Alfasud L Prima serie CONSERVATA!

Giulyfab.65

Nuovo Alfista
18 Novembre 2014
13
1
4
PI
Regione
Toscana
Alfa
Alfasud
Motore
1200
Altre Auto
128 Berlina 4p (1971)
Salve

Ecco il mio MIRACOLO, perchè di questo si tratta!
Una Alfasud L del 1976 che ha visto il carrozziere solo per una rinfrescata alla verniciatura oramai invecchiata non si può che definire un miracolo.

Con lei dal Febbraio 2011 ho gareggiato (e vinto una volta) nelle gare di Regolarita' Classica, ho partecipato a Raduni che hanno spaziato dalla Costiera Amalfitana, fino al Lago di Misurina.

Ho affrontato nubifragi e accenni di nevicate, salite al 14% e discese altrettanto ripide e, fino ad oggi, le ho trovato un solo difetto, il dondolio in frenata, tipico delle Alfasud a causa dei freni anteriori entrobordo.

A chi non l'ha mai provata do un solo consiglio TROVATENE UNA E FATECI UN VIAGGETTO VI FARA' RICREDERE SU TUTTE LE MENZOGNE E LE CATTIVERIE (solo e tipicamente italiane, all'estero l'ADORANO) CHE SI SENTONO IN GIRO SU DI LEI!

UNA VERA Alfa Romeo e la sua figlia diretta. la 33, probabilmente e' stata la migliore Alfa Romeo a trazione anteriore di sempre, anzi avendo avuto anche ZIA Giulia, probabilmente la migliore Alfa Romeo di serie.

Nota: Nella foto con la bandiera Alfa Romeo sono al fianco della nipote del Capo Progetto Alfasud, Rudolf Hruska.
 

Allegati

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ciao complimenti per la passione e la vettura
scusa l'ignoranza ma che vuol dire "freni entrobordo"?
 
Bellissima

Inviato dal mio cellulare usando la tastiera!
 
ciao complimenti per la passione e la vettura
scusa l'ignoranza ma che vuol dire "freni entrobordo"?

In gergo entrobordo significa che i dischi e le pinze dei freni sono solidali al cambio, come per l'Alfetta, guarda caso messa in vendita lo stesso anno dell'Alfasud, e non sulle ruote.

All'epoca, probabilmente sotto l'influsso dell'esperienze tecniche di Hruska alla Porsche, andavano molto di moda in Alfa Romeo, ma alla lunga si e' rivelata una soluzione non efficientissima e molto complicata da manutenere.

Infatti dalla Sprint III serie si è tornati ai dischi freno sulle ruote, in concomitanza con l'uscita della 33
 
in che senso solidali al cambio? puoi mettere qlc foto per farmi capire?
 
si letto
capito grazie

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Ziopalm, molto "terra terra" vuol dire che sono spostati all'interno anziché sulle ruote..
Tanto per fare qualche esempio, come per le 2cv e, se non ricordo male, anche la 75..

Con l'AlfaSud ci sono cresciuto!
Mio padre aveva la 1.1 "pompata" poi con il 1.3 regalatoci da un conoscente.
In garage, da piccolissimo mi sedevo al volante e ripercorrevo mentalmente tutte le strade delle mie zone "guidando" con la mia immaginazione.
La prima volta che gliel'ho "rubata" e guidata da solo avevo 10 anni.

Ricordo ancora il rombo, soprattutto quando ogni 2 per 3 si bucava lo scarico.. :)

Demolita nel 1997 per una Punto TD 60 ad un prezzo stracciato, ma nel garage c'era già una 145 Boxer che teneva alta la bandiera.. ;)

Divertiti!!! :p
 
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All'epoca, probabilmente sotto l'influsso dell'esperienze tecniche di Hruska alla Porsche, andavano molto di moda in Alfa Romeo, ma alla lunga si e' rivelata una soluzione non efficientissima e molto complicata da manutenere.

Concordo sulla difficoltà delle operazioni di manutenzione dell'impianto frenante; anche solo per ispezionare i dischi e le pastiglie, bisogna sollevare l'auto o infilarsi sotto. Aggiungo tra i difetti anche la possibilità che i dischi si imbrattino di olio proveniente dal cambio qualora i paraoli dei semiassi siano usurati.
Per quanto riguarda invece la loro efficienza non sono d'accordo in quanto i freni entrobordo riducono le masse non sospese, cioè le ruote e le strutture che le sostentano, a tutto vantaggio della stabilità, della motricità e del comfort . La ruota si adatta più velocemente alle asperità del manto stradale trasmettendo meno inerzia al corpo vettura permettendo di avere la massima aderenza.