Rayman
Alfista vintage
- 9 Luglio 2009
- 2,559
- 2,833
- 171
- 58
- Regione
- Piemonte
- Alfa
- 155
- Motore
- 2000 turbo Q4
- Altre Auto
- 146 1.6 TS 120 cv , Toyota Paseo 1.5 , Fiat Stilo 1.9 Mjet, Piaggio Ciao ....
Questo sistema si chiama di "compressione dinamica" ,Una è quella di sfruttare l'impatto dell'aria al mezzo posizionando la presa dell'aria all'esterno ai fianchi del mezzo che ci sono delle feritoie, non troppo in basso che si aspira anche fango, così in definitiva se andiamo ai 80 kmt/h, l'aria arriva ai 80 kmt/h alla valvola, se andiamo a fare una sotra d'imbuto all'imboccatura possiamo anche sovralimentare, tecnica usata ampiamente nele competizioni, vedi sia la MotoGP la pre dell'aria si trova subito sopra il radiatore o nella Formula1, dove è sopra la testa del pilota.
la Toyota Paseo che posseggo oltre all'Alfa , montava
già un sistema simile negli anni 90 con una specie di
imbuto schiacciato che prende aria tra la traversa sopra
il radiatore ed il cofano motore direttamente dalla parte
anteriore del veicolo , quindi , con l'aumentare della velocità ,
l'aria viene convogliata "a forza" dentro l'airbox ...
Sul mercato del tuning ho visto modifiche per svariati veicoli
che assomigliavano a quel tipo di condotto
Il rapporto trà atrito con le pareti ed aria passante non èL'altra man mano che sale il motore accociare il percorso del flusso, perchè per quanto sia facilitato il percorco, per quanto sia il diametro dei manicotti, crea sempre degli attriti anche se sono di un diametro ragionevole, perchè un manicotto grande ma lungo è uguale a uno piccolo e corto.
proprio così direttamente proporzionale a larghezza e lunghezza
dei condotti , se proprio volessimo fare un calcolo esatto
dovremmo rapportare il volume d'aria all'interno del condotto
con la superficie d'atrito ed il freno opposto delle varie curve e
superfici non liscie dei manicotti ; l'ideale sarebbe un condotto
cromato perfettamente diritto , un manicotto piccolo ,
indipendentemente dalla sua lunghezza , è sempre una
strozzatura che rallenta il flusso .....
Questo l'avevo già imparato quando elaboravo le Vespe
in officina Piaggio :fragend013:
L'idea delle più porte non è malvagia .:blink:. , un guadano lo siQuindi nasce il problema del filtro dell'aria, che dovrebbe avere una sorta di altalena allontanandosi e avvicinandosi dipendentemente dal motore a che regime è, per ovviare al problema dal filtro "fisso" si utilizzano diversi percorsi, per i bassi tutti, così cè una quantità d'aria pronta e man mano che sale si chiudono delle porte portando sempre più alla strada "corta",
otterebbe però tenendole sempre tutte aperte per ridurre
il freno opposto dal filtro , se con l'aumentare dei giri ne
chiudessimo una parte ridurremmo in ogni modo l'afflusso ...
Il volume d'aria tra filtro e farfalla serve sì come riserva
per l'alta richiesta in apertura ma una volta esaurita quella
scorta d'aria cosa oppone più freno è sempre la permeabilità
del filtro , quindi la cosa migliore sarebbe un manicotto corto
e di grosse dimensioni con il minimo di curve ed una superficie
interna il più liscia possibile a cui applicare una sacca esterna
che abbia la funzione di riserva d'aria , un sistema del genere
era montato sulla penultima serie delle Toyota Corolla , appena
riesco posto delle foto
A mè risulta il contrario , più la compressione è alta eche più aumenti la compressione e più diventa pigra sotto.........
migliore è il tiro ai bassi , il problema che i motori sovralimentati
hanno poco tiro ai bassi è proprio perchè hanno un rapporto di
compressione inferiore rispetto agli aspirati e la compressione
aumenta solo quando entra in funzione la turbina ....
Forse ho capito male io , magari intendevi dire che più la turbina
è grande e più tardi entra in azione visto che richiede una
quantità maggiore di gas di scarico per entrare in efficenza
:decoccio: :decoccio: