serve a darti il calcio del :aktion086: quando premi il pedale destro....
Il principio su cui si basa un turbo è la sovralimentazione di aria, ovvero il motore aspirato aspira l'aria nel cilindro con la depressione creata dal cilindro durante la sua discesa, il turbocompressore invece forza l'ingresso nel cilindro di una massa d'aria maggiore.
la turbina è composta da due chiocciole, una lato scarico (turbo) e una lato aspirazione (compressore) al cui interno sono contenute due giranti (una per chiocciola ovviamente).
le due giranti sono messe in comunicazione da un alberello che poggia su un velo d'olio (per ridurre gli attriti inevitabili che si avrebbero con dei cuscinetti, per quanto questi cuscinetti fatti in materiale ceramico vengano impiegati nelle competizioni dove sono presenti preparazioni particolarmente spinte) per trasmettere il moto del turbo al compressore.
la girante del turbo può essere di due tipi: a geometria fissa FGT (utilizzata in prevalenza sui turbo benzina ad eccezione della Porsche 911 turbo unica auto a benzina con turbo a geometria variabile) o a geometria variabile VGT (utilizzato sui diesel da quasi un decennio). per geometria si intende la superficie delle palette della girante che, sulla VGT, ha un parte mobile per aumentare o diminuire la superficie in funzione di vari parametri.
uno di questi parametri è sicuramente la pressione della turbina, posto che una turbina gira mediamente con velocità di anche 100 mila giri/minuto, ha anche lei un limite strutturale. posto che se il turbo gira più veloce quanto maggiori sono i gas di scarico che la investono (e la velocità dei gas stessi) è chiaro che più si accelera più si ha sovralimentazione, per evitare che il motore acceleri sino alla propria distruzione (o alla distruzione della turbina stessa) l'attuatore elettrico della geometria variabile della turbina provvede a richiudere le palette per lascia sfogare i gas di scarico. questa azione è presente sia in rilascio dell'acceleratore che a pieno carico dopo che la turbina ha raggiunto la sua pressione massima (a proposito, sul 1.9 JTDm è 2.5 bar di picco e 2.3 bar costanti di pressione assoluta, quindi 1.3 bar + 1 bar che è la pressione atmosferica). Sulle FGT, non avendo palette mobili occorree che una valvola sfoghi la pressione in eccesso, la valvola pop-of o by-pass a seconda della configurazione, ma non mi dilungo se no non finisco più
va da se che con più aria si riesce ad avere nel cilindro maggior combustibile può essere iniettato e bruciato e quindi maggior potenza può essere erogata. una altro grande vantaggio del turbo è avere una curva di potenza molto ripida nei primi giri e quindi avere un picco di coppia anticipato rispetto ad un aspirato con ovvi benefici prontezza ed erogazione del motore dato che il motore può aspirare una quantità d'aria che un aspirato può avere solo a regimi (e quindi depressioni in camera) molto più elevati.
il prezzo da pagare nei motori turbo è il cosidetto "lag", ovvero ritardo di risposta avvertibile a bassissimi giri quando il turbo rappresenta uno strozzo ai gas in uscita dal cilindro perchè troppo deboli e il ritardo di risposta all'acceleratore che è rappresentato dal tempo che occorre ai gas di scarico per fa vincere al turbo la propria inerzia ed iniziare a far comprimere l'aria al compressore.
Grosso modo questa è la turbina, se hai domande falle pure perchè la mia è stata una descrizione molto sommaria delle cose.
l'argomento è tanto vasto quanto interessante
:decoccio: