Limiti di velocità - tolleranze tutor e autovelox

Il Telelaser è uno strumento a "puntamento" ossia deve essere manovrato manualmente dagli operatori che puntano la targa dell'auto anche a notevoli distanza (quasi un chilometro).
Non hanno bisogno di fotografare gli occupanti, basta è avanza la foto della targa.
Posso garantire che a 300/400 metri è un gioco da ragazzi puntare e colpire.... ;)

Purtroppo il Telelaser è il peggiore degli strumenti perchè consente di fermare e contestare la trasgressione direttamente al trasgressore, senza se e senza ma.
E' scomodo perchè pur essendo uno strumento valido non evita discussione con il contravventore, meglio il classico Autovelox che scatta e non palesa nulla, almeno al momento.
All'autogrill di Felizzano (AL) sulla A21 Torino Piacenza direzione Piacenza, spesso montano un autovelox con presidio costante della Polstrada.
All'apparenza sembra proprio un telelaser ma che punta sempre e soltanto DOPO esserci transitato di fianco.
E' di una forma strana tondeggiante...di più non saprei
 
Si certo, è impressionante come a certe distanze si riesce ad inquadrare e seguire la targa, il poliziotto non lo vedi ma lui vede te... :eek:

E non ci sono CD che tengano..... 🤣
🤣🤣
Non è vero 😂. Anni addietro esistevano degli aggeggi in vendita su internet fuori dall'Italia (da noi sono vietatissimi ovviamente) che sono costituiti da 2 "scudi laser" generati da qualche aggeggino da montare sul frontale della macchina stile sensori di parcheggio.
Il funzionamento è semplice (lo aveva un rappresentante con cui avevo molto a che fare anni fa) : quando metti in moto, la macchina ti avvisa con un cicalino per ricordarti della sua presenza e viene installato un pulsantino a bordo. Quando vieni puntato da un telelaser (tipo anche quei cartelli che ti dicono a che velocità stai andando), il cicalino ti avvisa, i laser sul frontale disturbano il puntamento e devi spegnerlo il più in fretta possibile perchè la Polstrada sà che ci sono aggeggini simili e se non riesce ad "agganciarti" rilevando la velocità, ti ferma e ti contesta la presenza a bordo dell'aggeggio.
Il fine è quello di avvisarti che qualcuno ti sta puntando, e cercare di frenare...
Non so come si chiamano sti aggeggi e se sono ancora in vendita, ma funzionavano
 
Non è vero 😂. Anni addietro esistevano degli aggeggi in vendita su internet fuori dall'Italia (da noi sono vietatissimi ovviamente) che sono costituiti da 2 "scudi laser" generati da qualche aggeggino da montare sul frontale della macchina stile sensori di parcheggio.

Si si li conosco, comunque io mi riferivo a quelli che appendevano un CD allo specchietto nella insana convinzione che deviassero/confondessero il Telelaser...

ti ferma e ti contesta la presenza a bordo dell'aggeggio.
Ti dirò che non sono semplici da contestare in quanto non credo che esista un articolo che si possa applicare con certezza.

Il limite dall'apparecchietto era che non aveva una grossa portata e interferiva quando ormai era tardi. :confused:
 
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Il fine è quello di avvisarti che qualcuno ti sta puntando, e cercare di frenare...
Non so come si chiamano sti aggeggi e se sono ancora in vendita, ma funzionavano
Non sapevo esistessero apparecchi simili. Sarebbe interessante avere qualche informazione in più
 
Mi ricordo di un altro dettaglio inerente i rilevatori di Telelaser.... il fascio viene rilevato solo se l'apparecchio è in funzione, pertanto non è in grado di essere localizzato con debito anticipo, se l'operatore non schiaccia il "grilletto".
 
Si si li conosco, comunque io mi riferivo a quelli che appendevano un CD allo specchietto nella insana convinzione che deviassero/confondessero il Telelaser...


Ti dirò che non sono semplici da contestare in quanto non credo che esista un articolo che si possa applicare con certezza.

