recensioni alfa 155

Oggi lho accesa un po'. Che meraviglia. Ho altre 3 auto e ne devo vendere almeno una così posso montare un Gpl per poterla usare. Nel primo anno ho fatto 20.000km.bella.comoda.suono.la amo.anche se non vale nulla i soldi spesi li merita e non sono pentito.
La quadrifoglio sta già salendo di valore essendo stata prodotta in un numero limitato , per le altre versioni
è ancora un po presto . Se guardi il valore delle 75 su ruoteclassiche partono dai 6.000/6.500€ , in teoria
cominciano a salire dopo i 30 anni ; se poi cerchi una 75 evoluzione vai subito a 25.000€ .
Personalmente non sono molto interessato alla valutazione , normalmente quando acquisto un'auto
lo faccio perchè mi piace e so che non mi stancherà quindi rimarrà mia fino alla fine dei suoi giorni
;)
 
La prima 155 l'ho presa nel 2003.
Avevo necessità di una vettura "da battaglia",dopo aver venduto la Bravo HGT elaborata che utilizzavo ogni giorno,la Corsa A GSI che utilizzavo ogni tanto e la Escort RS Turbo 1.6 era ancora in carrozzeria.
Mentre cervavo qualcosa di interessante sul web,trovo una VW Corrado in provincia di Genova.
Chiamo il proprietario che mi rassicura che la vettura è perfetta e la vende solo per liberare il garage.
Mi invia qualche foto che sembra documentare quello che dice.
Mi organizzo e parto (dalla Sardegna...) per acquistare la vettura.
Dopo un viaggio avventuroso arrivo a destinazione e quando vedo la Corrado,il primo istinto è stato quello di ammazzare di botte il proprietario:era un rottame,fermo da chissà quanto tempo,con la carrozzeria sbiadita,gli interni maciullati e il motore che sembrava quello di una motozappa Lombardini...
Dopo averlo insultato e minacciato di querela,sono ripartito in treno verso la Toscana e arrivato lì ho iniziato a cercare qualche vettura con la quale rientrare nella mia isola. Non c'era granchè di interessante ma un'inserzione mi attira:parla di una Alfa 155 a 300 euro.
Contatto i venditore e dopo pochi minuti sono da lui.
La macchina è una 1.8 T.S prima serie del 1993,colore amaranto metallizzato.
Sembra bellissima mentre mi avvicino,ma quando la vedo nell'anteriore capisco il perchè del prezzo basso:ha subito un incidente che ha preso l'intero muso della vettura:cofano,fari,parafanghi,inoltre il paraurti,la mascherina e il faro sinistro sono del tutto assenti.
In altre occasioni non l'avrei presa,ma qualcosa di quella vettura mi attirava. Tratto qualcosa sul prezzo e l'acquisto.
Se penso al viaggio fatto per rientrare a casa con quella macchina devastata rido ancora.
Ma guidandola capico di aver fatto la scelta giusta:meccanicamente era perfetta,con pochissimi km,gli interni come nuovi.
Il motore poi era un gioiello.
Appena sbarcato l'ho portata da un ragazzo che nel garage di casa di dilettava a fare lavori di carrozzeria e mentre lui iniziava a smontare io cercavo i ricambi per sistemarla:non volevo spendere tanto e quindi mi rivolsi agli sfasci:Già allora era difficile trovare pezzi di 155,così passarono diversi giorni prima di avere tutto il necessario per il ripristino.
Una volta terminata ho iniziato a utilizzarla con grande soddisfazione.
Premetto che quando uscì non ne rimasi entusiasta,ero di quelli che giudicò questa vettura con gli occhi dell'appassionato che si sentiva tradito. Con il tempo e soprattutto con le versioni sportive della seconda serie iniziavo a apprezzare questa macchina.
Quando poi l'ho avuta ne ho sondato caratteristiche e pregi e difetti.
Prima di tutto è una vettura onesta che ,sebbene derivata da un progetto comune Fiat Lancia,aveva la sua personalità.
Per esempio l'assetto era regolato diversamente dalle altre vetture del progetto Tipo :ho avuto diverse Tipo,tra cui la 2.0 16v,diversi Coupè,una Dedra e una Delta HPE e ognuna di loro aveva qualcosa di differente.
La 155 era un'Alfa,almeno nela prima versione e almeno per quello che trasmetteva.
Ricordo quel motore potente e rabbioso agli alti (quante sgroppate su strada a medie elevatissime per lunghi tragitti senza il minimo affaticamento),ottimo il cambio,ben manovrabile,unico appunto la corsa della leva un pò lunga (ma in questo ricordava le Alfa più vecchie).Ottimi i freni,potenti e ben regolati. L'assetto era il giusto compromesso tra confort e prestazioni.
Gli interni a 2 facce:tessuti ben fatti e robustissimi,plastiche di aspetto un pò economico.
Abitacolo spazioso e accogliente anche per 5,bagagliaio capiente e ben sfruttabile.
L'ho tenuta quasi un anno e ci ho fatto tantissimi km,moltissimi ad alta velocità o sfruttandola al massimo in percorsi di curve.
Per qualche mese l'ho anche utilizzata come muletto per andare a provare le gare in salita e gli slalom e se l'è cavata alla grande. Inoltre,ricordo che,andando tranquilli,consumava anche poco per le prestazioni che offriva.
Unico vero inconveniente che ricordo è la fragilità delle maniglie porta che si deformavano impedendo l'apertura delle porte.
L'ho venduta a un amico che purtroppo ora non c'è più e che l'ha usata anche lui con grande soddisfazione per tanti anni.

