E proprio questo mi ha fregato.Cavolo , te lo dico , anzi già lo sai, solo perché ce l hai a noleggio, la Tonale nn ci azzecca niente con la Stelvio, lasciamo stare la parte estetica che dipende dai gusti ma a livello tecnico la Tonale è una jeep Renegade, la piattaforma Giorgio di Giulia è Stelvio sono altra storia, purtroppo parecchie persone pensano che la Tonale sia una piccola Stelvio...
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D'altronde io l avevo capito dall inizio guardando il listino, se il prezzo della Tonale e della Junior, anche se alto , e parecchio più basso di Stelvio significa che da qlc parte hanno tolto o magari hanno investito poco rispetto al progetto grandissimo di Giulia e Stelvio....poi alla fine le somme escono fuori...E proprio questo mi ha fregato.
Pensavo di prendere un'Alfa Romeo e mi sono ritrovato con una Fiat (con tutto il rispetto per tale storico marchio).
Speriamo che Stellantis venda anche Alfa e Maserati a qualcuno che le sappia gestire.
Buon giorno a tutti.
Premesso che il progetto iniziale della Tonale era diverso..., poi subentra Stellastai è cambia tutto... in peggio !E proprio questo mi ha fregato.
Pensavo di prendere un'Alfa Romeo e mi sono ritrovato con una Fiat (con tutto il rispetto per tale storico marchio).
Speriamo che Stellantis venda anche Alfa e Maserati a qualcuno che le sappia gestire.
Buon giorno a tutti.
La vera occasione persa per Alfa Romeo è nel 1986 ove Ford aveva presentato un piano industriale alla Ford che allora era una potenza per Alfa Romeo.Premesso che il progetto iniziale della Tonale era diverso..., poi subentra Stellastai è cambia tutto... in peggio !
Il gruppo VAG voleva acquistare l'AR, ma gli Elkan rifiutarono ! Forse Alfa ha perso una grande occasione di ritornare grande come una volta... (vedi Lambo, Ducati)
L’accordo fu fatto da Romano Prodi (IRI) con Gianni Agnelli (Fiat), con il supporto del governo italiano dell'epoca Bettino Craxi.La vera occasione persa per Alfa Romeo è nel 1986 ove Ford aveva presentato un piano industriale alla Ford che allora era una potenza per Alfa Romeo.
I quattro punti su cui si basava il piano erano concordati tra governo e sindacati e azienda, se male non ricordo.
Mantenimento occupazionale (allora l'occupazione era ancora un tema caro a qualcuno, oggi della gente importa nulla....)
Mantenimento della produzione degli stabilimenti Italiani
Investimento in ricerca e sviluppo e nuovi prodotti
Mantenimento dell'identità del marchio.
Questo ultimo punto fu voluto proprio dalla proprietà americana in omaggio alla "diceria" storica che diceva che quando Henry Ford vedeva passare una Alfa Romeo si toglieva il cappello....
Il resto è....storia.....