Carburante ENI HVO (XTL)

In effetti, mi pareva strano che, da un lato ENI investisse un sacco di soldi per produrre un carburante compatibile con poche auto e dall'altro che un motore tecnologicamente all'avanguardia come il Multijet II non fosse compatibile con un carburante di ultima generazione.
Grazie mille per le informazioni.
 
Attenzione che questo carburante presenta delle caratteristiche di densità minori quindi minor potenziale energia producibile alla combustione a parità di volume iniettato. Questo comporta, per compensazione prodotta dalla ecu motore, delle iniezioni di volume maggiore e quindi un aumento del carico complessivo della pompa di iniezione.
La pompa della giulia stelvio è perfettamente compatibile con questo aumento di portata, solo che si somma l'incremento di carico per ottenere una maggiore portata con la riduzione di densità del carburante usato come refrigerante per l'albero la pompa.
In definitiva meglio non avere un uso costante di hvo ma piuttosto cercare di mischiare i due carburanti per ottenere un prodotto con caratterstiche intermedie.
Mi viene in mente che si potrebbe pensare di usare l'hvo anche per consentire l'uso di olio lubrificante 2t tcw3 per aiutare la lubricity del carburante senza aumentare troppo la densità del carburante, cosa che ostacola la corretta polverizzazione degli iniettori.
In definitiva un prodotto interessante ma da valutare accuratamente con esperti del settore carburante per evitare di avere sorprese.
 
Attenzione che questo carburante presenta delle caratteristiche di densità minori quindi minor potenziale energia producibile alla combustione a parità di volume iniettato. Questo comporta, per compensazione prodotta dalla ecu motore, delle iniezioni di volume maggiore e quindi un aumento del carico complessivo della pompa di iniezione.
La pompa della giulia stelvio è perfettamente compatibile con questo aumento di portata, solo che si somma l'incremento di carico per ottenere una maggiore portata con la riduzione di densità del carburante usato come refrigerante per l'albero la pompa.
In definitiva meglio non avere un uso costante di hvo ma piuttosto cercare di mischiare i due carburanti per ottenere un prodotto con caratterstiche intermedie.
Mi viene in mente che si potrebbe pensare di usare l'hvo anche per consentire l'uso di olio lubrificante 2t tcw3 per aiutare la lubricity del carburante senza aumentare troppo la densità del carburante, cosa che ostacola la corretta polverizzazione degli iniettori.
In definitiva un prodotto interessante ma da valutare accuratamente con esperti del settore carburante per evitare di avere sorprese.
Ecco era una delle cose che mi ero prefissato di scrivere ma poi mi è’ saltato: concordo pienamente sul fatto che il prodotto si presti perfettamente all’ utilizzo di olio 2t di qualità , ma sottolineo di qualità , altrimenti il rischio imbrattamento e’ dietro L’ angolo. Concordo al sul fatto che non debba essere L’ unica fonte di alimentazione: che si opti per purezza o blend va comunque alternato con Diesel standard e/o premium
 
Attenzione che questo carburante presenta delle caratteristiche di densità minori quindi minor potenziale energia producibile alla combustione a parità di volume iniettato. Questo comporta, per compensazione prodotta dalla ecu motore, delle iniezioni di volume maggiore e quindi un aumento del carico complessivo della pompa di iniezione.
La pompa della giulia stelvio è perfettamente compatibile con questo aumento di portata, solo che si somma l'incremento di carico per ottenere una maggiore portata con la riduzione di densità del carburante usato come refrigerante per l'albero la pompa.
In definitiva meglio non avere un uso costante di hvo ma piuttosto cercare di mischiare i due carburanti per ottenere un prodotto con caratterstiche intermedie.
Mi viene in mente che si potrebbe pensare di usare l'hvo anche per consentire l'uso di olio lubrificante 2t tcw3 per aiutare la lubricity del carburante senza aumentare troppo la densità del carburante, cosa che ostacola la corretta polverizzazione degli iniettori.
In definitiva un prodotto interessante ma da valutare accuratamente con esperti del settore carburante per evitare di avere sorprese.
Il fatto che sia meno denso, ma che abbia un numero di cetano pari a 70, contro il 50 - 55 del diesel ordinario, può in qualche modo compensare il discorso densità?
Di fatto, anch'io lo uso mischiato almeno al 50% con diesel normale o premium. In più, una volta a settimana metto 100 cc di Bardahl Top Diesel in mezzo serbatoio.
 
Il numero di cetano alto è molto utile perchè è un'indice della capacità esplodente del carburante e nel motore diesel il tempo di combustione è brevissimo (al contrario del benzina dove la combustione è pilotata). Comunque la densità inferiore è segno di una capacità di produrre energia inferiore e quindi l'iniezione deve essere più abbondante in volume.
Se si deve mischiare, meglio farlo proprio con il carburante ordinario e non con il diesel plus di eni che già contiene hvo.
100 cc di Bardahl top diesel è sicuramente utile, ma forse avendo un numero di cetano già alto sarebbe più utile adottare un additivo che aumenta prevalentemente la lubricity come quello di liquimoly od un olio 2t ashless.
 
Il fatto che sia meno denso, ma che abbia un numero di cetano pari a 70, contro il 50 - 55 del diesel ordinario, può in qualche modo compensare il discorso densità?
Di fatto, anch'io lo uso mischiato almeno al 50% con diesel normale o premium. In più, una volta a settimana metto 100 cc di Bardahl Top Diesel in mezzo serbatoio.
Sicuramente la miglior combustione data dal maggior numero di cetano fa 0 a0 con la minore densità, il tutto al costo del 2%-5% di consumi in più in base alla tipologia di motore. Per essere pratici considererei L’ Hvo come un terzo carburante rispetto a Diesel standard e premium( a prescindere dalla bandiera sotto cui viene esposto) e li farei ruotare con razionalità rispetto a prezzo, disponibilità, abitudini, ecc… Personalmente come premium sceglierei Ip Optimo o Esso Synergy( in realtà da qui a breve saranno la stessa cosa)non versione supreme, che al prezzo di un qualunque b7 portano un buon pacchetto additivi protettivi e pulenti, tanto 3-4 punti di cetano sono nulla su un motore come quello di Stelvio o Giulia.
 
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tecnologicamente all'avanguardia come il Multijet II
Questo fa proprio ridere ahhahaha. Intanto Multijet II é solo una trovata commerciale perché sotto quel vessillo ci sono motori con sistemi di iniezione molti diversi tra cui molti ancor con l’’arcaico sistema a 1600bar.

Attenzione che non vuol dire che vadano male, anzi vanno benissimo e i 1600bar dei 1.6 e 2.0 fino al 2020 sono gli iniettori più affidabili sul mercato (erano).

Ma i motori diesel tecnologicamente avanzati son ben altri (Mercedes / BMW).

Che non é un dare contro a Fiat per carità. Solo che se parliamo di quanto moderno tecnologicamente (e non quanto affidabile o performante o che altro) siano i diesel Fiat… cadiamo male.