Allora fai Iso 400-200 e tempi vedi te... finquando non ti si muovono i diaframmi. Metti la macchinetta in S e regoli i tempi con la rotella davanti allo scatto. Quando vedi che l'immagine prende forma e i diaframmi si iniziano a muovere puoi accettare quel tempo.
Più il diaframma è basso (32) più la profondità di campo è maggiore (metti a fuoco più soggetti ma rendi la foto "piatta". Se riesci a mandare un diaframma alto (5 o anche meno dipende dall'ottica), hai meno profondità di campo, oggetti più nitidi in questo spazio e
un bellissimo sfondo sfocato per rendere tipo "ritratto" le fotografie.
Puoi giocare sugli EV, ma guadagni molto poco. Sono dati correggibili in post-produzione (PS)
Nota che, in base all'obbiettivo montato e soprattutto all'ampiezza che gli dai come visuale automaticamente limita l'apertura del diaframma e quindi vari quello che ti ho scritto sopra.
Ti consiglio di mettere a fuoco manualmente e fare delle prove poichè al buio (a meno che tu non abbia sistemi di messa a fuoco avanzata (infrarossi, ultrasuoni, intercettazioni di segnali) di cui mi fido poco) la messa a fuoco risulta difficoltosa e spesso o non ti abilita lo scatto oppure ti fa scattare con esiti pessimi.
Quindi prova con il MF (manual Focusing) e vai così.
Inutile dire che con Iso basso hai tempi lunghissimi e vanno poco d'accordo con le cose in movimento (solo foto statiche)...
Ultima cosa... se possibile, trova posti illuminati (amo le luci al sodio, quelle gialle per capirci) e stai attento come metti i soggetti rispetto a queste luci... Quei lampioni sono il tuo sole e sola fonte di illuminazione.
citroenista-saputello:decoccio: