L'Alfa Romeo GTV 916, quasi 20 anni dalla sua apparizione

MichaelAR

Alfista Intermedio
16 Novembre 2012
2,426
94
49
Ve
Regione
Veneto
Alfa
Motore
ex 2.0 JTS
Altre Auto
Fiat Bravo 1.6 multijet 120cv
Vista la mia felice esperienza con la GTV ho deciso di fare una panoramica su questo modello.

Gtv(progetto 916) è l'acronimo di gran turismo veloce e rappresenta una coupè sportiva 2+2.
Disegnata da Enrico Fumia e Pininfarina, esteticamente segue le linee tracciate dal prototipo di inizio anni 90 chiamato Proteo, che fu opera di Walter da Silva.
La Gtv è stata prodotta dal 1995 fino all'arrivo della Brera, ed è stata prodotta in 3 serie, con motorizzazioni espressione di sportività e potenza.
Il telaio deriva dal famoso telaio tipo2 montato su molti altri modelli del gruppo, con modifiche atte a sviluppare le doti di rigidità che infatti si ponevano ai vertici per l'epoca, e ancor oggi sono ottime.L'utilizzo di leghe d'alluminio e magnesio pone l'accento sulla qualità costruttiva del mezzo.
Anche sulle sospensioni troviamo una chicca. All'anteriore troviamo un sistema McPherson e al posteriore il Multilink a 5 bracci, supportato da un telaio in alluminio realizzato con procedimento di tixoforming Aluminium Technology - tixoforming casting process

Proprio questo sistema multilink unito al tixoforming rappresentava una novità assoluta su un'auto di serie, novità che garantisce un'ottima tenuta di strada. Infatti la Gtv, anche se portata al limite, mantiene un comportamento impeccabile garantendo elevata precisione nella percorrenza delle curve, oltre che un alto livello di sicurezza.

