Buona sera a tutti gli amici del forum.
Mi sono appena iscritto, sono un "ex Alfista". In famiglia, abbiamo avuto diverse Alfa, a cavallo degli anni 80, sino a fine anni 90. Ha iniziato questa passione mio padre, che nel 1982, ha acquistato la sua prima Alfa, l'Alfetta 1.6, seconda serie. Io all'epoca avevo circa 11 anni ,a ricordo ancora l'emozione di mio padre nel possedere questa vettura, tanto che gli venne addirittura la febbre dalla contentezza.
L'acquistò da un amico, concessionario di auto, nella provincia di Cremona. Era una vettura usata, ma tenuta perfettamente, come fosse nuova. Color bianco spino, e con gli interni in pelle beige (se non ricordo male). Questa nostra Alfetta, sostituì la Fiat 124, sempre acquistata da mio padre, a fine anni '60.
Di questa nostra Alfa, ricordo pochi particolari, dato che sono passati tanti anni, ( 33 per la precisione) ma ricordo ancora perfettamente il giorno che mio padre la portò a casa. Innanzitutto, notai un grande cambiamento, rispetto alla 124. Ovvio, passare da una Fiat, che negli anni 60/70 era pur sempre una vettura di tutto rispetto, non era paragonabile alle prestazioni delle Alfa. Ricordo ancora perfettamente, che aveva diverse chiavi, ed ognuna di colore diverso, aveva una funzione. La chiave color nero, era per l'accensione, poi c'era la chiave gialla, credo per aprire le portiere, mentre la chiave rossa, era per aprire il baule. Poi, nel mazzo di chiavi, per finire c'era la piccola chiave di metallo per aprire il serbatoio. Tutti ricordi prima infanzia.
Adesso, per il momento mi fermo quì con la presentazione, altrimenti rischio di fare un rogito.
In futuro, racconterò gli altri acquisti delle nostre Alfa.
Per adesso vi ringrazio. Alla prossima.
Mi sono appena iscritto, sono un "ex Alfista". In famiglia, abbiamo avuto diverse Alfa, a cavallo degli anni 80, sino a fine anni 90. Ha iniziato questa passione mio padre, che nel 1982, ha acquistato la sua prima Alfa, l'Alfetta 1.6, seconda serie. Io all'epoca avevo circa 11 anni ,a ricordo ancora l'emozione di mio padre nel possedere questa vettura, tanto che gli venne addirittura la febbre dalla contentezza.
L'acquistò da un amico, concessionario di auto, nella provincia di Cremona. Era una vettura usata, ma tenuta perfettamente, come fosse nuova. Color bianco spino, e con gli interni in pelle beige (se non ricordo male). Questa nostra Alfetta, sostituì la Fiat 124, sempre acquistata da mio padre, a fine anni '60.
Di questa nostra Alfa, ricordo pochi particolari, dato che sono passati tanti anni, ( 33 per la precisione) ma ricordo ancora perfettamente il giorno che mio padre la portò a casa. Innanzitutto, notai un grande cambiamento, rispetto alla 124. Ovvio, passare da una Fiat, che negli anni 60/70 era pur sempre una vettura di tutto rispetto, non era paragonabile alle prestazioni delle Alfa. Ricordo ancora perfettamente, che aveva diverse chiavi, ed ognuna di colore diverso, aveva una funzione. La chiave color nero, era per l'accensione, poi c'era la chiave gialla, credo per aprire le portiere, mentre la chiave rossa, era per aprire il baule. Poi, nel mazzo di chiavi, per finire c'era la piccola chiave di metallo per aprire il serbatoio. Tutti ricordi prima infanzia.
Adesso, per il momento mi fermo quì con la presentazione, altrimenti rischio di fare un rogito.
In futuro, racconterò gli altri acquisti delle nostre Alfa.
Per adesso vi ringrazio. Alla prossima.
