Mi presento

Come si dice du is mejo che uan
 
C'e' la sezione apposita chiamata Garage
Li' puoi mettere le foto con rekative descrizioni del modello ed allestimento come indicato nella guida che puoi leggere prima.
oops ! Provvedero' quanto prima, grazie !
 
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Reactions: Jack Ryan
Ciao complimenti per le tue auto, certo averle tutte 2 non ha eguali, puoi fare paragoni tra berlina e SUV. Che differenza sostanziali trovi tra i 2 tipi di auto, Anche se la base è la stessa?
Buon weekend
 
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Allora, premessa fondamentale e' che la Giulia e' una Super MY 19 2.0 benzina mentre la Stelvio e' una veloce MY 21 turbodiesel.
Con la Giulia ho percorso 830 km , con la Stelvio 1000 km.

Partiamo dalle portiere: stesso " suono" alla chiusura, basta appoggiarle e in entrambe tutte e 4 le porte si chiudono con un nonnulla e con un tonfo silenzioso e gradevole. Anche dall' interno, stessa cosa.
I pannelli porta hanno un disegno simile.
I pannelli porta della Giulia della parte superiore sono morbidi , la parte centrale ha un rivestimento altrettanto medio - morbido, il bracciolo ha una rifinitura morbida ma non eccessivamente; la parte bassa e' un plastica dura di buona qualita' e la tasca portaoggetti ha una base un gomma.
La Stelvio ha la parte superiore della portiera morbida ma sembra piu' robusta, il pannello centrale ha un rivestimento molto morbido e cosi' anche il bracciolo; forse anche troppo, per i miei gusti.
La parte bassa e' dello stesso tipo della Giulia, con la differenza che la tasca portaoggetti ha una base in moquette.
La Stelvio ha la funzione Keyless ma solo per l' apertura; la chiusura va fatta con il telecomando della chiave.

La plancia della Giulia e' molto ben fatta, morbida al tatto sia nella parte alta che centrale e le pareti della tunnel centrale sono altrettanto ben rifinite con una plastica morbida MA il pannello del cassetto portaoggetti e' in plastica dura. Il pannello del tunnel e' in legno scuro e il bracciolo e' morbido e ben rifinito.
La plancia della Stelvio e' identica in piu' il pannello del cassetto portaoggetti e' in plastica morbida come la plancia MA le pareti del tunnel centrale sono in plastica rigida.
Il pannello del tunnel e' rifinito in simil carbonio e , come noto, il comando freno di stazionamento e' in posizione diversa.

Per quanto riguarda la strumentazione, il quadrante strumenti e' simile cosi' come lo schermo digitale; la Giulia monta il quadrante da 8" e il sistema si gestisce dalla rotella centrale con grande semplicita'.
La rotella e' ben fatta, solida e con un funzionamento molto dolce.
Lo schermo e' divisibile in 2 settori ma per default si presenta una schermata per volta.
La Stelvio ha lo schermo digitale della stessa dimensione , gia' diviso in 3 settori , gestibile sia come touch che dalla rotella centrale; quest' ultima non ruota tutta ma solo l' anello esterno e rispetto alla Giulia e' la sua struttura e' piu' massiccia.
Le informazioni disponibili sono simili nella grafica e nei colori e rispetto alla Giulia permette anche la gestione della climatizzazione . per il resto sono identiche: entrando nel sistema si presentano lo stesso navigatore, radio, media, ecc, ecc.
Personalmente non uso mai lo schermo touch perche' la rotella centrale e' gia' di per se' funzionalissima tranne che per alcune funzioni dove risulta necessario usare lo schermo.
Gli ADAS nella Stelvio sono maggiori; Lane control assist attivo, Cruise control attivo e riconoscimento cartelli stradali attivo.


