Buongiorno a tutti,
ultimamente ho problemi al riduttore del metano, marca e-gas. I consumi sono aumentati fino al 40% e la macchina va male. L'impiantista ha detto che i riduttori e-gas hanno solitamente questi problemi.
Ne ho rintracciato uno usato, elettro-assistito, della BRC, modello Tecno M. Il dispositivo elettrico non lo utilizzerò (lo lascerò staccato) dato che serve per auto iniettate senza catalizzatore. Mentre la mia Alfa 156 ha il catalizzatore.
Credo comunque che la causa di rottura del riduttore e-gas sia stato il mio continuo utilizzo a bassissime temperature.
Ora, ho intenzione di evitare che si rompa pure questo riduttore.
Ma ho anche intenzione di utilizzare l'auto a bassissime temperature a metano (per intenderci, d'inverno, appena accesa).
Ultimamente ho cambiato il sensore della temperatura posto nella valvola termostatica. Pensavo di fare questa modifica.
Comprare un raccordo a tre vie adatto alla filettatura dell'alloggio del sensore temperatura suddetto, quindi collegarlo al posto del sensore. Nel raccordo, poi, collegarci il sensore in un'uscita, e nell'altra collegare il sistema di riscaldamento del riduttore di pressione del metano. In questo modo, la circolazione del liquido di raffreddamento del motore sarà costante, fin dall'accensione, all'interno del riduttore, non dovendo aspettare l'apertura della valvola.
Che ne dite? Riscontrate contro-indicazioni in questa modifica?
Grazie
ultimamente ho problemi al riduttore del metano, marca e-gas. I consumi sono aumentati fino al 40% e la macchina va male. L'impiantista ha detto che i riduttori e-gas hanno solitamente questi problemi.
Ne ho rintracciato uno usato, elettro-assistito, della BRC, modello Tecno M. Il dispositivo elettrico non lo utilizzerò (lo lascerò staccato) dato che serve per auto iniettate senza catalizzatore. Mentre la mia Alfa 156 ha il catalizzatore.
Credo comunque che la causa di rottura del riduttore e-gas sia stato il mio continuo utilizzo a bassissime temperature.
Ora, ho intenzione di evitare che si rompa pure questo riduttore.
Ma ho anche intenzione di utilizzare l'auto a bassissime temperature a metano (per intenderci, d'inverno, appena accesa).
Ultimamente ho cambiato il sensore della temperatura posto nella valvola termostatica. Pensavo di fare questa modifica.
Comprare un raccordo a tre vie adatto alla filettatura dell'alloggio del sensore temperatura suddetto, quindi collegarlo al posto del sensore. Nel raccordo, poi, collegarci il sensore in un'uscita, e nell'altra collegare il sistema di riscaldamento del riduttore di pressione del metano. In questo modo, la circolazione del liquido di raffreddamento del motore sarà costante, fin dall'accensione, all'interno del riduttore, non dovendo aspettare l'apertura della valvola.
Che ne dite? Riscontrate contro-indicazioni in questa modifica?
Grazie