Ripristino 159 TBI salata

Ottimo lavoro, certosino da amatore... 👏
 
La mia 159 TBI del 2011, nonostante abbia dormito sempre in garage e con solo 85000Km, mi ha spesso fatto da "auto-funivia" per portarmi a sciare.
Credo di non sbagliare nel scrivere che di quei chilometri, il 70%, li ha fatti d'inverno su neve o strade salate.
Solitamente una lavata al sottoscocca la davo a fine stagione, ma non è stato sufficiente.

Da questo utilizzo ho riscontrato:
- Corrosione della culla anteriore (sabbiata e riverniciata nel 2020 da meccanico e carrozziere).
- Corrosione del ponte posteriore.
- Corrosione di alcuni lamierati e zone della traversa longitudinale nel sottoscocca.
- Corrosione della viteria
- Corrosione dei raccordi e alcuni punti dei tubi freno.

Corrosione mai passante, ma doveva essere fermata.

I ponti hanno una verniciatura originale poco resistente.
Dalle foto potete vedere che i punti con più ruggine del ponte posteriore sono quelli posti fra ponte e scocca. Punti non soggetti a contatto diretto con sale/sassi durante il movimento.

Visto i trattamenti che vengono fatti alle lamiere, mi sono stupito della ruggine in alcune zone, anch'esse non a contatto diretto con sale/polvere/sassi durante il movimento. Soprattutto tutti i punti di elettrosaldatura sono
Il tubo sx dei freni posteriore mi sono accorto che aveva, in corrispondenza del raccordo dietro alla ruota, la vernice nera di protezione alzata e sotto era in atto una corrosione del tubo in alluminio.

Questa analisi l'ho fatta dopo che il mio meccanico si è rifiutato, bonariamente, di sostituirmi i tubi flessibili dei freni perchè "i raccordi sono tutti arrugginiti e si rischia di rompere l'intera linea....poi è un problema".
Comprensibilmente non volevano metterci le mani perchè la ruggine comporta dei tempi di lavoro indefinibili.

Ho deciso quindi di intervenire a perditempo con alcune operazioni di sostituzione che ho deciso di fare in aggiunta per ottimizzare il tempo di smontaggio resosi necessario.

PONTE POSTERIORE:
- Smontaggio completo
- Eliminazione ruggine con spazzola.
- Convertitore
- Ciclo di verniciatura con epossidico + smalto industriale nero dato a pennello per aumentarne lo spessore.
- Sostituzione di tutti i silent-block con nuovi Tedgum
- Viteria nuova classe 10.9/8.8.
- Biellette barra anti-rollio nuove.
- Bielletta correttore fari nuova.

SOTTOSCOCCA:
- Eliminazione zone di ruggine mediante spazzolatura/fresino abrasivo.
- Trattamento con convertitore.
- Ciclo di verniciatura con Epossidico, vernice per sottoscocca, antirombo nelle zone previste.

MOZZI POSTERIORI:
- Sostituzione cuscinetti con nuovi SKF.

FRENI POSTERIORI:
- Costruzione di nuove linee freno posteriori dal modulo ABS alle ruote con tubo in rame/nichel e raccorderia nuova.
- Restauro pinze posteriori con sostituzione guarnizioni.
- Dischi e pasticche Brembo nuovi.
- Tubi in gomma nuovi.

FRENI ANTERIORI:
- Revisione pinze con sostituzione guarnizioni.
- Dischi Brembo e pasticche nuove.

SOSPENSIONI:
- Revisione 4 ammortizzatori Bilstein.

Oltre a questo ho:
- cambiato la pompa della frizione che presentava degli impuntamenti a freddo
- cambiato olio motore con filtro.
- Ripristinato i cavi di massa nel vano motore che presentavano ossidazione.
- Sostituita la viteria del vano motore anch'essa intaccata da corrosione.

Rimessa in terra ho proceduto ad un delicato ripristino delle geometrie del ponte posteriore per far lavorare i silent-block in modo corretto.
A macchina alzata si pre-serrano le viti dei 6 silent dei bracci oscillanti posteriori.
Si abbassa l'auto, si svitano e si riserrano uno a uno fino alla coppia prescritta + angolo, portando a snervamento le viti.
Se non si fa questo passaggio, che sarebbe da fare anche quando uno monta assetti più bassi, i silent-block non hanno uno "zero" ad auto appoggiata senza carichi e tendono ad usurarsi prima o cedere.
Passaggio poi da gommista per geometrie su ponte specifico.

