Bersani conferma lo sconticino fiscale sul prezzo della benzina. Bruxelles non ha nulla in contrario, visto che abbiamo tasse petrolifere tra le più esose d'Europa.
Le associazioni dei consumatori protestano per l'impalpabilità dello sconticino e il Codacons minaccia una protesta in piazza.
Si deciderà a fine mese, e secondo le nuove stime lo sconticino fiscale potrebbe essere più consistente di quanto era previsto arrivando a 2,5 centesimi.
Il ritocchino è previsto dalla Finanziaria. Non avrà effetti sul gettito fiscale.
Il ministro uscente allo Sviluppo Economico, Bersani ha confermato le anticipazioni di ieri: i prezzi dei carburanti potrebbero diminuire già a fine febbraio con la sterilizzazione dell'Iva sulle accise.
Secondo Bruxelles, invece, l'Italia ha tributi ben sopra la media. Ecco i confronti europei. Il livello minimo Ue per le accise sulla benzina è di 35,9 centesimi al litro. La Spagna ha 39,5, l'Italia 56,4. Ci battono Francia (60,7) e Germania (66,9 centesimi al litro). Sul gasolio, il livello minimo Ue è 30,2 centesimi al litro, la Spagna è aderentissima al minimo europeo, l'Italia sta a 42,3, la Francia 42,8 e la Germania 48,6 centesimi al litro.
Un taglio fiscale sui carburanti avrebbe il via libera della Commissione europea. "Esistono livelli minimi di accise per ciascun prodotto energetico che i Paesi membri devono rispettare - dicono gli uffici di Làszlò Kovàcs, commissario europeo al FIsco - e l'Italia è ben al di sopra di tale soglia".
Fonte Il Sole 24ore
Considerazione: alla fine sono sempre i cittadini che ci rimettono le spese, perchè come al solito i politici scaricano tutte le responsabilità sull'Unione europea per la mancata riduzione dei prezzi. Maledetti!!!!
Le associazioni dei consumatori protestano per l'impalpabilità dello sconticino e il Codacons minaccia una protesta in piazza.
Si deciderà a fine mese, e secondo le nuove stime lo sconticino fiscale potrebbe essere più consistente di quanto era previsto arrivando a 2,5 centesimi.
Il ritocchino è previsto dalla Finanziaria. Non avrà effetti sul gettito fiscale.
Il ministro uscente allo Sviluppo Economico, Bersani ha confermato le anticipazioni di ieri: i prezzi dei carburanti potrebbero diminuire già a fine febbraio con la sterilizzazione dell'Iva sulle accise.
Secondo Bruxelles, invece, l'Italia ha tributi ben sopra la media. Ecco i confronti europei. Il livello minimo Ue per le accise sulla benzina è di 35,9 centesimi al litro. La Spagna ha 39,5, l'Italia 56,4. Ci battono Francia (60,7) e Germania (66,9 centesimi al litro). Sul gasolio, il livello minimo Ue è 30,2 centesimi al litro, la Spagna è aderentissima al minimo europeo, l'Italia sta a 42,3, la Francia 42,8 e la Germania 48,6 centesimi al litro.
Un taglio fiscale sui carburanti avrebbe il via libera della Commissione europea. "Esistono livelli minimi di accise per ciascun prodotto energetico che i Paesi membri devono rispettare - dicono gli uffici di Làszlò Kovàcs, commissario europeo al FIsco - e l'Italia è ben al di sopra di tale soglia".
Fonte Il Sole 24ore
Considerazione: alla fine sono sempre i cittadini che ci rimettono le spese, perchè come al solito i politici scaricano tutte le responsabilità sull'Unione europea per la mancata riduzione dei prezzi. Maledetti!!!!