Io ho installato la BlackVue dopo essermi studiato un po' il mercato delle Dashcam, ancora Garmin non c'era, ma è sicuramente uno dei marchi leader. L'ho installata nel 2019, con una doppia batteria LiFePo che la alimenta a macchina spenta. Mai avuto nessun problema, funzionamento perfetto (le batterie di questo tipo costano care, ma ti garantiscono contro il surriscaldamento, rispetto a quelle al litio). Costano più le batterie della Dashcam!
Comunque, avendo installato due batterie, sono in grado di alimentare le due webcam (fronte/retro) per più di 24 ore in modalità pre-registrazione (cioè le camere sono sempre accese e salvano anche qualche secondo prima dell'urto). Le due batterie della dashcam vengono ricaricate automaticamente quando la macchina è in movimento: una volta installate non si toccano più.
Il modello che ho preso io era il top di gamma nel 2019, Blackvue DR900S-2Ch (4k anteriore e 1024 posteriore), con le due batterie B-124 e B-124E (espansione). Allora ho speso circa 1100/1200€ (oltre metà sono per le batterie!). Molto? Beh, purtroppo si, ma se mai uno ne avesse bisgno sarebbe stato un buon investimento...
C'è il salvataggio automatico degli eventi sul cloud gratuito, per cui anche se uno rimuovesse la webcam con la relativa micro-SD avresti comunque la registrazione, anzi, volendo ti manda la notifica dell'evento non appena rileva l'urto, oppure ti permette di vedere da remoto quello che le due webcam stanno inquadrando in quell'istante.
Ovviamente in tal caso la webcam deve avere un accesso internet tramite WiFi, che puoi fare con una "saponetta" esterna, un vecchio cellulare o con uno dei router dedicati automotive (ora fanno una Dashcam con LTE integrato, che ti risolve il problema, oppure un loro router, altrimenti ci sono i classici Teltonika).
P.S.: cerca il canale "Vortex Radar" sul tubo, l'autore è un esperto di dashcam (e di... altro) ed è grazie a quel canale che ho scelto la dashcam.