Per ottimizzare la distribuzione dei pesi, il serbatoio e la batteria sono posti esattamente sull'asse posteriore, mentre il grande cofano motore è realizzato in vetroresina.
I paraurti internamente rinforzati hanno il compito di dissipare un ampia fetta di energia in caso d'urto.
La carrozzeria è molto ben studiata aerodinamicamente. Bassa, protratta in avanti, con parabrezza e lunotto molto inclinati, il cofano "abbraccia" letteralmente il frontale e le ruote, tant'è che a cofano aperto sembra una vettura da corsa, infatti non ha dei veri e propri parafanghi laterali anteriori. La disposizione delle luci anteriori ricorda l'Alfetta gtv degli anni 70/80, con i 4 fari superiori mentre frecce,luci di posizione e fendinebbia nel paraurti,in basso. La fiancata è tesa, con una profonda nervatura che dalla parte inferiore dei lati del cofano va a salire fino alla base del lunotto, quasi a creare l'idea dei cristalli e del tetto appoggiati alla carrozzeria. La coda è corta, con la parte superiore del bagagliaio leggermente allungata,dando l'impressione di un leggero spoiler. I parafanghi posteriori bombati, realizzati con lamiere spesse, danno l'idea di un'auto larga e ancorata al suolo. Il faro posteriore è realizzato in un elemento unico,con elemento rinfrangente centrale,seguendo lo stile Alfa degli inizi anni 90, e contribuisce anch'esso con la sua forma allungata ad enfatizzare la larghezza della vettura. La particolare forma degli specchi retrovisori, nella zona prossima ai loro attacchi, contribuisce a creare un flusso di aria che finisce sulla coda eliminando cosi resistenza aerodinamica, e favorendo il lavoro dello spoiler (optional che assieme ai cerchi da 17 e al sottoparaurti anteriore consente un incremento variabile tra i 5 e gli 8km/h su tutte le versioni; tale pacchetto sportivo era di serie sulla Cup e, senza sovrapprezzo sul 3.2 V6,optional per le altre). La seconda serie differisce nel frontale per lo scudetto con bordi cromati oltre che per minigonne e parti inferiori dei paraurti in tinta. La 3 serie, oggetto di un vero restyling, vede uno scudetto grande (stile 147 con cofano modificato assieme al paraurti).I cerchi, prima da 15e16" diventano anche 17" con gomme 225/45/17 dalla 2 serie. Vari disegni di cerchi vedono forse nei piu belli e introvabili i 5 doppie razze Speedline prima usati nel kit aerodinamico (2 serie) e poi sul 3.2 (optional su ts e jts 3 serie). I freni a disco sulle 4 ruote, anteriori autoventilati dispongono di pinze rosse sulle V6 e sulle serie speciali.Con la 3 serie vennero allargate le carreggiate migliorando ancora l'handling.
Gli interni della Gtv sono sportivi, e con il tempo hanno subito delle modifiche che ne hanno migliorato l'aspetto. La prima serie aveva le bocchette centrali d'aerazione rettangolari con angoli smussati e volante a 4 razze. I comandi del clima erano formati da 3 elementi circolari in plastica con i disegni delle regolazioni stampati sulla consolle. Con l'arrivo della 2serie le bocchette sono diventate 3, circolari, e i comandi clima derivano da quelli della fortunata 156. 3 rotelle con contorno gommoso in rilievo, disegni delle regolazioni sulle rotelle e tasti di a/c, ricircolo, sbrina-lunotto imtegrati sulla parte fissa delle rotelle. Soluzione semplice e funzionale, esteticamente migliore della prima serie. Mentre sulla prima serie la consolle centrale era in alcune versioni/mercati in finta radica, con la 2serie questa diventa in plastica grigia, color alluminio. Elegante la scritta corsiva Alfa Romeo nella parte centro-inferiore della consolle vicino al comando triangolare dell'hazard e ad altri 2 pulsanti rettangolari. Arriva poi un tunnel centrale modificato con posacenere,accendisigari e bracciolo con portaoggetti.Con la 3 serie cambiano ancora ulteriori particolari. L'hazard diventa rotondo, cosi come i tasti a lui vicino ovvero Asr (su jts e 3.2v6, con sistema di frenatura ruote in curva in base all'aderenza),relativa spia, fendinebbia,retronebbia, componenti arrivati direttamente dalla plancia della 166. Arriva l'autoradio cd di derivazione 156 ma con mascherina dedicata,e optional il navigatore integrato a pittogrammi.Cambia la grafica degli strumenti (contakm,contagiri davanti al guidatore e benzina,orologio,acqua nei classici 3 strumenti sulla consolle). 2.0 jts e 3.2 hanno il tachimetro con fondoscala a 280km/h e con la 3 serie arriva l'illuminazione interna rossa in luogo di quella verde precedente. Il volante a 4 razze della prima serie, diviene un 3 razze in pelle (legno optional anche su cambio) con un diametro ridotto e un impugnatura sportiva. La pelle optional su alcuni allestimenti e di serie prima sulla versioni lusso (L), poi sulle top di gamma e sulla limited edition del 2002 è di qualità (la stessa della ferrari 456M), marchiata momo, copre 4 sedili,4 poggiatesta, e i pannelli porta. Diverse colorazioni che fino alla 2 serie comprendevano anche il bianco e il blu, con la 3 serie diventano nero,rosso,beige. La limited edition del 2002 disponeva di una pelle di colore dedicato, tabacco. I sedili, con cannelloni e dai fianchi pronunciati sostengono bene nella guida sportiva e sono belli alla vista ed al tatto. Optional era la regolazione elettrica e il riscaldamento. Davanti la seduta è molto bassa, 33,7cm da terra nella 1 e 2 serie e 1 cm piu bassa nella 3 serie, consente di sentirsi un tutt uno con auto e asfalto. La posizione leggermente alzata della pedaliera crea uno stile "go kart" che permette di avere la sensazione piena di trovarsi su un'auto sportiva. Il volante e il sedile regolabili permettono di trovare facilmente la giusta posizione di guida. Posteriormente ci sono 2 sedili che però bisogna considerare di fortuna.. Salire e scendere da dietro è complicato se non si è bambini. Davanti lo spazio per le gambe è molto buono rapportandolo al tipo di auto.
Alfa Gtv è provvista di 2 airbag frontali (per le versioni/mercati in cui erano previsti) oltre alle cinture pretensionate e al classico immobilizer. Il cassetto lato passeggero è illuminato e con una capienza accettabile per documenti e poco piu. Le tasche sulle porte sono lunghe ma strette e non profonde (no cd!) il vano sotto al bracciolo consente di riporre occhiali, chiavi e piccoli oggetti.. Il baule è la nota dolente. 155 litri (110 con ruotino di scorta) bastano per un weekend per 2 persone.. Ovviamente borse morbide! Il vano bagagli è profondo ma corto.. Ma non è una station wagon, ma bensi una sportiva vera, e come tale........ Niente valigie! **continua**
 
L'Alfa Romeo GTV 916, quasi 20 anni dalla sua apparizione. Parte 2.

** continua da parte 1! (non mi faceva piu scrivere li!!)

Il baule viene aperto tramite pulsante nel cassetto del cruscotto, o tramite chiave ruotando il marchio posteriore. Lo sportellino del carburante si apre solo con un pulsante sul cruscotto o, in emergenza con una cordicella nel baule.