I sedili sono diversi sia nella struttura che nei rivestimenti; la Giulia ha la seduta anteriore piatta e i rivestimenti in pelle/techno nero, la Stelvio ha la seduta anteriore con le spondine e un meraviglioso rivestimento in pelle che, credetemi, puo' fare invidia anche a jaguar.
I controlli elettronici sono sul sedile per la Giulia ( un po' scomodo ) e sul pannello porta per la Stelvio, pure illuminati. Molto comodi.
Il sedile posteriore della Giulia e' molto spazioso , massiccio ( avete provato a vedere quanto pesa sganciandolo ...?? ) e molto ben rifinito ma la zona centrale ha la comodita' di una moto super sport: praticamente zero.
A questo si aggiunge il nobilissimo tunnel della trasmissione che esclude , in pratica, un passeggero centrale che abbia piu' di 8 anni.
Per la Stelvio, le cose cambiano: la struttura del sedile e' altrettanto massiccia ma il passeggero centrale sta comodissimo perche' la zona centrale e' comoda e il rialzo del tunnel e' molto limitato e non risulta fastidioso.
Certo, non e' a " zero" come la mia Opel Antara ( che comunque e' una 4x4 e' ha altrettanto albero di trasmissione ) ma consente posizioni molto comode.

L' impostazione di guida e' diversa: sulla Giulia sei sdraiato, hai spazio per le gambe e la posizione di guida e' da sportiva.
Ho posizionato il sedile piuttosto in basso e il gruppo volante/cruscotto si posiziona perfettamente davanti alla vistae la visibilita' generale e' ottima.
Sulla Stelvio sei seduto, io sono alto m.1,80 e , anche se abbasso il sedile per cercare un' impostazione sportiva, devo fare i conti con il cruscotto che , alla fine , mi rimarrebbe alto rispetto alla seduta; quindi non e' , ovviamente, possibile emulare l' impostazione di guida della Giulia , ma rimane comunque un posto guida molto sportivo, con ottima visibilita' e tutto pronto ai comandi.

Su strada la Giulia e' puro silenzio a tutte le andature, a meno che non si apra il gas: diventa una vera saetta: parte a razzo e NON scala marcia a meno che non si apra maggiormente il gas. Devo farci l' abitudine perche' a volte mi trovo schiacciato al sedile, non oso pensare le veloce 280 cv o addirittura la Q !
Il motore inizia a ringhiare e il sound arriva da dietro ! Dagli scarichi ! Infatti, come si molla o si scala usando il manuale, in rilascio non si sente, bisogna prestare attenzione.
Il sound non e' mai invasivo, a radio accesa bisogna prestare attenzione.
Ho misurato il diametro degli scarichi: 56mm.
Pur montando le famigerate RunFlat ( che ho regolato come la LUM a 2,0 davanti e 2.2 dietro ) la silenziosita' e la morbidezza generale sono quasi incredibili e sullo sconnesso le gomme si sentono appena.
Le buche vengono ben assorbite e non si avverte il minimo rumorino o scricchiolio; l' assetto e' piatto e lo sterzo e' talmente diretto e preciso che ricorda la guida di un go kart. Una vera sportiva.

la Stelvio monta Michelin Latitude ed e' altrettanto puro silenzio a tutte le andature ma, forse complici le gomme, sembra che manco tocchi terra !
Lo sconnesso si avverte appena, le buche praticamente non esistono piu' e l' unico ronzio che sentivo era una cimice che girava nell' abitacolo (!).
Il motore si avverte un po' di piu' ai bassi regimi rispetto alla Giulia e il timbro e' ovviamente diverso ma la quantita' sonora che si percepisce in abitacolo e' la stessa. Aprendo il gas, pero' , rispetto alla Giulia l' auto scala marcia e poi inizia a spingere con un sound molto sommesso ma deciso; questo forse per il maggior peso, ma in un lampo raggiunge velocita' elevate.
Lo Sterzo e' un po' meno diretto della Giulia ma l' assetto e' praticamente lo stesso. Ispira molta fiducia e genera la consapevolezza di essere si' nel confort ma potendo tranquillamente avere una guida sportiva.
Il raggio di sterzo della Giulia e' ridottissimo, mentre quello della Stelvio ( complice il Q4 ) e' di poco maggiore. Le manovre, comunque, sono facilissime per entrambe.
Sintetizzando il comportamento stradale, sembrano la stessa macchina ma la Stelvio con assetto " normale " e la Giulia con assetto " ribassato ".

Scusate se non ho avuto il dono della sintesi ma la domanda fattami richiedeva una risposta il piu' possibile esaustiva