Prossimamente interverrò anche sulla parte anteriore.

Avrei fatto volentieri a meno, visto che non ho più il tempo di far certe cose, ma vedo che i meccanici oramai non vogliono più accollarsi incognite che possono tenere occupati i ponti.

Occorre l'ausilio di un buon avvitatore pneumatico (io ho un Beta da 1400Nm) per svitare le bullonerie corrose, un flessibile per tagliare quelle che non mollano e tanta pazienza e "passione".

Qualche foto....ciao.
Bel lavoro ma la sezione e' sbagliata. Qui presenti la propria vettura che possiedi e magari con il tempo i lavori che hai eseguito ma in primis qui puoi presentare solo la vettura.
Leggi qiesto post che peraltro e' in evidenza in questa sezione...
Come inserire la propria auto ??? - ClubAlfa.it Forum
 
Ultima modifica:
Leggo adesso.
Se possibile, spostate pure il topic. Mi scuso per l'inserimento errato.

Per il resto il sollevamento lo faccio con un cric idraulico che alza l'auto di 60cm e poi l'appoggio su 4 cavalletti USAG a 55cm circa da terra.

Per operare sotto ho un crick da moto che consente di abbassare/alzare componenti facilmente oltre ad un letto sotto auto della Beta.

Se ho voglia prendo a breve un sollevatore a 2 colonne che, con qualche adattamento, mi consente di alzare anche le moto.
 
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Complimenti per il lavoro, la tecnica e didizione ma per prima la preparazione nell’effettuarlo.
Per me il discorso economico e di sforzi non esiste perché è la vettura che voglio e colleziono.
Hai fatto il lavoro per come andrebbe fatto e spesso ci confrontiamo sul mio garage virtuale e devo dire che ci teniamo davvero alle pantere.
Hai ragione che nessun meccanico si mette in certi lavori/restauri e spesso dobbiamo intervenire noi.
Io sono ben attrezzato ma non con chiavi di tale coppia pneumatica e varie, oltre al fatto che mi servirebbe un ponte per totale sicurezza e lavorazioni agevoli.
Ancora complimenti, posso solo aggiungere che oggi volendo c’è una ditta su Monza che sabbiava e verniciava a polvere Cerakote tutti i ponti, telai e culla motore.
 
Ottimo, si definisce perdita economica totale.
Economicamente la riparazione non vale più l'investimento in soldi e energia spesi,
perché il valore dell’auto è notevolmente inferiore ai costi di riparazione stimati, in questo caso accertati.
:)
La teoria dell'ammortamento, sia di una macchina utensile, sia di un'auto non dice questo.
Cose che trovi su testi specifici.

Altrimenti non si spiegherebbe, esempio che conosco, perchè una vetreria che non avrebbe problemi di spesa, utilizzi ancora linee di 50 anni fa regolarmente mantenute e aggiornate nei sistemi di supporto automatizzati.
Oppure perchè Enel continui a mantenere sistemi di potenza nelle centrali idroelettriche degli anni 80'.

Ci sono tante variabili da considerare per arrivare a tale affermazione.
Si vede che te le conosci tutte per avere tali certezze granitiche.
In effetti sui forum tutti sanno tutto.
 
Per "vetreria" intendo un'azienda che produce bottiglie di vetro sia per uso alimentare che per uso farmaceutico.
Una bottiglia di tale azienda l'abbiamo tutti in casa.
Non mi sono messo in cattedra.
Semplicemente lavoro nel settore progettuale meccanico e conosco, per 8 anni di esperienza diretta in Ansaldo, come si calcolano gli ammortamenti e tutti i vari fattori che intervengono sulla scelta di mantenere o meno un macchinario.

Su un'auto, a questi fattori, ne devi aggiungere altri oltre a quello "soggettivo" che è per ognuno di noi diverso.

Ho segnalato il tuo intervento ai moderatori per toni maleducati che non vedo perché tu debba usare.
Fiocco non dargli corda perché è un mentecatto totale! In ogni discussione interviene a casaccio scrivendo minchiate!
 
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