storico e collezionistico, nonché quelle
relative all’aggiornamento della carta di circolazione attraverso l’emissione di duplicati o di
apposite etichette.
In particolare, le nuove procedure consentiranno:
- la catalogazione, in specifica posizione nell’archivio nazionale, dei veicoli iscritti ai
registri di cui all’art. 60 del CdS (di seguito denominati Registri);
- la stampa della carta di circolazione o di etichetta autoadesiva riportante:
o la classificazione di veicolo di interesse storico e collezionistico;
o numero e data di iscrizione allo specifico Registro;
e, ove ricorra
o la data di riammissione alla circolazione;
o la data del certificato di approvazione (eventuale).
La catalogazione e la conseguente annotazione sulla carta di circolazione,
attraverso l’emissione del duplicato o della etichetta autoadesiva, saranno applicate in
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tutti i casi di richiesta di riammissione alla circolazione di un veicolo di interesse storico e
collezionistico.
Si specifica, in merito, che qualora la riammissione alla circolazione consegua a
visita e prova con emissione del certificato di approvazione, l’etichetta riporta la data di
quest’ultimo e l’annotazione “visita prova a norma dell’art. 75”. In caso di visita e prova
contestuale alla riammissione alla circolazione è riportata soltanto la data
dell’operazione.
In entrambi i casi la data dell’operazione, come è noto, definisce la data di successiva
scadenza della revisione periodica.
Per i veicoli circolanti, nei casi in cui ne ricorrano i requisiti e su richiesta degli
interessati, si potranno aggiornare l’Archivio Nazionale Veicoli e le carte di circolazione,
tramite stampa di apposita etichetta riportante la classificazione di veicolo di interesse
storico e collezionistico e il numero di iscrizione allo specifico Registro.
A tal fine, gli interessati dovranno presentare domanda di aggiornamento della
carta di circolazione, compilata sul mod. TT 2119, allegando tra l’altro:
- originale (in visione) e fotocopia del certificato di rilevanza storica e collezionistica o,
nei casi previsti dalla circolare prot. n. 79260 del 4.10.2010, del certificato di
iscrizione;
- fotocopia della carta di circolazione;
- attestazione del versamento di € 9,00 sul c/c 9001;
- attestazione del versamento di € 14,62 sul c/c 4028.
Quest’ultima procedura di aggiornamento della carta di circolazione potrà essere
effettuata anche dagli studi di consulenza automobilistica.
Infine, in attuazione delle disposizioni di cui all’art. 215 del regolamento di
esecuzione del CdS e per una corretta gestione delle revisioni periodiche dei veicoli
iscritti ai Registri, la catalogazione e l’individuazione dei veicoli in argomento potrà essere
attuata anche direttamente dal CED, seppure in misura complementare a quanto sopra
specificato, sulla base dei flussi trasmessi dai Registri.
Il manuale delle procedure informatiche in argomento sarà divulgato con apposito
file-avvisi.
f.to Il DIRETTORE GENERALE
(Arch. Maurizio VITELLI)