L'STP lo usavo come addittivo... per l'olio catene trasmissione finale moto da minorenne. E' molto viscoso e "adesivo", non so se oltre a "sporcare" il motore quanti vantaggi abbia, una volta era molto in voga, dovrebbe ricoprire tutto con una patina, se non ricordo male quanto era scritto nella confezione.
Quando usavo l'HPX, ho trovato su altri fora degli esperti di olii che lo criticavano molto, come buttare segatura nel motore (cioè estremo vano tentativo prima di rifare tutto il motore, solo posticipare l'inevitabile) dicevano, ma alcuni utenti ci si erano trovati bene.
Io ho la 75 TS, che per fortuna ha la catena. Nella 75 3.0 6V la cinghia va cambiata ogni 60.000 Km, da libretto uso e manutenzione.
Nella 33 va cambiata ogni 80.000 Km... e la mia c'è arrivata dopo circa 15 anni di vita, ma essendo sempre stata in famiglia, sapevo come era stata trattata e che non aveva mai avuto perdite d'olio, versamenti di benzina, niente strade polverose (non so quanto sia ermetico il coperchio cinghie).
Con le cinghie dentate ci combatto sulle moto sin da ragazzino, nel senso che ho sempre avuto una o più moto con cinghia dentata che andrebbero cambiate ogni 2 o 3 anni (a seconda della marca) anche se stanno ferme (e con la manodopera si arriva anche sopra i 200 euro). Da quando alcune sono moto storiche e le uso poco, tiro alla lunga sui tempi dei cambi (ma mai sui chilometraggi), ma le controllo ogni anno. Le cinghie dentate si rovinano molto se il motore sta fermo, soprattutto se e dove fanno pieghe brusche attorno a pulegge o tenditori. Va controllato che la gomma non si presenti indurita al tatto, che non ci sia nessuna screpolatura piegandola, che la tensione sia corretta. SI rovinano molto se ci va sopra benzina o solventi, ma anche olio e polvere non fanno bene, o peggio sabbia (ma se si "sabbiano" si vede, se non si rompe prima...). Sul tendicinghia del 6V, la sua perdita d'olio endemica, c'è una apposita discussione in cui si parla di modifiche del costrutore ed upgrades: cercala.
Se si rompe la cinghia ci possono esser grossi guai, se le valvole battono nel pistone: bene che vada si può piegare una valvola, se va male partono pistone ed a volte risentono bielle e banco. Quindi meglio non rischiare. Però capita che nel fai da te di persone non esperte la cinghia può esser montata con 1 o più denti sfalsati nella puleggia ed allora si rischia come quando si rompe. Di solito ci sono dei riferimenti sulle pulegge che vanno messi in corrispondenza di punti fissi sulle testate e sul monoblocco, e per la procedura va seguito il manuale officina. COn la cinghia montata sfalsata il rumore potrebbe esser la valvola che batte nel pistone, ed io non ci dormirei sopra, ma controllerei.
Sul web ho trovato di uno che un paio di annio fa ha mandato a riprofilare 1 asse a camme di un 4 cilindri (una bancata del 6V è come un 3 cilindri) e per tutte le camme scrive di aver speso un centinaio di euro solamente.
Certo con un veicolo usato di cui non si sa se e come è stata fatta la manutenzione, per prudenza, la sostituzione della cinghia dentata è una delle prime cose da fare.
Da qualche parte ho il manuale officina della 90 6V, ma non ho mai controllato se ci sono queste cose sulla distribuzione, o se mi manca il capitolo.