La seconda l'ho presa nel 2005:faceva parte di un pacchetto di auto usate che avevo acquistato:
era una seconda serie,1.8 T.S. 16v Super,colore blu metallizzato,con bellissimi interni chiari,edegli splendidi cerchi in lega BBS 7x15 che riempivano a dovere i parafanghi,Inoltre aveva uno spoiler posteriore
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.
La macchina era ben tenuta e in più aveva l'impianto GPL (con cui non vado molto d'accordo) che tralaltro non funzionava benissimo.
Questa non l'ho usata tanto,ma ricordo che rispetto alla prima serie era meno....Alfa:gli mancava quella rabbiosità e quel carattere del motore,nonostante i 15 cv in più e le 16 valvole. Aveva un gran bel passo anche questa,ma non so perchè,preferivo la prima.
Così ho deciso di venderla e dopo qualche giorno me l'ha chiesta un amico che aveva un autosalone.
Gliel'ho lasciata in conto vendita e di quel periodo ricordo un episodio esilarante. Lui e il socio stavano tornando a casa e trovano la strada bloccata per un incidente. Quindi si accodano e aspettano che la strada si sgombri. Al momemto di ripartire,mettono la prima e alla prima accelerata...BOOOMM! si sente uno scoppio provenire dal vano motore. I due si fiondano fuori dalla macchina come nelle scene dei film e iniziano a correre. Dopo un pò,tra gli sguardi degli altri accodati si avvicinano alla macchina e notano che è ancora in moto senza apparenti problemi. Indecisi sul da farsi,commutano l'alimentazione su benzina e proseguono il viaggio.
Da un successivo controllo presso un impiantista,si scopre che c'erano alcune cose da rivedere nell'impianto.
La macchina è stata venduta qualche tempo dopo e l'ho vista girare anche qualche mese fa.
In definitiva,reputo la 155 una vettura affidabile,ben fatta e sicuramente diversa da tutte le concorrenti.
Nella linea richiama i caratteri tipici dell'Alfa Romeo e anche certe caratteristiche di interni ne richiamano la discendenza.
La linea inoltre,sta invecchiando bene,soprattutto nelle versioni sportive con il pack sport.
Ho avuto tantissime auto e ne ho guidate molte di più e sicuramente la 155 fa parte di quelle che ho apprezzato maggiormente
 
