distributore programmabile per motori a carburatori

Re: distributore programmabile

che bello, probilmente la curva d anticipo non è piu data dalla molla ma la programmi da te
 
Re: distributore programmabile

Se mi parli di uno carburato ok, ma tu che hai l'iniezione senza mappare come fai a cambiare la curva d'anticipo?
 
Re: distributore programmabile

non parlo per la mia, che ha la centralina accensione con mappa, ma per le auto a carburatore
 
Re: distributore programmabile

non parlo per la mia, che ha la centralina accensione con mappa, ma per le auto a carburatore

Ok allora ho capito male io, no perchè siamo in una sezione a iniezione e allora mi domandavo come faceva....
Su un carburato un distributore del genere aiuta molto, ha solo la pecca che non ha un sensore nel colettore per sentire la pressione/depressione atmosferica, così non capisce se è a farfalla chiusa/semi-chiusa/aperta dove dare altre informazioni per la curva d'anticipo, conosco una centralina (non megasquirt) che si presta per i motori carburati con due alternative a sensore farfalla e una solo a mappe come questa però a circa 180$ contro mi sembra oltre i 300€, ridovrei guardare il link...
 
Re: distributore programmabile

Ciao Andrea, se apri il link al foglio descrittivo ci sono un paio di righe dove
pare dicano che ha anche il sensore di depressione aria
(probabilmente collegato ad uno dei fili che si vedono uscire in foto)..
..certo è un giocattolino un po' caro ma se qualcuno ha un motore a carburatori
molto elaborato (e gli anticipi del distributore originario non si riesce più a farli andare bene)
magari vale la pena :decoccio:
 
Re: distributore programmabile

Ciao Andrea, se apri il link al foglio descrittivo ci sono un paio di righe dove
pare dicano che ha anche il sensore di depressione aria
(probabilmente collegato ad uno dei fili che si vedono uscire in foto)..
..certo è un giocattolino un po' caro ma se qualcuno ha un motore a carburatori
molto elaborato (e gli anticipi del distributore originario non si riesce più a farli andare bene)
magari vale la pena :decoccio:

non solo sui motori elaborati, metti in conto che uno spinterogeno inisieme ai distributori delle gestioni elettroniche sono diventati nell'ultimo periodo rari e spesso devi adattare pezzi per far funzionare il tutto, io ad esempio non sapevo più come recuperare i distributori che finche ne avevo sistemavo i miei al tornio (uno mi darebbe del matto)...vale sempre la pena a dei addatamenti del genere, spesso li fai oggi e poi te li dimentichi che funzionano bene

........ma ci ho riguardato ma non lo vedo il tubino uscire, quello a fianco ai cavi è la presa usb, il distributore lo gestisci tu con mappe dove e quando scaricare la scintilla sostituisci la puntina dello spinterogeno e migliora anche la qualità di scintilla, penso che puoi anche decidere quanti m/sec tenere il contatto utile se ha un motore che arriva per esempio ai 7.000 giri/min
 
Ultima modifica:
Re: distributore programmabile

..mi sa che il tubino del depressore e i leveraggi interni
per ruotare i contatti li hanno sostituiti con un filo elettrico
collegato ad un sensore..così hanno davvero tutta la gestione
programmabile..poi non so se i riterdi programmati li generano
elettronicamente o c'è un motorino all'interno del distributore
che "ruota" il piatto dei contatti..

Ps.: complimenti per le revisioni degli spinterogeni al tornio :)
 
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Ho spostato la discussione nel box a carburatori perchè è una modifica che non ha senso su un motore a gestione elettronica, deve fare come me a trapiantare l'intera centralina e poi mappa sul cablaggio esistente, invece quì si parla di sostituire uno spinterogeno meccanico con uno gestito a mappe inserite a pc per la curva dell'anticipo....

Per capire la differenza basta su una gestita elettronicamente spostare il distributore al minimo che il motore non cambia musica, massimo si spegne perchè non arriva più al contatto nella calotta da parte della spazzola.
Invece uno spinterogeno meccanico ha una puntina nell'alberino che da contatto alla bobina e la carica, quando stacca il contatto parte la scarica grazie al condensatore che viene distribuito alla parte alta dello spinterogeno dove c'è la spazzola e questa o a delle masse centrifughe da anticipare col salire dei giri o usa tramite un attuatore collegato con un tubino la depressione/pressione nel colettore d'aspirazione gestendo anche il carico del motore e mi sembra che la 33 abbia proprio il tubino nel colettore.

Questo distributore elettronico a naso così, magari se riesco a estrapolarci uno schema si capisce meglio, è costruito da un contatto per la bobina molto presubilmente tramite un mosfet a canale N e devi dirgli quanti X m/sec dargli per caricarla, quando stacca parte la scintilla e viene distribuita su una spazzola che arriverà sui 15/18 mm (bella larga).
Come fasatura si usa solo il contatto del driver (mosfet) quando stacca il contatto, per le mappe avrà sicuramente un sensore VR (sensore a riluttanza variabile) che ascolta un'unghia sull'alberino per capire il PMS del pistone 1 e fa un conto alla rovescia di sec. e per capire il regime vede a che frequenza è l'onda che genera il VR, quindi usa una curva seguendo il regime non il carico del motore.
NMi sembra un bel distributore se costruito robusto, perchè viene montato in una zona che le vibrazioni non mancano...