Il limite dall'apparecchietto era che non aveva una grossa portata e interferiva quando ormai era tardi. :confused:
A quanto pare, basta applicare l'art 45 del CdS.
 
A quanto pare, basta applicare l'art 45 del CdS.

Gli apparecchi per evitare il Telelaser sono principalmente di due tipi, il primo che capta il segnale del rilevatore, il secondo che interferisce sulla frequenza di emissione.
Il primo non è intercettabile a priori, il secondo può anche darsi ma occorre volontà e tempo per colpire, meglio prendere gli altri 100 che seguono...
Ammesso che la Polstrada controlli la vettura che ne è dotata, credi sia facile perquisirla per verificarne la presenza? Mah...
Ormai con un buon avvocato non puniscono nemmeno chi commette un omicidio ed è colto con la pistola fumante...

Naturalmente stiamo parlando di Italia, in Svizzera non mi sentirei per nulla tranquillo... :eek:
 
A proposito di utilizzare apparecchi atti ad intercettare gli autovelox (io stesso ho fatto dei tentativi), si narra che un tecnico della maggior ditta (Fiorentina) che costruisce queste apparecchiature abbia escogitato un sistema ovverossia un ricevitore che capta il segnale del rilevatore.

Bisogna premettere che un tempo gli autovelox comunicavano tra stazione di rilevamento (cavalletto) e un ricevitore in uso all'agente a mezzo di una frequenza radio in banda facilmente intercettabile.
Ogni auto che transitava di fronte causava un'emissione di toni audio, ricevibile appunto con questo ricevitore. Il segnale era captabile a circa 3/400 metri, pertanto c'era tutto il tempo per rallentare.
Tutto è filato liscio finchè un brutto giorno il traffico era scarso, nessuno è passato prima, perciò non è partito nessun avviso e questo signore ci ha lasciato lo zampino. 💰
Morale... se si vogliono evitare multe l'unica soluzione è guidare a velocità di codice.
 
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A proposito di utilizzare apparecchi atti ad intercettare gli autovelox (io stesso ho fatto dei tentativi), si narra che un tecnico della maggior ditta (Fiorentina) che costruisce queste apparecchiature abbia escogitato un sistema ovverossia un ricevitore che capta il segnale del rilevatore.

Bisogna premettere che un tempo gli autovelox comunicavano tra stazione di rilevamento (cavalletto) e un ricevitore in uso all'agente a mezzo di una frequenza radio in banda facilmente intercettabile.
Ogni auto che transitava di fronte causava un'emissione di toni audio, ricevibile appunto con questo ricevitore. Il segnale era captabile a circa 3/400 metri, pertanto c'era tutto il tempo per rallentare.
Tutto è filato liscio finchè un brutto giorno il traffico era scarso, nessuno è passato prima, perciò non è partito nessun avviso e questo signore ci ha lasciato lo zampino. 💰
Morale... se si vogliono evitare multe l'unica soluzione è guidare a velocità di codice.
O ingegnarsi e costruire un valido “distorsore di targa” che all’occorrenza renda “casualmente” invisibile la targa per uno o più digit, deve occupare poco spazio e non essere visto…

sono certo che i miei battiti cardiaci medi sarebbero decisamente più bassi quando percorro un tratto monitorato da tutor o velox, visto che sono quelli in cui guido peggio in assoluto, vivo con la costante impressione che il controllo di velocità sia atto a prevenire, soprattutto a spennare chi, concentrato sullo stare in corsia e valutare il comportamento di tutti, si dimentichi di stare ai 110 e raggiunga i 120 magari con l’aiuto di una discesa o con lo scopo di agevolare lo scorrimento di qualcuno che arriva da dietro brandendo gli abbaglianti come le corna di un toro impazzito… che poi con una giulia i 120 sono i 118 di gps ma con la 147 erano i 116 in un regime dove il motore era bello reattivo quindi fa poca differenza la macchina…

Solo che come sempre le regole le fa chi non fa le cose o chi la regola non la subisce attivamente, quindi limiti ottusi con tratti monitorati e poi gente che regolarmente invade le corsie mentre si guarda o pubblica le storie su ig