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Reactions: Rayman e Camionaro
La prima 155 l'ho presa nel 2003.
Avevo necessità di una vettura "da battaglia",dopo aver venduto la Bravo HGT elaborata che utilizzavo ogni giorno,la Corsa A GSI che utilizzavo ogni tanto e la Escort RS Turbo 1.6 era ancora in carrozzeria.
Mentre cervavo qualcosa di interessante sul web,trovo una VW Corrado in provincia di Genova.
Chiamo il proprietario che mi rassicura che la vettura è perfetta e la vende solo per liberare il garage.
Mi invia qualche foto che sembra documentare quello che dice.
Mi organizzo e parto (dalla Sardegna...) per acquistare la vettura.
Dopo un viaggio avventuroso arrivo a destinazione e quando vedo la Corrado,il primo istinto è stato quello di ammazzare di botte il proprietario:era un rottame,fermo da chissà quanto tempo,con la carrozzeria sbiadita,gli interni maciullati e il motore che sembrava quello di una motozappa Lombardini...
Dopo averlo insultato e minacciato di querela,sono ripartito in treno verso la Toscana e arrivato lì ho iniziato a cercare qualche vettura con la quale rientrare nella mia isola. Non c'era granchè di interessante ma un'inserzione mi attira:parla di una Alfa 155 a 300 euro.
Contatto i venditore e dopo pochi minuti sono da lui.
La macchina è una 1.8 T.S prima serie del 1993,colore amaranto metallizzato.
Sembra bellissima mentre mi avvicino,ma quando la vedo nell'anteriore capisco il perchè del prezzo basso:ha subito un incidente che ha preso l'intero muso della vettura:cofano,fari,parafanghi,inoltre il paraurti,la mascherina e il faro sinistro sono del tutto assenti.
In altre occasioni non l'avrei presa,ma qualcosa di quella vettura mi attirava. Tratto qualcosa sul prezzo e l'acquisto.
Se penso al viaggio fatto per rientrare a casa con quella macchina devastata rido ancora.
Ma guidandola capico di aver fatto la scelta giusta:meccanicamente era perfetta,con pochissimi km,gli interni come nuovi.
Il motore poi era un gioiello.
Appena sbarcato l'ho portata da un ragazzo che nel garage di casa di dilettava a fare lavori di carrozzeria e mentre lui iniziava a smontare io cercavo i ricambi per sistemarla:non volevo spendere tanto e quindi mi rivolsi agli sfasci:Già allora era difficile trovare pezzi di 155,così passarono diversi giorni prima di avere tutto il necessario per il ripristino.
Una volta terminata ho iniziato a utilizzarla con grande soddisfazione.
Premetto che quando uscì non ne rimasi entusiasta,ero di quelli che giudicò questa vettura con gli occhi dell'appassionato che si sentiva tradito. Con il tempo e soprattutto con le versioni sportive della seconda serie iniziavo a apprezzare questa macchina.
Quando poi l'ho avuta ne ho sondato caratteristiche e pregi e difetti.
Prima di tutto è una vettura onesta che ,sebbene derivata da un progetto comune Fiat Lancia,aveva la sua personalità.
Per esempio l'assetto era regolato diversamente dalle altre vetture del progetto Tipo :ho avuto diverse Tipo,tra cui la 2.0 16v,diversi Coupè,una Dedra e una Delta HPE e ognuna di loro aveva qualcosa di differente.
La 155 era un'Alfa,almeno nela prima versione e almeno per quello che trasmetteva.
Ricordo quel motore potente e rabbioso agli alti (quante sgroppate su strada a medie elevatissime per lunghi tragitti senza il minimo affaticamento),ottimo il cambio,ben manovrabile,unico appunto la corsa della leva un pò lunga (ma in questo ricordava le Alfa più vecchie).Ottimi i freni,potenti e ben regolati. L'assetto era il giusto compromesso tra confort e prestazioni.
Gli interni a 2 facce:tessuti ben fatti e robustissimi,plastiche di aspetto un pò economico.
Abitacolo spazioso e accogliente anche per 5,bagagliaio capiente e ben sfruttabile.
L'ho tenuta quasi un anno e ci ho fatto tantissimi km,moltissimi ad alta velocità o sfruttandola al massimo in percorsi di curve.
Per qualche mese l'ho anche utilizzata come muletto per andare a provare le gare in salita e gli slalom e se l'è cavata alla grande. Inoltre,ricordo che,andando tranquilli,consumava anche poco per le prestazioni che offriva.
Unico vero inconveniente che ricordo è la fragilità delle maniglie porta che si deformavano impedendo l'apertura delle porte.
L'ho venduta a un amico che purtroppo ora non c'è più e che l'ha usata anche lui con grande soddisfazione per tanti anni.

