- 21 Marzo 2006
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- Regione
- Spain
- Alfa
- Stelvio
- Motore
- 3.0L
- Altre Auto
- Bmw F11 530d Msport
Ciao ragazzi,
Contro il caro benzina, sto pensando di farmi un bel impiato a gas, l'ultima trovata tecnologica in merito si chiama JTG, L'impianto di alimentazione a GPL liquido JTG utilizza un impianto di nuova concezione che inietta il gas allo stato liquido attraverso degli elettroiniettori collegati assieme in un Common Rail nel momento in cui i 4 iniettori si aprono il gpl gassifica nei collettori a 50 gradi sotto zero abbassando la temperatura delle camere da scoppio che si arrichiscono di ossigeno ottenendo un effetto Intercooler che oltre a compensare il maggior potere calorifero del gas dovrebbe far guadagnare qualche cv
......
Quindi non più “polmoni ” o distributori per il passaggio del gas dallo stato liquido a quello gassoso, con incerta e variabile quantità molecolare di alimentazione (determinata dalle differenti condizioni di pressione e temperatura) ma un impianto che dosa con la massima precisione il combustibile allo stato liquido. Anzi,la quantità di gas iniettato è determinata dalla stessa centralina elettronica che gestisce l ’impianto a benzina. Questo consente di poter avere un impianto estremamente affidabile,preciso,controllato dalla stessa diagnosi elettronica di bordo.
In definitiva l ’high tech anche nell ’alimentazione a GPL:l ’impianto JTG.
Questa soluzione si presenta particolarmente interessante anche dal punto di vista prestazionale perché il GPL, pur avendo un potere calorifico inferiore, e quindi un rendimento termodinamico ridotto rispetto alla benzina, ha un potere detonante maggiore.
Il GPL, essendo meno inquinante a livello di CO, HC e Nox, può essere iniettato con una quantità molecolare superiore.Questo comporta che,pur rimanendo abbondantemente all ’interno delle prescrizioni EU4, la resa a gas risulta essere praticamente identica a quella a benzina se non,in alcune situazioni di ripresa e di massima potenza,addirittura migliore.
In pratica quello che si perde per la minore resa del gas rispetto alla benzina, viene recuperato per una maggiore quantità molecolare iniettata.
Funzionamento dell ’impianto di iniezione GPL liquido:
Il funzionamento del sistema di alimentazione JTG si basa essenzialmente sull ’immissione di carburante GPL allo stato gassoso direttamente all ’interno dei collettori di aspirazione dei motori a ciclo Otto a quattro tempi.
L ’immissione del carburante avviene per mezzo di un elettroiniettore che inietta il GPL davanti alla valvola di aspirazione di ogni singolo cilindro,di conseguenza il numero degli iniettori corrisponde al numero dei cilindri del motore.
Gli elettroiniettori sono comandati dallo stesso impianto di iniezione elettronica originale del veicolo,pertanto il sistema JTG non necessita di alcuna centralina aggiuntiva a quella che equipaggia il veicolo sul quale viene installato l ’impianto .
Il circuito di alimentazione del GPL viene tenuto in pressione di esercizio grazie ad una pompa carburante ad alta pressione montata direttamente all’interno del serbatoio GPL.Questa pompa alimenta costantemente il rail degli elettroiniettori per mezzo di una linea di mandata ed una di ritorno,pertanto il GPL in eccesso che non viene utilizzato torna direttamente all’interno del serbatoio così come accade con il sistema di alimentazione del carburante benzina.
In sostanza il veicolo sarà munito di due sistemi di alimentazione, benzina e GPL, entrambi gestiti dal solo impianto di iniezione elettronica di cui il veicolo è dotato.
Le commutazioni da benzina a GPL,e viceversa,sono gestite da un’unità di scambio elettronica. Tali commutazioni possono essere comandate dal guidatore premendo l’apposito pulsante di scambio connesso con l’unità di scambio stessa e/o avvengono in maniera automatica solamente da GPL a benzina qualora il livello carburante GPL scenda sotto il valore minimo in grado di garantire il corretto funzionamento della pompa carburante. Tale valore corrisponde mediamente (in funzione delle varie misure di serbatoi) a 2 litri circa di carburante.
Tutti i dispositivi che compongono l’impianto JTG sono connessi elettricamente tra loro grazie ad un unico e semplice cablaggio elettrico progettato e realizzato secondo standard produttivi di qualità e controllo di tipo automobilistico.
La tubazione per la carica del GPL e quella di alimentazione degli elettroiniettori sono realizzate utilizzando tubazioni di teflon e nailon di derivazione aeronautica
il prezzo si aggira dai 1.600€uri in su praticamente come un classico sequenziale che però non permette guadagni in termini di prestazioni dato che il sequenziale prima di iniettare il gas nei colletore lo espande e riscalda in un polmone perdendo l'effetto intercooler....
