Biscione: ridategli le spire

[aruta]

Lo stemma nuovo e' bello tra l'altro identifica la nuova svolta di Alfa

Si ma qual'è quello vecchio dal momento che lo stemma è già stato cambiato almeno 6 volte?

Credo che lo stemma sia un simbolo che identifica un'auto e che possa godere di di evoluzioni epocali.

Se mai dovessi acquistare la Giulia di certo non prenderei in esame lo stemma, nemmeno fosse marchiata FCA.


https://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/c/ce/LoghiAR.jpg

:ernaehrung004:

 

[GLS82]

Questo è un appello a tutti gli appassionati di auto, Alfisti e non.
Come sapete uno dei simboli dell'Alfa è il biscione visconteo, simbolo anche della città di Milano.
il corpo di tale serpente è raffiguato con delle "curve", le spire. Tali curve sono 7. Il motivo è spiegato nella petizione che ho lanciato su change.org.
Il Biscione dell'Alfa, essendo quello di Milano, ha SEMPRE avuto anche lui 7 spire.

L'altro giorno, in occasione della presentazione della Giulia, è stato presentato anche il nuovo logo.
E il Biscione ha 5 spire!!!

Forse è stata una svista, voglio sperare che il designer ignorasse la storia, ma finchè l'auto non entra in produzione si può ancora porre rimedio a questo errore! È come se facessero una Jeep con 5 feritoie invece di 7!

VI SCONGIURO, firmate la petizione e fatela circolate fra le vostre conoscenze.
Grazie.

Dopo visita al museo Alfa di Arese ho notato che il logo post guerra mondiale, aveva 5 spire. A questo punto le 5 spire non potrebbero simboleggiare la rinascita dopo un periodo buio?

 

[alex1975bz]

Io voglio quello con scritto Alfa Romeo Milano

 

[akio]

Beh! Il problema non è lo stile...il nuovo stemma esteticamente è bello e va benissimo nella storia i colori sono cambiati più volte il problema sono le spire...dato che lo stemma dell'Alfa è strettamente legato al biscione visconteo e alla croce della citta di Milano, quindi, non essendo qualcosa di "originale" Alfa, dovrebbe rispettare le sue origini. Tutto qua.

 

[Hiroshi105]

Molto meglio il vecchio simbolo. Quello precedente; hanno voluto stravolgere per "innovare" ma sembra lo stemma di un giocattolo. Il fatto poi che riprenda quello post bellico per me è un altro punto a sfavore... durò poco infatti.
Il mio preferito è facilmente intuibile

 

[akio]

Molto meglio il vecchio simbolo. Quello precedente; hanno voluto stravolgere per "innovare" ma sembra lo stemma di un giocattolo. Il fatto poi che riprenda quello post bellico per me è un altro punto a sfavore... durò poco infatti.
Il mio preferito è facilmente intuibile [/QUOTE
Se devo dare un giudizio è chiaro che per me il migliore è quello colorato con la scritta ALFA ROMEO - MILANO (fondamentale) ma dato che il discorso è concentrato sulle spire se devono modificarlo che almeno rispettino le "regole" tutto qui.

 

[VURT]

Il nuovo stemma ha anche un aspetto pratico migliore rispetto al precedente. Il nuovo non si scolorerà più! Infatti non ha la copertura trasparente che faceva entrare l'acqua quando subiva un piccolo danno causato spesso da un sassolino. Quindi non si vedranno più in girò marchi scoloriti

 

[Hiroshi105]

Il nuovo stemma ha anche un aspetto pratico migliore rispetto al precedente. Il nuovo non si scolorerà più! Infatti non ha la copertura trasparente che faceva entrare l'acqua quando subiva un piccolo danno causato spesso da un sassolino. Quindi non si vedranno più in girò marchi scoloriti

Il fatto che non scolorisca è positivo. Più sopra ho detto che non mi piace però devo riconoscere che a distanza si nota meglio, è più visibile.

 

[akio]

Continuo a dire che non è la colorazione il tema della discussione...ma il numero di spire non corretto...il resto credo siano chiacchiere inutili perchè come tutte le cose gusti son gusti...

 

[VURT]

Continuo a dire che non è la colorazione il tema della discussione...ma il numero di spire non corretto...il resto credo siano chiacchiere inutili perchè come tutte le cose gusti son gusti...

Non si è parlato di colorazione, ma della qualità che è migliorata. Il termine colorazione è stato usato in riferimento alla qualità e non ai colori