Montaggio idroguida - novità burocratica

bobkelso

Alfista Megalomane
20 Marzo 2008
2,321
655
176
Mi
Regione
Lombardia
Alfa
33
Motore
1.3 v.l. GPL
Altre Auto
avute negli anni ( quasi solo d'epoca, hobby del restauro ):
Lancia, Matra, Fiat, VW, Audi, Volvo, Renault, Peugeot, Opel, Ford, Jeep, LandRover
Montaggio idroguida su alfa 33 - riassunto puntate precedenti:

- le 33 sino all' 1988 non hanno sul monoblocco i fori già pronti per il castelletto che regge la pompa idroguida; si possono aggiungere questi fori ma chiaro si fa prima a cambiare il monoblocco con un motore di annate successive;

- le 33 anno 1989, le ultime prodotte appena prima del restayling, potrebbero già avere i fori sul monoblocco;
rimangno altre complicazioni, hanno poco spazio tra motore e radiatore, bisogna spostare /cambiare la ventola, mettere una puleggia motore con più gole per le cinghie, e trapiantare un intero impianto idroguida da una 33 donatrice di annata successiva; fattibilissimo, solo è
insomma il classico "bagno di sangue" divertente ma che si fa quando si ha molto entusiamo e più tempo libero ( magari da giovani o all'opposto a una certa età quando si inizia a ridurre gli impegni lavorativi/familiari )

- in un altro post si accennava che si può anche montare una scatola sterzo idraulica di alfa 33 con abbinata una pompa elettrica con serbatoio integrato donata da altra auto in demolizione, senza poi fare un (improbabile) collaudo si è fuori da ogni legalità, ma è una opzione non troppo complicata, che risolve il problema dei fori mancanti sul monoblocco; occorre anche montare un alternatore da almeno il 65A (quelle delle 33 a iniezione) o meglio da 80-85A (quello delle 145-146 boxer, ancora con puleggia a V come sulla 33, o quello delle 155 TS 8v, con puleggia poli-V da sostituire)

- nel frattempo è diventato economico anche trapiantare servosterzi completamente elettrici che agiscono sul piantone sterzo (as. donati da varie toyota, ma anche auto francesi o italiane), sui forun inglesi ci sono 33 da pista o da strada con questa modifica; personalmente preferisco il servosterzo idraulico originario come sensazione tattile e affidabilità, ma capisco quello elettrico pesa meno e consuma meno potenza dal motore (tramite l'alternatore che va maggiorato)

- le 33 restailyng ultima serie ( 907) prodotte da fine 1989 al 1994 sono tutte predisposte per l'impianto idroguida e la maggior parte ne è già dotata di fabbrica; chi non avesse l'idroguida può cavarsela con piccole accortezze sulle misure e tipi di pneumatici, ma oggettivamente con l'idroguida la macchina nel traffico / in città è più gradevole; un trapianto in questo caso è agevole se si smontano tutti i pezzi da una 33 donatrice, un pizzico di abilità serve solo nello sfilare la scatola guida dalla scocca

------------------

Rimaneva il problema burocratico: perdita di legalità e di valore storico

se si monta l'idroguida su vetture che non riportano l'impianto a libretto,
e per ottenere la scritta sul libretto occorrerebbe fare un collaudo in motorizzazione,
rimettersi alla volubilità della persona di turno che non certifica volentieri neppure accessori originali dell'auto

poi come tante altre burocrazie iper-barocche si sono allentate da sole (sempre troppo tardi ma neglio che mai) in questi anni di digitalizzazione dei cartacei, forse anche qui è cambiato qualcosa, non per volontà, ma più per caso ( è l'aspetto grottesco della cosa, che ci tenevo a raccontare )
-----------------

Nuovo libretto auto

Settimana scorsa ho fatto un passaggio di proprietà in famiglia su una 33 con idroguida,
per un paradosso sulle regole delle polizze assicurative, così ne recupero il buon attestato di rischio

Dieci minuti al PRA per fare il passaggio di proprietà (agevolato per veicoli storici)
e ci hanno dato il nuovo "libretto" mono-pagina,
ci sono già da anni, sono io che ancora non ne avevo visti;
è un documento unico che sostituisce il vecchio libretto e il foglio complementare/attestato di proprietà,
il vecchio libretto lo lasciano tenere per ricordo ( utile come documentazione per le auto storiche )

..ok.. sul nuovo libretto ci sono una serie di informazioni tecniche presenti sul vecchio libretto e sul database del PRA
( anche i dettagli di una antica installazione di un impianto GPL ) ma per sintesi non si riportano più i vari proprietari precedenti,
e sopresa, non viene più riportata la voce dell'idroguida

ho chiesto di correggere il documento temendo fosse un errore e mi hanno risposto che è giusto così,
alla burocrazia ad oggi non interessa più sapere se l'auto ha o meno di fabbrica l'idroguida ( immagino anche perchè sulle auto moderne c'è sempre )

mia libera interpretazione, questo pone fine a dispute con l'ingegnere dei collaudi o di contestazioni con l'assicurazione in caso di sinistri, o in sede di revisione auto o controlli stradali, se montate a posteriori una idroguida originale da un'auto gemella ( o se al contrario la volete rimuovere dalla vostra 33 ) e avete fatto un passaggio di proprietà recente, il nuovo libretto (che riporta gli stessi i dati tecnici presenti nel database del PRA) lo considera uno dei tanti possibili "accessori" e di fatto vi liberalizza

..dai :) ..altri 100 anni.. e arriveremo a snellire altre procedure per piccole modifiche alle auto come nei paesi esteri.. si useranno ancora le auto?
 
Ultima modifica:
  • Like
Reactions: ALFA perSempre