Salve a tutti,
mi inserisco in questo forum da alfista appassionato. Infatti in famiglia ha sempre rombato un Alfa Romeo, dalla gloriosa Alfasud passando per la 164 fino all'attuale 147 q2, di cui provvederò ad inserire foto.
Da novembre guido la 147 q2 che era di mio papà. Macchina a dir poco fantastica, tenuta di strada sbalorditiva, una di quelle macchine da cui a chi piace guidare non vorrebbe scendere mai.
Purtroppo (al contrario della mia precedente Seat tdi, che non regalava certo le stesse emozioni ma non si rompeva mai...) non sono mancati i problemi. Oltre a scoprire che la cinghia non era mai stata rifatta (quasi otto anni e 88000 km), ho dovuto cambiare dopo poco che la usavo la valvola egr.
In seguito, notando anche delle vibrazioni in accelerazione a partire dalla terza marcia, l'ho fatta vedere a tre meccanici che mi hanno diagnosticato all'unanimità problemi ai semiassi, che ho quindi provveduto a cambiare in officina alfa (spendendo ahimè un bel po' di soldi fra tutto...)
E da lì è cominciato il dilemma. Infatti benché non vibri più come prima, permane comunque una vibrazione con le alte marce in accelerazione. La vibrazione, ciò che la rende ancor più strana, si manifesta sempre intorno ai 110 km/h. Se per esempio guido su una strada di montagna non sento assolutamente niente, per quanto la possa tirare. Ma appena mi avvicino a quella velocità, in accelerazione, sento una vibrazione DI TUTTA LA MACCHINA.
Parlato diverse volte con il meccanico Alfa. Lui dice che da fuori non vede niente, che gli sembra tutto a posto. Mi ha suggerito che potevano forse essere i pneumatici che benché equilibrati, essendo vecchiotti (e invernali) si deformavano. Arrivata la primavera, messo su gli pnemuatici estivi (nuovi), dopo aver anche fatto rigenerare i cerchi in lega originali (bellissimi!). Risultato: L'auto, in accelerazione, a quella velocità vibra ancora.
Riparlato con il meccanico (disponibilissimo sempre), che mi riguarda la macchina, la prova anche e conferma che da fuori (bracci, sospensioni, semiassi...) non si vede niente. Ipotizza allora il volano (ma se fosse il volano non dovrebbe dipendere dal numero di giri?) o forse il differenziale q2 (ma per quello che so io quando si rompe il differenziale fa dei rumori, che nella mia non ci sono). Mi dice di aspettare che il problema peggiori e poi eventualmente aprire. Premetto che la frizione è già durissima, a volte a caldo diventa un macigno.
Qualcuno di voi ha un'idea di quale potrebbe essere la casa di suddetta vibrazione?
Grazie dell'aiuto
mi inserisco in questo forum da alfista appassionato. Infatti in famiglia ha sempre rombato un Alfa Romeo, dalla gloriosa Alfasud passando per la 164 fino all'attuale 147 q2, di cui provvederò ad inserire foto.
Da novembre guido la 147 q2 che era di mio papà. Macchina a dir poco fantastica, tenuta di strada sbalorditiva, una di quelle macchine da cui a chi piace guidare non vorrebbe scendere mai.
Purtroppo (al contrario della mia precedente Seat tdi, che non regalava certo le stesse emozioni ma non si rompeva mai...) non sono mancati i problemi. Oltre a scoprire che la cinghia non era mai stata rifatta (quasi otto anni e 88000 km), ho dovuto cambiare dopo poco che la usavo la valvola egr.
In seguito, notando anche delle vibrazioni in accelerazione a partire dalla terza marcia, l'ho fatta vedere a tre meccanici che mi hanno diagnosticato all'unanimità problemi ai semiassi, che ho quindi provveduto a cambiare in officina alfa (spendendo ahimè un bel po' di soldi fra tutto...)
E da lì è cominciato il dilemma. Infatti benché non vibri più come prima, permane comunque una vibrazione con le alte marce in accelerazione. La vibrazione, ciò che la rende ancor più strana, si manifesta sempre intorno ai 110 km/h. Se per esempio guido su una strada di montagna non sento assolutamente niente, per quanto la possa tirare. Ma appena mi avvicino a quella velocità, in accelerazione, sento una vibrazione DI TUTTA LA MACCHINA.
Parlato diverse volte con il meccanico Alfa. Lui dice che da fuori non vede niente, che gli sembra tutto a posto. Mi ha suggerito che potevano forse essere i pneumatici che benché equilibrati, essendo vecchiotti (e invernali) si deformavano. Arrivata la primavera, messo su gli pnemuatici estivi (nuovi), dopo aver anche fatto rigenerare i cerchi in lega originali (bellissimi!). Risultato: L'auto, in accelerazione, a quella velocità vibra ancora.
Riparlato con il meccanico (disponibilissimo sempre), che mi riguarda la macchina, la prova anche e conferma che da fuori (bracci, sospensioni, semiassi...) non si vede niente. Ipotizza allora il volano (ma se fosse il volano non dovrebbe dipendere dal numero di giri?) o forse il differenziale q2 (ma per quello che so io quando si rompe il differenziale fa dei rumori, che nella mia non ci sono). Mi dice di aspettare che il problema peggiori e poi eventualmente aprire. Premetto che la frizione è già durissima, a volte a caldo diventa un macigno.
Qualcuno di voi ha un'idea di quale potrebbe essere la casa di suddetta vibrazione?
Grazie dell'aiuto
