Piccola escursione in zona rossa

Luigi 7218

Nuovo Alfista
27 Settembre 2018
19
6
4
Regione
Liguria
Alfa
147
Motore
1.6 twinspark
Stavo eseguendo un sorpasso in una discesa su una strada di montagna ed essendo concentrato sulla strada non mi sono accorto che la velocità era cresciuta notevolmente. Essendo in terza ed essendoci una curva mi è venuto istintivo scalare in seconda ed ovviamente frenare, così stavo eseguendo un punta-tacco pestando parecchio i freni, tuttavia la velocità era ancora parecchio elevata quando ho rilasciato la frizione. Ho sentito il mio povero ts salire di giri notevolmente, così ho guardato il contagiri ed in quell’istante era a 6300g/m, tuttavia erano già passati circa 0,5 secondi dal rilascio della frizione e temo che possa essere stato in fuorigiri (non oltre i 6700 sicuramente) per circa 0,3-0,4 secondi. Ovviamente la mia è senza variatore, ergo zona rossa a 6500. Successivamente ci ho fatto senza alcun tipo di problema un centinaio di km fino a casa, tuttavia il pensiero mi è rimasto; potrebbe essersi danneggiato qualcosa? Secondo voi c’è un margine di sicurezza sul fuorigiri? Di quanto sarà? Grazie in anticipo a coloro che si sono cimentati nella lettura di questa storia penosa
 
Se vuoi toglierti il pensiero fai una scansione in centralina. Lì escono i fuori giri
 
Tranquillo non è successo nulla, specialmente perché anche il contagiri, come il tachimetro, ha un leggero scarto che cresce al crescere dei giri, quindi concediti un 100rpm in meno reali... :D
quando ai danni, la zona rossa del 120cv col variatore di fase è a 7000rpm, non so quando la meccanica sia in comune ma penso che i manovellismi lo siano e quindi non penso sia accaduto nulla quando a lubrificazione e simili, se poi hai fatto altri 100km l’auto ha avuto tempo di raffreddarsi ed assestarsi quindi anche se il fuorigiri ha dato una grossa botta di temperatura questa non è scesa bruscamente quindi danni secondo me nulli. Non rifarlo perché non c'è rendimento a quel regime :(
 
, se poi hai fatto altri 100km l’auto ha avuto tempo di raffreddarsi ed assestarsi quindi anche se il fuorigiri ha dato una grossa botta di temperatura questa non è scesa bruscamente quindi danni secondo me nulli. Non rifarlo perché non c'è rendimento a quel regime :(
Non ho ben capito... un'auto in discesa in fuorigiri si riscalda e il motore si disassetta?
Il rendimento cosa c'entra in scalata?

In generale questo post mi pare un pò strampalato, incluso il punta-tacco (con debraiata? ) e il cronometraggio dei tempi dal rilascio della frizione.... :p

Più che del motore io mi preoccupere della trasmissione (frizione e sincronizzatore).

Concordo comunque che non è successo nulla.... ;)
 
  • Like
Reactions: kiaikido
Non ho ben capito... un'auto in discesa in fuorigiri si riscalda e il motore si disassetta?
Il rendimento cosa c'entra in scalata?

In realtà è in via ipotetica, tuttavia rispondo:
Supponendo, ripeto, supponendo, che si sia andati a generare un picco di temperatura, non spegnendo immediatamente (facendo quindi qualche km, addirittura 100), in teoria (sempre quindi con il beneficio di eventuali dubbi ipotesi o pippe mentali) il motore ha avuto tempo per calare di temperatura dolcemente, sempre che questa sia aumentata.

Assestamento quindi viene usato in prospettiva di un andamento della temperatura sia essa realmente aumentata a causa della scalata o meno...

Rendimento:
Leggendo che si tratta di errore ho voluto nuovamente immaginare una “possibilità”; scrivendo che non c’è rendimento, intendo dire che in qualsiasi modo non ha senso scalare portando il motore a quel regime, può avere senso inserirsi in curva a 5.000rpm se l’uscita richiede di avere il motore in quella zona di “utilizzo”, ma scalare portandolo in fuorigiri o prossimo al fuorigiri oltre il regime di potenza massima non garantisce alcuna resa neanche in previsione di una brusca salita...

Nessuno ha detto:
- Scalando si disassesta un motore
- Scalare ad un regime di fuorigiri ha una diretta relazione col rendimento del motore, diverso se lo vediamo in prospettiva alla resa della guida, allora portare l’auto a 4.000-5.000 giri può essere redditizio per uscire a cannone da una curva specie se ad attendere c’è una salita con un’altra curva...

Forse al posto di “ha dato” ci andava un congiuntivo per meglio sostenere l’ipotesi e non la certezza...
 
Ultima modifica:
In realtà è in via ipotetica, tuttavia rispondo:
...
Appunto, un post ipotetico corrisponde una risposta ipotetica...

In realtà il discutere era se ci potevano essere stati danni, non la temperatura o il rendimento.

In quel frangente la cosa più importante era ridurre il più possibile la velocità sfruttando il freno motore...

Spaccando il capello in 4 (oltre a qualche pippa mentale) si potrebbe tranquillamente affermare che la manovra non ha provocato danni ma certamente non ha fatto bene alla meccanica in generale.

Ho citato la trasmissione ma anche la distribuzione non se ne giovata, non tanto per i giri raggiunti, ma per il repentino aumento della rotatazione del motore... magari dopo qualche migliaio di queste manovre salta la cinghia... chissa! :p
 
se bastasse così poco a danneggiare un motore, un singolo episodio di portata non certo devastante...


ci sarebbe molto meno traffico in giro per le nostre strade, e dei campi di autodemolizioni grandi come il deserto del Nevada !
picchi di temperatura per qualche decimo di secondo in fuorigiri ?
motori che si smontano per questi picchi ?
cinghie che saltano per una sollecitazione di qualche punto percentuale oltre il regime nominale ?

forse nei motori da competizione, che sono tirati all'osso per risparmiare peso ed attriti
ma un motore di serie, e tutte le componenti di un'auto in libera vendita, hanno dei fattori di sicurezza nei calcoli dei materiali, che fanno scivolare questo topic nel campo delle pure elucubrazioni mentali,

stai sereno
 
Pubblicità - Continua a leggere sotto
Innanzitutto grazie a tutti per le vostre risposte, immaginavo non fosse grave ma comunque mi faceva piacere avere qualche altro parere che confermasse la mia tesi per stare più sereno...
In ogni caso ho notato che il 105cv post restyling aveva il limitatore a 7000g/m come quello con variatore, e a giudicare dalle schede tecniche non penso avesse differenze meccaniche rispetto al TS del 2000, ma in caso solo elettroniche per via dell euro 4. Ergo secondo me il limitatore della prima serie del TS 105 è estremamente conservativo ed in realtà il motore può girare anche un po’ oltre senza danneggiarsi, non che io abbia intenzione di farlo, anche perché, come giustamente affermavano molti, non ha senso alcuno ed il mio è stato solo un errore che non ho alcuna intenzione di reiterare.
 
  • Like
Reactions: Cristian. S