Riferimento: Problemi e altro del mio turbo...
Qui la discussione sui cerchi e pneumatici è O.T. ("altro" nel titolo?) Volevo solo far notare che più è bassa la spalla del pneumatico e più è facile piegare un cerchio sulle buche. Ci sono dei costi di gestione (non trascurabili) che molti non considerano, se si usa l'auto su strade imperfette.
Coi /70 e /80 della Giulietta e altre auto coetanee mai piegato un cerchio in ferro, neanche usandole guidando veloce su strade sterrate (certi sterrati che erano anche usati come p.s. nei rallie). Coi /60 della 75, in 12 anni, piegato 1 cerchio in lega (su asfalto) e 1 cerchio in ferro (questo su sterrato). Ma in entrambi i casi carcassa del pneumatico rovinata, intero treno da buttare perché quel tipo di pneumatici non più prodotto: 2 buche costate 8 pneumatici da cambiare e 2 cerchi da riparare. Conoscenti mi hanno consolato: con Alfa più recenti usando pneumatici più ribassati, in media fanno fuori 4 cerchi in 2 anni (spesso con relativo pneumatico), viaggiando solo su strade asfaltate, ovviamente. Il gommista per consolarmi mi ha detto che nelle Alfa più recenti (156, 147, etc) che hanno i braccetti sospensioni in lega leggera (nella 75 è tutto in acciaio), capita spesso che sulle buche oltre a piegarre il cerchio pieghino qualche braccetto della sospensione.
Stessi problemi li hanno anche auto di altre marche, con stesse gommature, ovviamente.
O fate solo strade lisce, o col /45 fate un bell'abbonamento col gommista e le ditte che rigenerano i cerchi... I gommmisti della zona hanno sempre una pila di cerchi in lega da mandare a rigenerare... sempre di auto recenti che montano pneumatici sotto il /60. E gli utenti che non sanno della rigenerazione dei cerchi considerano normale cambiare insieme, mettendo nuovi anche i cerchi al cambio pneumatici. E siate contenti che le 75 hanno uno schema di sospensioni robusto (avantreno simile oggi è usato su fuoristrada dure e pure, ed il retrotreno è anche più solido). Occhio alla corrosione nell'acciaio.
Se poi uno ha trovato un danno eccezionale (attacco ammortizzatore rotto), ed inimmaginabile in un uso nortmale, che non capita mai, mai visto neppure nelle 75 rottamate, non viene il dubbio che tutto quanto sta tra quell'attacco ed il terreno sia stato tanto maltrattato che sarebbe meglio controllare tutto e magari metter tutto nuovo (se si trovasse) piuttosto che pensare a modifiche che aumentano le sollecitazioni, su pezzi già vecchi, in cui parte della vita a fatica per cui un pezzo era stato progettato può esser già stata "mangiata" in passato?
Mica è un auto nuova, ha il doppio degli anni per cui era stata progettata e chi la ha avuta prima la ha evidentemente trattata eccezionalmente male (leggendo certe cose, quasi rivaluto il precedente proprietario della mia).
Certe modifiche su auto nuove, con tutta la vita per cui sono state progettate davanti, ne accorceranno la vita a fatica, ma è un problema magari dei successivi proprietari (mai comprerei un'auto usata su cui avessero fatto in precedenza con certe modifiche), ma su auto tanto vecchie andrebbero ponderate pensando sopratutto alla sicurezza e non alla moda. Auto tanto vecchie già è da esser contenti se vanno ancora bene in configurazione originale.
Magari chi rifiuta di approvare certe modifiche ha solo una preparazione tecnica che chi li critica superficialmente non ha, e per questo si rende ben conto dei rischi che si prende autorizzando quel che non era previsto in origine.