Alfa 75 - Variazioni della strumentazione sconosciute

RedSeventyFive

Alfista Intermedio
25 Aprile 2011
265
46
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PG
Regione
Abruzzo
Alfa
75
Motore
1.8 Turbo Q.V. ASN #836
Altre Auto
Lancia Delta 1.6 LE
Fiat Bravo 1.4 Tjet 150
Toyota Auris TS HSD
In tema di strumentazioni, per la 75 sono distinguibili tre "macro" categorie con altrettanti tipi di grafiche: la prima serie, con gli indici "lunghi", l'evoluzione e le sportive (Turbo, TS e 3.0) '87-'88 con la grafica arancio e, infine, le ultime post '88 con la grafica bianca unificata.
Tra queste vi sono le varianti che riguardano il quarto riquadro nella parte riservata agli indicatori secondari:
- la variante con "modulo di efficenza" (una sorta di econometro a LED con indicatore cambio di marcia) riservato alle 1.6, 1.8 e 2.0 a carburatori della prima serie
- la variante con manometro del turbo (per le turbo a benzina)
- la variante con il riquadro vuoto e scritta Alfa Romeo (su tutte le altre).

In quest'ultimo caso, c'è un'eccezione: sulle Milano con cambio automatico (il cui circuito di controllo, attivabile con interruttore, occupa due spie sul check control con la medesima dislocazione del circuito di controllo iniezione sulle turbo), nel quarto riquadro sono presenti due spie, qulla dell'ABS, con la denominazione "anti-lock" e quella delle cinture di sicurezza, con il relativo pittogramma.

Questo è quanto...ora veniamo al mio quiz (di cui non so la soluzione, però... :cool:)...
...un paio d'anni fa (mentre ero ancora in cerca della "mia" 75) andai a vedere una TS "normale", anno 1991, bianca... l'auto era originale, nonostante portasse addosso "tutti", ma proprio "tutti" i segni dei suoi (almeno) 120.000 km passati nel traffico della Capitale... per tagliarla corta: nonostante il prezzo relativamente basso (1.800 euri) non mi convinse, ma mi colpì un particolare: nel quadro strumenti, proprio in quel quarto riquadro di cui parlavo su, c'erano due spie, una blu ed una verde, con abbinati i pittogrammi dei fari (su quella verde le luci di posizione e su quella blu gli abbaglianti). L'auto era una normalissima TS e non aveva nessun allestimento "particolare". Il check era il suo, nell'ultima versione (quello con allineate verticalmente le spie dei freni e degli stop) e non c'erano altre variazioni.
Lì per lì pensai ad una sostituzione del quadro (la qual cosa mi puzzò ancor di più), ma ancora oggi non sono riuscito a capire a quale versione potesse appartenere quel quadro strumenti, con quelle due spie "clandestine".
A questo punto, giro a voi la possibilità di svelare l'arcano: qualcuno ne sa di più!?!?!?!?!?!?


PS: http://cgi.ebay.com/ebaymotors/1988...6034609?pt=US_Cars_Trucks&hash=item5199674bb1
Se sfogliate la gallery di quest'annuncio ebay, troverete una foto in cui si vedono le spie sulla "Milano" automatica... quelle che io ho trovato sulla TS, sono nella medesima posizione, ma relative ai fari)
 
Ultima modifica:
Non so se può esserti utile e sicuramente l'avrai notato anche tu... la taratura del tachimetro è in miglia.

Magari c'è qualche attinenza con le spie, nel senso che sottostanno a normative non Nazionali. :confused:

:decoccio:
 
...quella che ho pubblicato, Maurizio, è la foto di una Milano con il cambio automatico... a cui, per forza di cose, l'Alfa ha dovuto trasferire le spie di cinture ed ABS sul quadro strumenti. Ecco perchè la scala è in miglia, è destinata agli USA... però la mia domanda verteva su un altro particolare: la 75 TS che ho visto io (e che stupidamente non ho fotografato), aveva la strumentazione europea unificata delle ultime serie con in più le stesse due piccole spie, relative però alle luci di posizione ed ai fari abbaglianti... e non mi spiego che fuzione abbiano! (visto che le stesse spie la 75 ce le ha nel piccolo riquadro accanto al check control....)
 
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Non ne ho la piu' pallida idea.Io conosco solo le tre varianti di strumentazione da te descritte.Forse,la spiegazione piu' plausibile,sia quella che il proprietario si sia divertito a modificare il quadro strumenti aggiungendo delle spie(peraltro gia' presenti).Anche sul manuale di officina,sul quale ci sono tutte le versioni,anche quelle destinate al mercato estero,non c'è alcun riferimento.
 
Aggiungere la spia per gli anabbaglianti e gli abbaglianti era abbastanza in voga tra la fine degli anni '80 ed i primi anni '90. Le berline di lusso erano dotate di una spia per qualsiasi cosa.
 
La cosa che mi lascia perplesso è che non si trattava di una variazione "artigianale". Le spie erano fatte allo stesso modo di quelle della riserva, della pressione olio e della temperatura liquido: due piccole calotta traslucide (in questo caso una verde ed una blu) che sporgevano dal fondino nero; mentre i loghi erano a smalto, serigrafati (quindi realizzati in fabbrica). E la cosa che mi lascia di stucco è che di 75 ne ho viste a bizzeffe, ma mai nessuna con quella particolare strumentazione... mah.... L'Alfa Romeo "d'un tempo" non smetterà mai di stupirmi!
 
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Ragazzi, giracchiando su ebay a tempo perso ho trovato questa foto:
http://cgi.ebay.com.au/ws/eBayISAPI.dll?VISuperSize&item=150629349162
è esattamente il quadro strumenti che ho "fortuitamente" incontrato sull'esemplare romano di cui parlo nel post d'apertura (Varia soltanto la grafica che qui è relativa ad una prima serie). Secondo voi, perchè le spie delle frecce e degli abbaglianti sono ripetute sul quadro????
 
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