wow, grazie mille davvero.La prima mossa è sempre quella di andare presso un qualunque ufficio aci della zona e con la targa farsi fare la visura cronologica completa della vettura. Costa 90 000Lire ovvero gli attuali 45 gneuri, (se non sono aumentati ultimamente) questa visura ti permette di sapere e vedere tutti i passaggi di proprietà e quindi tutti gli effettivi ex proprietari della vettura dal suo primo giorno di immatricolazione. Ti permette inoltre di sapere tutte le eventuali supercazzole amministrative e burocratiche pendenti sulla vettura tra cui: fermi amministrativi, sequestri, pignoramenti e tant'altro. Inoltre ti da modo di assicurarti che sia effettivamente unicoproprietario e di vedere a quanto è stata venduta all'ultimo passaggio di proprietà. Chiaramente questo è un controllo da fare quando proprio si è certi di voler concretizzare l'acquisto e non si ha modo di risalire al reale ed effettivo chilometraggio.
Detto questo, i controlli base da fare nelle prime fasi di visione sono i seguenti:
1. Esame visivo carrozzeria, guardarle bene in controluce per notare sfumature o bozze.
2. Esame vano scocca portabagagli, alzando il pianale di moquette e togliendo la ruota di scorta si guarda attentamente che non abbia subito tamponamenti gravi. Te ne accorgi in quanto le giunzioni sono irregolari.
3. Controllo longheroni e traverse sotto al cofano nel vano motore. Non ci devono essere pieghe e se sono ancora gli originali non devono essere troppo lucidi.
4. differenze di verniciatura tra la carrozzeria esterna e la lamiera interna del vano scocca assieme ai profilati interni delle portiere e del baule.
5. controllo dei marchi di tutti finestrini, il parabrezza non vuol dire ma su vetture datate è sempre buona norma che siano ancora quelli originali di fabbrica, guarda attentamente tutte le guarnizioni, devono avere un aspetto consono all'età e destare un campanello dell'allarme se tutte nuove.
6. Passa al setaccio il vano motore, controlla ogni angolo a vista e nascosto, non ci devono essere plastiche conciate male, pezzi fuori posto, cablaggi irregolari e in disordine
e guarda che non ci siano trasudi d'olio o zone umide e/o bagnate.
7. Solleva l'astina dell'olio e osserva attentamente il colore dello stesso sulla pezza. Sui motori benzina nella peggiore delle situazioni deve essere appena appena giallo scuro ed è già ora di cambiarlo. Se si presenta nero catrame ed è al minimo o peggio sotto al minimo scappa più lontano che puoi. Sui motori a gasolio è sempre nero a prescindere ma se stato appena sostituito non deve essere troppo denso e catramoso. Non deve essere diluito dal liquido refrigerante o dalla benzina / gasolio e presentare colori strani.
8. Aprire il tappo della vaschetta del radiatore osservando che non ci siamo tracce di unto o macchie scure.
9. Avviare il motore mantenendo aperti il tappo del bocchettone di carico dell'olio e l'astina di livello estratta controllando che non fuoriesca del fumo o sbuffi d'aria troppo elevati. Idem dalla marmitta e dal tappo della vaschetta del refrigerante, controllare inoltre che non ci sia risalita di bolle d'aria.
10. Esame uditivo cuscinetti della distribuzione e rumori anomali di rotazione e trascinamento. In fase di avviamento non ci devono essere rumori anomali, anche un solo cigolio o leggero stridore significa metterci mano per sistemare.
11. Esame usura frizione: si tira il freno a mano e si tenta di partire in prima e in seconda rilasciando la frizione, se il motore non si imballa immediatamente e non si arresta vuol dire che la frizione è usurata. Si prova anche a partire di seconda in strada piana senza freno a mano tirato rilasciando solamente il pedale della frizione, una frizione buona permette di spostare e far partire la macchina senza problemi.
