Catena distribuzione "allungata"

Scusa la mia intromissione, ma il pattino non c'entra
Se il pattino si allentasse, delle due possibilità, anticiperebbe la fase anziché ritardarla.
Il compito del pattino è tenere il tratto di catena che si trova in trazione tra la distribuzione verso l'albero motore, costantemente in tiro, affinché non ci siano variazioni repentine di lunghezza,
cosa che invece si presenta nel senso di rotazione dall'albero motore verso la distribuzione.
Pertanto la catena probabilmente si allunga a causa degli strappi che la distribuzione dispensa alla catena, si, nelle accensioni e spegnimenti, ma soprattutto se il motore gira molto tempo a bassissimo numero di giri (è la condizione in cui sia cinghia che catena soffrono di più) e la catena del twinair ne sa qualcosa....
No, il pattino evita gli sbattimenti della catena nel tratto folle, non in quello soggetto a trazione (che non ha bisogno di pattini).
 
in Cina sono almeno 10/15 anni avanti come tecnologia…

In Cina sono solo più avanti in :
- fregarsene del green deal
- sicurezza sul lavoro , questa sconosciuta
- ingegno 0, copio tutto

Lavorassero a pari regole ( che ritengo un eccesso burocratico ) dell Europa ……

Non mi convincerete mai

1000 anni che copiano , esportavano seta fino a 80 anni fa …. Siamo seri

Vediamo se inventano un motore come il fire , o il multijet
 
Gli strappi alla trasmissione della distribuzione (ovvero ciò che fa allungare la catena) vengono generati dagli alberi a cammes quando in fase di alzata valvola oppongono resistenza alla rotazione dell albero a camme, ma nel momento che la valvola ha raggiunto il punto più alto della camma ed inizia la discesa, l'albero a camme subisce una accelerazione data dalla spinta della valvola, e questo per tutte le valvole.
Se il motore gira a bassissimo numero di giri, l'inerzia dell'albero è relativa, .mentre se gira ad un numero elevato dispone di una inerzia molto più importante.
È una cosa che ho potuto sperimentare (purtroppo personalmente) prima con il boxer 1.7 16 V. (Spezzato una cinghia a 55.000 km e successivamente a 45.000) E sulla Giulietta Multiair dove al cambio a 120.000 km e 5 anni di vita per 2 volte ho trovato il tendicinghia completamente "scarico"
Questo perché dovendo stare per lungo tempo in colonna a 50/max70 km/h con motori molto elastici e regolari, tendo a tenerli ad un numero molto bassi di giri e marce alte.
Non ho capito cosa vuoi dire.
La forza max sulla camma si ha in fase di apertura della valvola, quando oltre alla forza della molla c e’ da vincere anche la forza di inerzia della valvola, non in fase di chiusura.
E tale forza aumenta ovviamente agli alti regimi, dato che l accelerazione della valvola aumenta, non al minimo.
L uso gravoso che porta ad una sostituzione anticipata delle cinghie nell uso cittadino non dipende dal fatto che sono più sollecitate, ma dal fatto che lavorano di più col motore acceso e macchina ferma (più ore con meno km).
 
- Informazione Pubblicitaria -
No, il pattino evita gli sbattimenti della catena nel tratto folle, non in quello soggetto a trazione (che non ha bisogno di pattini).
...ed è quello che ho detto io...
Solo che mi sono accorto ora che ho scritto;
"... che ha il compito di tenere...
invece che "ha il compito di mantenere"
però, sinceramente, il senso mi sembra comprensibile anche come l'avevo scritto!
 
Non ho capito cosa vuoi dire.
La forza max sulla camma si ha in fase di apertura della valvola, quando oltre alla forza della molla c e’ da vincere anche la forza di inerzia della valvola, non in fase di chiusura.
E tale forza aumenta ovviamente agli alti regimi, dato che l accelerazione della valvola aumenta, non al minimo.
L uso gravoso che porta ad una sostituzione anticipata delle cinghie nell uso cittadino non dipende dal fatto che sono più sollecitate, ma dal fatto che lavorano di più col motore acceso e macchina ferma (più ore con meno km).
Da ciò che dici, ho il sospetto che non hai mai aperto un motore e liberato la distribuzione dalla cinghia o catena...altrimenti sapresti che, girando l'albero a camme per alzare una valvola, dovrai esercitare, si, una determinata forza, per farlo ruotare, diciamo, in avanti,
ma quando con la valvola avrai raggiunto la parte più alta della camma, dovrai trattenere l'albero, altrimenti la spinta della molla ti fa "scappare" in avanti l'albero, perché la molla valvola ti restituirà l'energia che hai impiegato per alzarla.
Con un albero che gira relativamente piano diciamo tra i 900 e 1500 giri, l'inerzia dovuta alla massa dell albero è abbastanza bassa e la velocità di chiusura della valvola è influente al massimo perché la forza della molla è calcolata per garantire la chiusura della valvola oltre il massimo regime di rotazione (hai presente il "fuorigiri"?)
È evidente che ad un maggior regime di rotazione si ottiene un maggiore sforzo di trazione della catena, perché oltre che al carico costante della molla entrano in gioco anche le forze inerziali della medesima sommando alla massa della valvola,
ma, in fase di chiusura è inversamente proporzionale ai giri motore la contro spinta che la molla e valvola esercitano all albero, pertanto ad un numero elevato di giri ci saranno meno vibrazioni sulla catena , ergo, il pattino subirà meno strappi che girando al minimo