La seconda l'ho presa nel 2005:faceva parte di un pacchetto di auto usate che avevo acquistato:
era una seconda serie,1.8 T.S. 16v Super,colore blu metallizzato,con bellissimi interni chiari,edegli splendidi cerchi in lega BBS 7x15 che riempivano a dovere i parafanghi,Inoltre aveva uno spoiler posterioreVisualizza allegato 159196
Visualizza allegato 159197
Visualizza allegato 159198 .
La macchina era ben tenuta e in più aveva l'impianto GPL (con cui non vado molto d'accordo) che tralaltro non funzionava benissimo.
Questa non l'ho usata tanto,ma ricordo che rispetto alla prima serie era meno....Alfa:gli mancava quella rabbiosità e quel carattere del motore,nonostante i 15 cv in più e le 16 valvole. Aveva un gran bel passo anche questa,ma non so perchè,preferivo la prima.
Così ho deciso di venderla e dopo qualche giorno me l'ha chiesta un amico che aveva un autosalone.
Gliel'ho lasciata in conto vendita e di quel periodo ricordo un episodio esilarante. Lui e il socio stavano tornando a casa e trovano la strada bloccata per un incidente. Quindi si accodano e aspettano che la strada si sgombri. Al momemto di ripartire,mettono la prima e alla prima accelerata...BOOOMM! si sente uno scoppio provenire dal vano motore. I due si fiondano fuori dalla macchina come nelle scene dei film e iniziano a correre. Dopo un pò,tra gli sguardi degli altri accodati si avvicinano alla macchina e notano che è ancora in moto senza apparenti problemi. Indecisi sul da farsi,commutano l'alimentazione su benzina e proseguono il viaggio.
Da un successivo controllo presso un impiantista,si scopre che c'erano alcune cose da rivedere nell'impianto.
La macchina è stata venduta qualche tempo dopo e l'ho vista girare anche qualche mese fa.
In definitiva,reputo la 155 una vettura affidabile,ben fatta e sicuramente diversa da tutte le concorrenti.
Nella linea richiama i caratteri tipici dell'Alfa Romeo e anche certe caratteristiche di interni ne richiamano la discendenza.
La linea inoltre,sta invecchiando bene,soprattutto nelle versioni sportive con il pack sport.
Ho avuto tantissime auto e ne ho guidate molte di più e sicuramente la 155 fa parte di quelle che ho apprezzato maggiormente
Bella storia [emoji6]
 
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Reactions: tigre bianca
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Anche la mia scricchiolava tanto , soprattutto dai montanti delle cinture di sicurezza nei piantoni ;)
 
Portiere. Mintanti. Cruscotto. Maniglie.casettino.comincioMaManiglie.casettino.cominci pensare di cambiare i pezzi che non lo fanno che sono robinati. HahahahahHa. Però è bellissima e divertente.
 
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Per il cassettino avevo tagliato verticalmente un pezzetto di tubo in gomma nero per carburante
in modo che si aprisse come una "C" e l'ho infilato sulla plastica dove fa battutta il gancetto di
chiusura , oltre a non scricchiolare più la chiusura era diventata perfetta ;)
 
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