Per tutti gli altri appassionati che mi volessero consigliare, sono indeciso nel mio futuro tra due modelli
- EBERHARD
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TAG HEUR Carrerra Senna
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Io del Chrono 4 di Eberhard ho la versione "Bellissimo". Sì, si chiama "Bellissimo" in italiano anche se è svizzero, ma Eberhard è una casa molto "vicina" all'Italia (anche per una triste vicenda di cronaca nera che ha portato al modello "Traversetolo").
Considera che gli appassionati di orologi sono altamente "Talebani" nelle loro convinzioni (io in questo mi differenzio) e quasi sicuramente ti sconsiglierebbero il Chrono 4 in qualsiasi sua declinazione, per scelte progettuali dello stesso ritenute poco consone (ma io mi dissocio) e cioè l'utilizzo di due moduli sovrastanti alla base tempo, il primo per avere il cronografo e il secondo per avere i 4 contatori in linea. Di solito non è visto di buon occhio l'aggiunta di un modulo e qui ne sono stati aggiunti addirittura 2. Inoltre nei primi modelli si avevano alcuni problemi di affidabilità, poi superati, come dimostrato dal mio che funziona perfettamente.
Questo è il mio:
TAG HEUR Carrerra Senna
Anche questo orologio ha fatto discutere, o meglio il suo calibro (meccanismo in gergo meno tecnico), o meglio il suo calibro versione precedente. Mi spiego meglio. Il calibro è il Calibre Heuer 01, che deriva dal calibro 1887 (diciamo pure che è praticamente uguale a parte una diverso colore della ruota a colonne). Entrambi calibri realizzati in casa da Tag Heuer e quindi non comprati da terze parti e questo è un elemento molto apprezzato dagli appassionati. (Il calibro del Chrono 4 è invece fatto da terze parti - ETA - solo l'ultimo modulo per allineare i contatori è fatto da Eberhard). Quello che potremo definire un piccolo scandalo è che quando Tag ha presentato il calibro 1887 l'ha indicato come calibro realizzato interamente in "In house" e quindi frutto di Tag al 100%, ma agli appassionati alcuni particolari non sfuggono e molti hanno evidenziato notevoli (o meglio notevolissime) similitudini con un calibro crono di Seiko (non più in produzione). Tag messa alle strette ha dovuto ammettere che in effetti il progetto del calibro l'ha comprato da Seiko, anche se poi l'ha realizzato ed affinato interamente in house. Ora, i non appassionati potrebbero considerare Seiko una casa che fa orologini rispetto alle case svizzere, ma non è così, dico solo una cosa, escludendo oro e pietre preziose (che fanno aumentare il prezzo di un orologio non per pregi tecnici) l'orologio più costoso attualmente prodotto da Rolex costa circa 1/6 dell'orologio più costoso prodotto da Seiko. Detto questo se vuoi una mia opinione tecnica sui due orologi io posso dirti che a livello di calibro preferisco decisamente il Tag Heuer. Sull'estetica non mi pronuncio perchè lì vale solo il gusto personale.
Quasi dimenticavo: il TAG è un PVD, cioè "rivestito di nero". E' vero che il rivestimento è resistente, ma è comunque molto più delicato di un orologio in acciaio. Se il PVD si riga si vede la riga sotto chiara e non ci puoi fare niente (con risultato estetico a mio giudizio pessimo), se si riga l'acciaio, a parte che spesso non si vede neanche, puoi farlo rilucidare e satinare.
Ma ora mi fermo perchè sono tremendamente OT.
P.S. potrei scrivere molto di più di orologi che non di auto
P.P.S. Spero di averti dato una qualche indicazione utile