Spero di essere stato esaustivo, perché ormai ho finito i termini per spiegare il contesto....
 
Ohi. Se desiderate un motore con pochi problemi di manutenzione e vita sulla distribuzione c’è un diesel con la sigla DV, nata tra un accordo tra Ford e PSA (ormai conclusa), con manutenzione della cinghia a circa 250k chilometri.
In passato è stato montato su una seria indefinita di veicoli.
Ho avuto il Dv6 16v euro4 sulla Fiesta Mk7.
Motore affidabilissimo, ci ho fatto 288mila km senza problemi (l’auto gira ancora con oltre 340mila km)
Però la cinghia si faceva a 160mila km (io anticipai a 140mila)
i tipi di distribuzione eterni sono quelli a cascata di ingranaggi come ho sulla 2cv (mai toccato dopo 41 anni e quasi 200mila km) oppure le catene sovradimensionate come i vecchi bialbero AR, quelli fatti ad Arese.
 
Ho avuto il Dv6 16v euro4 sulla Fiesta Mk7.
Motore affidabilissimo, ci ho fatto 288mila km senza problemi (l’auto gira ancora con oltre 340mila km)
Però la cinghia si faceva a 160mila km (io anticipai a 140mila)
i tipi di distribuzione eterni sono quelli a cascata di ingranaggi come ho sulla 2cv (mai toccato dopo 41 anni e quasi 200mila km) oppure le catene sovradimensionate come i vecchi bialbero AR, quelli fatti ad Arese.
Ho avuto una Citroen C3 2002 1.4 da 90cv, euro 4 (il così detto “ovetto”).
In quel modello era prevista a 240k chilometri, la feci cambiare a 220k.

Consumava pochissimo carburante. La regalai a mio fratello maggiore (che poi la vendette).
Quell’auto ancora percorre le strade della Puglia.

Idem la Fiesta 1.4 tdci del 2012, motore della stessa famiglia ma a 70cv euro 5, manutenzione della trasmissione a 240k chilometri, la feci eseguire a 210k.
 
Non sono le uniche a avere sostituzioni cinghie a km elevati pure vw ecc le sostituzioni si fanno a 180/200 mila km e 8/10 anni e solo fca che fa cambiare la cinghia a 60-100 mila km o 5 anni per guadagnarci parecchio sostituire una cinghia a 5 anni che non ha fatto almeno 100 mila km e uno spreco assoluto!! Con le cinghie di distribuzione vecchie ci alziamo i motori interi!! E no motori della Panda ma diesel 2.0 cc compresi cambio!! Ormai le cinghie sono di buoni materiali è abbastanza dimensionate per rompersi molto raramente.. unica cosa che le rovina velocemente e olio o gasolio li la gomma si deteriora parecchio velocemente vedi purcess
 
solo fca che fa cambiare la cinghia a 60-100 mila km o 5 anni per guadagnarci parecchio sostituire una cinghia a 5 anni che non ha fatto almeno 100 mila km e uno spreco assoluto!!
Mah

Veramente le cinghie ogni 5 anni è una cosa che esiste da secoli
È prudenziale ? Si
Le gomme deperiscono a prescindere dai km dell auto
 
  • Like
Reactions: Louis 63
Non sono le uniche a avere sostituzioni cinghie a km elevati pure vw ecc le sostituzioni si fanno a 180/200 mila km e 8/10 anni e solo fca che fa cambiare la cinghia a 60-100 mila km o 5 anni per guadagnarci parecchio sostituire una cinghia a 5 anni che non ha fatto almeno 100 mila km e uno spreco assoluto!! Con le cinghie di distribuzione vecchie ci alziamo i motori interi!! E no motori della Panda ma diesel 2.0 cc compresi cambio!! Ormai le cinghie sono di buoni materiali è abbastanza dimensionate per rompersi molto raramente.. unica cosa che le rovina velocemente e olio o gasolio li la gomma si deteriora parecchio velocemente vedi purcess
Ni.

Dipende molto dalle sollecitazione e dalle vibrazioni che subisce l'unità. Il downsizing dei motori provoca uno stress maggiore ai componenti soggetti ad usura, di conseguenza la manutenzione differisce.
 
X