Buon giorno, chiedo scusa per non aver saputo gestire al meglio la voce Tag, praticamente ho ripetuto quanto ho messo come titolo, per cui accetto suggerimenti validi per la prox volta.
Presento qui le ultime modifiche che vorrei chiamare "migliorie".
In fatto di freni la mia bella 156 1,8 TS del 1998, è di Gennaio. Manufatto del 19.12.1997 , santo del giorno S.Anastasio( taumaturgo, protettore dei neo-patentati, e qui mi spiego le volte che avrei dovuto fare un incidente e non è successo!) dicevo la 156 non ha mai brillato in freni, spingi e spingi sul pedate ma la frenata è sempre apparsa lunga. Decido a distanza di anni di fare qualcosa, e qui ringrazio i componenti del più bel Club Alfa che c'è in Italia, senza di esso non avrei affrontato e credo migliorato, nel migliore dei modi. Ho acquistato all'usato il gruppo pinze, cercando tra le 156 quella che monta i dischi anteriori autoventilati di mm 284, ed i posteriori di mm 276 pieni. Ho montato 4 tubi in acciaio, treccia aeronautici al posto dei gomma nel tratto finale del circuito freni, evitando l'effetto del leggero ritardo sulle pastiglie freni.
Per montare i paraspruzzi dei dischi posteriori ho preferito sostituire i due cuscinetti anziché tagliarne un pezzetto. Ho così imparato come si sostituisce un cuscinetto posteriore ben "aggrappato" al mozzo, solo con flessibile,scalpello e martello ha deciso di desistere ed abbandonare la presa. ora allego alcune foto. Con stima auguro a tutti buona giornata in Alfa . Oltre un secolo dalla fondazione ne fanno un modello, un avanti nella tecnologia, ben più in là di altri che lo indicano nella pubblicità. Ps non ho saputo inserire le foto : così come lo ho sul deskTop (in formato Jpg) non le ho potute inserire (troppo grandi penso) ; le ho compresse con Rar e neppure va bene, in effetti non mi sembrano molto compresse. Come fare?
Presento qui le ultime modifiche che vorrei chiamare "migliorie".
In fatto di freni la mia bella 156 1,8 TS del 1998, è di Gennaio. Manufatto del 19.12.1997 , santo del giorno S.Anastasio( taumaturgo, protettore dei neo-patentati, e qui mi spiego le volte che avrei dovuto fare un incidente e non è successo!) dicevo la 156 non ha mai brillato in freni, spingi e spingi sul pedate ma la frenata è sempre apparsa lunga. Decido a distanza di anni di fare qualcosa, e qui ringrazio i componenti del più bel Club Alfa che c'è in Italia, senza di esso non avrei affrontato e credo migliorato, nel migliore dei modi. Ho acquistato all'usato il gruppo pinze, cercando tra le 156 quella che monta i dischi anteriori autoventilati di mm 284, ed i posteriori di mm 276 pieni. Ho montato 4 tubi in acciaio, treccia aeronautici al posto dei gomma nel tratto finale del circuito freni, evitando l'effetto del leggero ritardo sulle pastiglie freni.
Per montare i paraspruzzi dei dischi posteriori ho preferito sostituire i due cuscinetti anziché tagliarne un pezzetto. Ho così imparato come si sostituisce un cuscinetto posteriore ben "aggrappato" al mozzo, solo con flessibile,scalpello e martello ha deciso di desistere ed abbandonare la presa. ora allego alcune foto. Con stima auguro a tutti buona giornata in Alfa . Oltre un secolo dalla fondazione ne fanno un modello, un avanti nella tecnologia, ben più in là di altri che lo indicano nella pubblicità. Ps non ho saputo inserire le foto : così come lo ho sul deskTop (in formato Jpg) non le ho potute inserire (troppo grandi penso) ; le ho compresse con Rar e neppure va bene, in effetti non mi sembrano molto compresse. Come fare?