12. Verifica usura frizione con vettura in movimento. L'usura della frizione in movimento si può fare anche con vettura in marcia a velocità allegra affondando il pedale con una marcia alta ad esempio 4 & 5 e se vedi che i giri del motore vanno su ma la macchina non accelera lo spostamento allora vuol dire che è da fare la frizione.
13. Rumore dalla trasmissione ovvero dal cambio più innesti marcia provando la leva. La leva deve presentare movimenti fluidi e morbidi non deve cagnare negli innesti ma anzi devono risultare essere innesti corposi e non troppo laschi. Una leva sminchiata che balla come una bandiera al vento e va per i fatti suoi è segno incontrastato di usura.
14. Verifica dei freni. Valutare lo stato di usura dei dischi alla vista guardando che non siano completamente scavati o troppo ossidati. Vedere lo spessore residuo delle pastiglie.
15. Verifica che la vettura non abbia i freni inchiodati o dischi deformati. Con vettura in piano si aziona il pedale del freno tre ~ quattro volte, poi si abbassa la leva del freno a mano e si parte lentamente di sola frizione. Il corpo vettura si deve spostare immediatamente senza sforzo e una volta azionata la frizione per disinnestare la trasmissione dal volano si deve prestare attenzione che il corpo vettura abbia una leggera inerzia e non si blocchi immediatamente o che freni da sola. Questa prova si deve fare anche su strada libera dopo aver fatto un bel giro. I dischi deformati si rilevano in frenata ad alta velocità, se non appena si schiaccia il pedale del freno il volante vibra o presenta lievissime e veloci oscillazioni destra e sx allora sarà segno di dischi freno deformati o troppo usurati.
16. Verifica giochi anomali trasmissione e usura volano e frizione. A motore avviato e leva del cambio nella posizione di folle azionare e rilasciare più volte il pedale della frizione, durante i vari schiaccia e rilascia non si devono sentire rumoracci anomali o sfregamenti assai evidenti. Su strada libera una volta lanciata la vettura tra i 70 ~ 100km/h si toglie la marcia e si lascia scorrere mantenendo il pedale della frizione abbassato. Eventuali rumori di elica di aeroplano possono essere le gomme indurite come le piastrelle oppure i cuscinetti. Se invece si presentano saltellamenti o vibrazioni possono essere i cerchioni storti assieme alle gomme deformate.
17. Valutazione usura ammortizzatori e sospensioni. Aprire il baule e pressare con forza con il proprio peso tutto il corpo vettura verso il basso, si deve riscontrare una certa resistenza e il corpo scocca non deve afflosciare o rimbalzare con estrema facilità. Idem dal cofano motore pressando sui duomi e sulla traversa del cofano, sotto al cofano non sopra sennò si ammacca. Nel pressare a fondo non si devono avvertite cigolii o rumori anomali di ferraglia.
18. Valutazione usura ammortizzatori su strada. Passando sui dossi e strada scassata, il corpo scocca non deve rimbalzare e l'assorbimento deve essere progressivo, morbido e armonioso. Se senti che assorbe in malo modo con colpi secchi e ciocchi forti magari accompagnati da qualche rumore allora vuol dire che c'è da spendere per rifare le sospensioni. In curva non si deve imbarcare come una gondola.
Se passa tutti questi passaggi allora la si porta in officina per verificare la prova di compressione del motore, lo stato di usura delle candele e la tenuta della guarnizione della testata. Nel frattempo la si passa al setaccio sul ponte sollevatore in ogni sua parte. Non ci deve essere ruggine in giro e rattoppi fatti alla carlona. Poi sarà il meccanico capace a valutare meglio e con più perizia. Questo è solamente l'ABC. poi con l'esperienza ti verrà il resto.
Molte cose che ho letto le avrei trascurate, o meglio non ci avrei neanche pensato.
Sicuramente adesso starò attento a tutti i dettagli, grazie e buona giornata