Ecco tutti i motori montati su Gtv:
1.8 t.spark 144cv (dal 99 al 01)
2.0 t.spark 150cv (95-98 e 01-fine produzione)
2.0 t.spark 155cv (98-01) con collettori di aspirazione a geometria variabile (euro2)
2.0 V6 TB 201+ overboost (circa 230 cv) (95-01) eliminato all'arrivo delle norme euro3.
3.0 V6 24v 220cv (97-99)
3.0 V6 24v 218cv (6m)(99-02)
2.0 jts 166cv (03-05) il primo motore a iniezione diretta A.R., derivato dal 2.0 ts 16v. Euro4!
3.2 V6 24v 239 cv (03-05) sostituisce il 3.0 e costituisce il massimo sviluppo del V6 Busso. È il motore montato sulle 147/156 Gta. Velocissima, con i suoi 255km/h e 6.3 sec sullo 0-100km/h. (euro 3)
P.s. La versione spider montò nella 1 serie il 3.0 V6 12v da 192cv (raro)

Il cambio è esclusivamente manuale, 5 marce (6 su 3.0e3.2).

Vennero prodotte 2 versioni speciali:
CUP: dal nome del campionato omonimo, venne prodotta ad inizio anni 2000 con motore 2.0 ts. All'esterno kit aerodinamico. Riconoscibile da targhetta sulla consolle e sigla posteriore.

LIMITED EDITION: prodotta nel 2002, aveva sedili in pelle tabacco, consolle con finitura lucida,cerchi con finitura lucida a 5 fori e targhetta sulla consolle.

Sicuramente c'è altro che avrò scordato :) spero di aver fatto cosa gradita nel parlare di un modello che rimarrà nella storia, e che il prossimo anno compirà 20 anni dalla sua presentazione in anteprima avvenuta nel 1994 al salone di Parigi. E, a mio avviso rimane un'auto attuale, ancora gradevole. È da ricordare che fu l'ultima Alfa prodotta ad Arese, fino al 2000. Dal 2001 la produzione venne spostata direttamente alla Pininfarina, in Piemonte.
Sono possessore di uno di questi giocattoli, e ogni giorno uscire di casa e guardarla mi fa uscire un sorriso..mi sembrava giusto omaggiarla.Ciao ragazzi!


:decoccio:
 
Re: L'Alfa Romeo GTV 916, quasi 20 anni dalla sua apparizione. Parte 2.

Bravo Bravo e ancora Bravo all'amico "Michael Knight" io lo chiamo così perché lui ha una bellissima GTV nera che sembra sul serio quella di SuperCar!;)

che dire Michael: una presentazione dettagliata e degna di lode.

A leggerla non fa altro che aumentare il desiderio di possedere un GTV. a breve tra le mie mani a costo di pesanti litigate in famiglia.

Ma che volete farci, è un'Alfa.

Anche se dell'era Fiat ha sempre quel suo fascino che la contraddistingue dalla marmaglia di auto in circolazione.
 
Fantastica auto più la guido e più me ne innamoro trasmette delle sensazioni uniche VIVA IL GTV:auto003:
 
Leggendo MichaelAR sembra una simbiosi tra voi due....
.:stretta:.
 
Io la amo la GTV!!!!!!!!!!! Poter entrare nelle curve come voglio, poter uscire forte, ha un assetto ottimo, non tradisce mai. Quando uno la sa sfruttare fa uscire solo sorrisi ;) un avantreno che non scivola e un posteriore piantato non son cose da poco :)
 
Veramente una descrizione dettagliata, complimenti MichaelAR, e ti devo confessare che mi ricorda un'occasione mancata a causa dei bimbi piccoli e di mia moglie,perché a suo tempo stavo per acquistare una GTV 2.0 v6 turbo, poi per cause di famiglia in aumento optai per una 146 ritenuta più adatta per spaziosita'. Ma comuncque a distanza di 13 anni con bambini cresciuti e con l'opzione di una seconda macchina, finalmente mi sono tolto lo sfizio del coupe' ed ho acquistato la Brera che ho attualmente.
 
Ottimo post e ottima macchina micheal ;-). Una piccola precisazione sul design, spero gradisca.

""Disegnata da Enrico Fumia e Pininfarina, esteticamente segue le linee tracciate dal prototipo di inizio anni 90 chiamato Proteo, che fu opera di Walter da Silva.""



Enrico Fumia in una sua intervista del 2012 affermò che fu la Proteo (presentata nel '91) a trarre ispirazione dal design del gtv, il cui primo rendering era già pronto nell'87, e non viceversa.
Afferma inoltre che prese in parte ispirazione dal prototipo Audi Quartz (1980), sua precedente creazione.

Qui l'intervista completa.

Interview with Enrico Fumia » Yaroslav Bozhdynsky's Personal Website

Saluti


 
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Bell articolo, volevo sapere se le alfa con motore 2.0ts da 150cv dal 2001 in poi hanno il collettore a geometria variabile e se sono euro 2 o 3