Costruttore: impianto JTG
Contro il caro benzina, sto pensando di farmi un bel impiato a gas, l'ultima trovata tecnologica in merito si chiama JTG, L'impianto di alimentazione a GPL liquido JTG utilizza un impianto di nuova concezione che inietta il gas allo stato liquido attraverso degli elettroiniettori collegati assieme in un Common Rail nel momento in cui i 4 iniettori si aprono il gpl gassifica nei collettori a 50 gradi sotto zero abbassando la temperatura delle camere da scoppio che si arrichiscono di ossigeno ottenendo un effetto Intercooler che oltre a compensare il maggior potere calorifero del gas dovrebbe far guadagnare qualche cv
Quindi non più “polmoni ” o distributori per il passaggio del gas dallo stato liquido a quello gassoso, con incerta e variabile quantità molecolare di alimentazione (determinata dalle differenti condizioni di pressione e temperatura) ma un impianto che dosa con la massima precisione il combustibile allo stato liquido. Anzi,la quantità di gas iniettato è determinata dalla stessa centralina elettronica che gestisce l ’impianto a benzina. Questo consente di poter avere un impianto estremamente affidabile,preciso,controllato dalla stessa diagnosi elettronica di bordo.
In definitiva l ’high tech anche nell ’alimentazione a GPL:l ’impianto JTG.
Questa soluzione si presenta particolarmente interessante anche dal punto di vista prestazionale perché il GPL, pur avendo un potere calorifico inferiore, e quindi un rendimento termodinamico ridotto rispetto alla benzina, ha un potere detonante maggiore.
Il GPL, essendo meno inquinante a livello di CO, HC e Nox, può essere iniettato con una quantità molecolare superiore.Questo comporta che,pur rimanendo abbondantemente all ’interno delle prescrizioni EU4, la resa a gas risulta essere praticamente identica a quella a benzina se non,in alcune situazioni di ripresa e di massima potenza,addirittura migliore.
In pratica quello che si perde per la minore resa del gas rispetto alla benzina, viene recuperato per una maggiore quantità molecolare iniettata.
Funzionamento dell ’impianto di iniezione GPL liquido:
Il funzionamento del sistema di alimentazione JTG si basa essenzialmente sull ’immissione di carburante GPL allo stato gassoso direttamente all ’interno dei collettori di aspirazione dei motori a ciclo Otto a quattro tempi.
L ’immissione del carburante avviene per mezzo di un elettroiniettore che inietta il GPL davanti alla valvola di aspirazione di ogni singolo cilindro,di conseguenza il numero degli iniettori corrisponde al numero dei cilindri del motore.
Gli elettroiniettori sono comandati dallo stesso impianto di iniezione elettronica originale del veicolo,pertanto il sistema JTG non necessita di alcuna centralina aggiuntiva a quella che equipaggia il veicolo sul quale viene installato l ’impianto .
Il circuito di alimentazione del GPL viene tenuto in pressione di esercizio grazie ad una pompa carburante ad alta pressione montata direttamente all’interno del serbatoio GPL.Questa pompa alimenta costantemente il rail degli elettroiniettori per mezzo di una linea di mandata ed una di ritorno,pertanto il GPL in eccesso che non viene utilizzato torna direttamente all’interno del serbatoio così come accade con il sistema di alimentazione del carburante benzina.
In sostanza il veicolo sarà munito di due sistemi di alimentazione, benzina e GPL, entrambi gestiti dal solo impianto di iniezione elettronica di cui il veicolo è dotato.
Le commutazioni da benzina a GPL,e viceversa,sono gestite da un’unità di scambio elettronica. Tali commutazioni possono essere comandate dal guidatore premendo l’apposito pulsante di scambio connesso con l’unità di scambio stessa e/o avvengono in maniera automatica solamente da GPL a benzina qualora il livello carburante GPL scenda sotto il valore minimo in grado di garantire il corretto funzionamento della pompa carburante. Tale valore corrisponde mediamente (in funzione delle varie misure di serbatoi) a 2 litri circa di carburante.
Tutti i dispositivi che compongono l’impianto JTG sono connessi elettricamente tra loro grazie ad un unico e semplice cablaggio elettrico progettato e realizzato secondo standard produttivi di qualità e controllo di tipo automobilistico.
La tubazione per la carica del GPL e quella di alimentazione degli elettroiniettori sono realizzate utilizzando tubazioni di teflon e nailon di derivazione aeronautica
il prezzo si aggira dai 1.600€uri in su praticamente come un classico sequenziale che però non permette guadagni in termini di prestazioni dato che il sequenziale prima di iniettare il gas nei colletore lo espande e riscalda in un polmone perdendo l'effetto intercooler....
Costruttore: impianto JTG
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